Vescica da sforzo e rischio ipertrofia.

Ho 31 anni. Non forte bevitore e praticante di attivita' portiva.
Quando avevo 18 - 20 anni, mi fu diagnosticata una vescica da sforzo.
L'ultimo visita risale al 2012 in cui portai esami risalenti al 2011:
"In anamnesi prostatite attualmente in fase asintomatica. Reni ndr. Vescica distesa con pareti lievemente ma diffusamente ispessite come per ipertrofia del detrusore. Prostata di 24 cc. cisti di ritenzione di 4 mm. RPM 11cc".
Ho fatto diverse analisi di Flussometria, Uretrocistoscopia e di laboratorio, per verificare stenosi o qualsiasi altra forma di impedimento della regolare minzione senza esiti.
L'unica possibile causa riscontrata fu che sin da bambino avevo scoperto una posizione seduta che mi permetteva di bloccare le urine, anche avendo forte necessita' di urinare e forte presisone vescicale, cosa che facevo in continuazine (da bambini si fanno tante di quelle cose insensate...).
Crescendo questa mia orribile abitudine e' scomparsa.
Non ho comunque mai avuto grossi problemi se non una frequenza minzionale aumentata, aiutata dal fatto che sono un grande bevitore di acqua e sporadicamente, se non bevo molta acqua, insoddisfazione a fine minzione.
Vorrei porvi delle domande sulla mia condizione:
Quando mi fu diagnosticata questa situazione, dal primo urologo, mi disse che avevo la condizione vescicale di una persona oltre 60 anni (rimasi decisamente sconvolto all'epoca). Sono davvero cosi grave?
Quando urino, per favorire lo svuotamento, cerco sempre di spingere un po , sapendo che ho un residuo minzionale. Andrebbe evitato? Puo' aver peggiorato la mia situazione?
Questa mia abitudine a spingere puo' aver falsato l'esito del residuo post minzionale in fase di esame?
In rarissime occasioni ho come l'impressione che stia per scapparmi una "goccia di urinia" che, un involontaria contrazione del pene, riesce a trattenere. E' normale questo?
Recentemente mi capita di avvertire un senso di fastidio sui lati del basso ventre e in zona sopra pubica dopo aver urinato o quando sento di doverlo fare, associabile alla sensazione di dolore che si ha quanto i muscoli si sono sforzati. Puo' trattarsi della vescica? se si quale puo' essere la causa?
So' che una vescica da sforzo non e' curabile. Devo aspettarmi un peggiornamento nel corso della vita? se si a cosa vado in contro e tra quanto?
L'urologo che mi visito' per ultimo mi disse che non era necessario effetuare altri esami, che la mia condizione non era preoccupante e che avrei dovuto interessarmene intorno ai 50 anni (in contrapposizione con il primo urologo che mi visito'). posso fidarmi? o e' il caso di controllarsi ogni tanto?
La mattina, a vescica molto piena, ho un flusso debole. E' normale?
Un bicchiere colmo di urina per minzione e' poca?
Tale situazione puo' avere conseguenze nella sfera sessule?
La mia principale paura e' quella di finire a 35 - 40 anni con un cateterismo permanente per vescica ipertrofica o incontinenza.
Grazie in anticipo delle risposte e scusate delle molte domande.
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.4k 1.7k 16
La situazione non è molto chiara e meriterebbe certamente una attenta valutazione diretta. D'ogni modo, l'unica reale possbilità di comprendere come funzionino le sue basse vie urinarie è l'esecuzione di una indagine urodinamica (studio pressione/flusso).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta dottore, sicuramente sono degli esami che ho gia deciso di fare.
Sfortunatamente io vivo all'estero e prenotare, effettuare e spiegare ai medici in una lingua che non si conosce questo genere di cose e' decisamente complicato.
Ma le chiedo se le e' possibile rispondere almeno alle domande che mi premono di piu':
spingere a fine minzione va bene come comportamento?
Sulla base dei risultati delle analisi la mia condizione risulta preoccupante?
In generale chi soffre di vescica da sforzo come la mia, cosa deve aspettarsi dal futuro, una stabilizzazione della situazione, per quanto "anormale" o e' un processo degenerativo che andra' peggiorando con gli anni?
Ribadisco che appena tornero' in italia, periodo natalizio, sicuramente effettuero' tutte le visite e analisi del caso.
grazie ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.4k 1.7k 16
Spingere a fine minzione è assolutamente normale, se così non si facesse quasi tutti gli uomini avrebbero un minimo gocciolamento. La fretta e la disattenzione fanno sì che spesso questo poi accada lo stesso ... diventando quasi uno stereotipo del comportamento del maschio! Altra cosa è dover spingere durante tutta la minzione, poiché questo può voler dire due cose: 1) La contrazione spontanea della vescica non è sufficiente; 2) vi è un ostacolo lungo le basse vie urinarie. La seconda ipotesi è assai più comune, ma solo l'indagine urodinamica può oggettivare e differenziare queste situazioni.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie della riposta dottore.
Bhe questo mi tranquillizza, fortunatamente, a parte alcuni giorni in cui so di aver bevuto poco, o senza motivo le mie minzioni sono piu' frequenti del solito, la pressione dell'urina e' autonoma e ben "calibrata" se cosi vogliamo definirla, E comunque non sento mai il bisogno di spingere ne per iniziare ne durante la minzione, se non quando non sono potuto andare in bagno per un lungo periodo, e allora corro in bagno appena possibile perche', come si sul dire, "me la sto facendo sotto" e li sento la voglia di spingere durante, ma credo/spero sia normale cmq.
come le ho detto andro' sicuramente a fare tutte le analisi e visite del caso, mi sto anche mobilitanto per trovare un urologo che parli inglese nella citta' dove vivo.
Non mi sento di isistere con altre domande.
(anche se questa incapacita' di ricevere una risposta, o trovare su internet informazioni, anche generechi, su cosa possa aspettarsi una persona con vescica da sforzo, nel corso degli anni, mi ha sempre lasciato un po perplesso).
Mi tolga solo un ultimo dubbio, piu' legato alla mia eta' che ad altro, lei sa bene quanto me come sia importante la sfera sessuale per un uomo della mia eta': Questa tipo di patologia legata alla sola vescica, puo' portare problemi di impotenza o infertilita' o altre disfuzioni della sfera ripordutivo-sessuale?
tutto qui.
Per utilita' di altri utenti, che possano trovarsi nella mia medesima condizione, o per vostro interesse generale ead avere un vostro parere, vi informero' sui risultati delle analisi future.
Vi ringrazio ancora in anticipo di questa ultima risposta che vorrete gentilmente accordarmi, se vi e' possibile, e del tempo dedicatomi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.4k 1.7k 16
La sintetica risposta alla sua domanda è no.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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