Sono diventato anoressico ma posso ancora uscirne
Salve, sono un ragazzo di 19 anni. Il mio problema è che mi sono reso conto di non riuscire più a mangiare ma voglio uscirne. Fra una settimana andrò da un nutrizionista. Nel frattempo però vorrei ricominciare a mangiare qualcosa ma non ho idea di come fare, un pasto normale sarebbe improponibile e traumatico sia a livello fisico sia psicologico. Sono andato avanti per 3 settimane a mangiare solo qualche frutto e a imbottirmi di caffè e integratori alimentari e più il tempo passava più il cibo mi disgustava. Come posso invertire la tendenza?
Grazie mille in anticipo.
Grazie mille in anticipo.
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Dr. Claudio Pace
Dietologo, Medico estetico
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Salve,
E' difficile dare consigli in questi casi. Ha provato le classiche barrette che usano gli alteti? In pochi grammi forniscono molte calorie ed possibile differenziarli in integratori di carboidrati e/o proteine. Poi ci sarebbero i gelati (a chi non piacciono) forniscono calorie e non impegnano l'apparato digestivo, infine c'è sempre il classico cioccolato.
Tutto questo ovviamente in attesa di consultare un nutrizionista e/o uno psicologo a cui deve affidarsi per risolvere il suo problema.
E' difficile dare consigli in questi casi. Ha provato le classiche barrette che usano gli alteti? In pochi grammi forniscono molte calorie ed possibile differenziarli in integratori di carboidrati e/o proteine. Poi ci sarebbero i gelati (a chi non piacciono) forniscono calorie e non impegnano l'apparato digestivo, infine c'è sempre il classico cioccolato.
Tutto questo ovviamente in attesa di consultare un nutrizionista e/o uno psicologo a cui deve affidarsi per risolvere il suo problema.
Dr. Claudio Pace
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta. Paradossalmente è stato difficile riprendere a mangiare ma mi sono reso conto che l'ostacolo maggiore era psicologico: il senso di colpa che mi opprimeva ogni volta che provavo a mangiare. Ho cercato di trovare la giusta lucidità e ho gradualmente reintrodotto il cibo nella mia vita quitidiana partendo da dosi piccole e via via aumentandole cercando di trovare un compromesso momentaneo con le mie fobie ed evitando cibi grassi o normalmente associati al senso di colpa. inoltre in questo modo ho reso sopportabili i dolori di stomaco inevitabili. Ho stretto i denti e sono andato avanti.
In questo momento sono seguito da un nutrizionista e sto cercando uno psicologo.
Grazie di nuovo per il supporto.
In questo momento sono seguito da un nutrizionista e sto cercando uno psicologo.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 25/10/2016.
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