dubbi su Tampone uretrale maschile

Buongiorno,
visto che avevo da un paio di mesi dei leggeri disturbi occasionali (stimolo a urinare più frequente del solito, bruciore e occasionale arrossamento dopo la minzione o l'eiaculazione) il mio medico curante mi ha prescritto urinocoltura e tampone uretrale per capire se il problema fosse causato da batteri.

Entrambi i test sono risultati negativi, e mi sembra che i disturbi siano più leggeri, ma ancora presenti.
Parlandone con una mia ex partner, mi ha detto che in passato ha avuto il batterio Clamydia, quindi ovviamente vorrei verificare se mi è stato trasmesso.

Ecco il risultato del tampone già effettuato:
Esame colturale: NON SI RILEVA CRESCITA BATTERICA
Carica batterica: ASSENTE
Mycoplasma Hominis: ASSENTE
Ureaplasma urealyticum: ASSENTE

Il risultato del tampone già effettuato esclude anche la presenza di questo batterio, oppure mi conviene farne un altro chiedendo al laboratorio di ricercare proprio in modo mirato il batterio Clamydia?

Ringrazio in anticipo per la risposta, saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
La Clamidia andrebbe ricercata specificatamente. Sta di fatto che un'infezione significativa da parte di questo batterio è quasi sempre accompagnata da segni e sintomi evidenti (secrezione uretrale attiva filante e trasparente). In assenza di secrezione è difficile che il tampone si positivizzi. I suoi disturbi sono invece certamente compatibili con una tipica irritazione prostatica, che può anche non essere di natura infettiva. Una indispensabile valutazione specialistica urologica servirà a meglio caratterizzare la situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua utilissima risposta, veloce e precisa.
Quindi ricapitolando mi conviene fissare una visita specialistica e ricercare altre possibili cause dei miei disturbi, e magari ripetere il tampone uretrale con ricerca mirata del batterio Clamydia per essere sicuro di non averlo (anche se i sintomi non sono esattamente quelli) e trasmetterlo eventualmente alla nuova compagna.

Buona giornata, saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Bene così.