Paure legate al virus gastrointestinale

salve dottori.
sono un ragazzo di 19 anni, ho sempre condotto una vita normale e regolare fino al compimento del 17 esimo anno di eta' dove sono sorti in me dei problemi a livello psicologico dati credo da dei cambiamenti nel mio normale stile di vita, per questi "problemi" se cosi posson esser chiamati ho preso un appuntamento da una specialista in materia ( psicologa).
Ma veniamo al punto, io soffro molto spesso di dolori intestinali anche molto forti a volte, dopo molto tempo ho deciso di recarmi da chi di competenza ed eseguire delle visite appropriate, ma a monte di tutto questo ce' una mia fortissima paura per il cattivo virus gastrointestinale poiche tutti gli anni che lo ho contratto sono stato malissimo con dolori molto forti e mi sono sempre ridetto che non avrei voluto piu' provare quei dolori diciamo che questo pensiero del virus ora mi terrorizza ho iniziato a mangiare meno per paura di vomitare, sono alto quasi 1,87m e peso solo 62 kg, ho iniziato ad avere una igiene maniacale mi lavo le mani minimo 10 volte al giorno..e ogni volta che sento in me un piccolo mal di stomaco magari comune senza nulla di grave vado nel panico, vorrei chiedere a voi gentili dottori se tutta questa paura di questo virus puo' essere la causa dei dolori intestinali che sentivo inizialmente per i quali ho dovuto eseguire un controllo, dolori che tutt 'ora ho, sono io la causa dei miei dolori, sono le mie paure?..e' importante precisare che sono una persona molto "timida" e di difficile approccio con altri quindi questo puo' aiutare un qualche tipo di agitazione che porta in me un malessere.
Ritengo opportuno esporre solo questo "piccolo" disagio che mi porto avanti e non tutti quelli che possono essere i miei problemi dato che ho già un appuntamento con una specialista in modo tale che io possa parlare a quattrocchi con lei ed esprimermi meglio .
grazie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

non ho capito se sei già stato da uno psicologo o se hai prenotato il colloquio e stai attendendo il giorno dell'appuntamento...

In ogni caso, è probabile che ci sia un condizionamento in entrambi i sensi, cioè che il problema intestinale possa creare il disagio psicologico legato ad ansia e viceversa che l'ansia abbia generato sintomi intestinali.

Direi a questo punto di attendere il colloquio.
Nel frattempo, il medico di che parere è?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Esistono dei batteri (non virus) che possono stabilizzarsi nell'intestino e dare problemi come i Suoi.
Quindi per prima cosa occorre ricercare le cause organiche di questi problemi che Lei lamenta.
Prenda appuntamento con un gastro-enterologo e si affidi a lui.
I migliori auguri.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve dottoresse, grazie per le vostre risposte seguirò il consiglio.
La visita dalla psicologa ancora deve essere fatta, ho solo preso un appuntamento (primo), mentre il dottore a cui mi ero affidato in precedenza (gastroenterologo) è del parere che io possa avere un batterio nello stomaco quindi mi ha consigliato di fare una visita apposita.
Attendero quindi anche dai vostri consigli lo svolgimento di entrambe le visite, quella dalla psicologa e quella per il batterio.
Grazie.