La celiachia è quasi sconosciuta

Buongiorno a tutti i medici,


scrivo per esporre i miei sintomi e avere un parere circa il mio sospetto di poter essere celiaca. Premetto che vivo in Corea del Sud e purtroppo mi rendo conto che in questo paese la celiachia è un disturbo praticamente sconosciuto (lavoro in un ospedale e i medici locali la conoscono poco, perché non hanno mai avuto pazienti con questo disturbo).Premetto inoltre che per lungo periodo ho avuto qui in corea una dieta coreana, naturalmente povera di glutine (tuttavia non completamente gluten-free, a quanto capisco), ma che recentemente ho iniziato a cucinare a casa e sono tornata di conseguenza ad avere una dieta più ricca di glutine.

Soffro da ormai molti anni di un problema di acne mai efficacemente risolto. Sto assumendo la pillola yaz da circa otto mesi: dopo un iniziale successo, recentemente ho notato una recrudescenza del problema acneico (recrudescenza avuta in corrispondenza del cambio di dieta sopradescritto) che la pillola non sembra in grado di controllare. Questo episodio mi ha spinto a prendere in considerazione maggiormente alcuni sintomi e segnali che avevo sempre trascurato: da circa due anni e mezzo ho cominciato ad avere occasionalmente dei problemi di gonfiore alle mani (tendenzialmente associati al caldo), irritabilità, ansia e depressione. Inoltre ho da tempo alcuni disturbi digestivi che avevo sempre imputato grossolanamente ad un colon irritabile. Questi disturbi digestivi si fanno più evidenti durante i miei soggiorni italiani. Un altro fatto secondo me degno di nota è che, negli ultimi anni, mi è capitato di avere alcuni episodi di orticaria localizzata a gomiti e ginocchia, orticaria che spesso mi si manifestava al rientro da un periodo di soggiorno italiano (quindi a seguito di una massiccia ingestione di glutine). A completare il quadro si aggiungono alcuni disturbi di natura sessuale: calo del desiderio e dolore durante i rapporti.

Cercando in rete ho notato che quasi tutti i sintomi che ho esposto possono essere parte di una quadro celiaco, sebbene siano nel complesso aspecifici.

Non sono a conoscenza di parenti diagnosticati come celiaci, tuttavia un fatto che mi insospettisce è che ho avuto in famiglia dei casi di osteoporosi maschile, e ho letto che la celiachia è associata a osteoporosi.

Trovandomi in Asia mi è difficile iniziare l'iter diagnostico, visto che la celiachia è quasi sconosciuta da queste parti. Mi domandavo quindi se potesse essere una buona idea iniziare per precauzione una dieta gluten-free. So che in generale non è considerata una buona idea fare una dieta gluten-free senza una diagnosi precisa, ma il mio piano sarebbe di seguire per precauzione iniziale questa dieta; verso natale sarò poi in italia dove potrei iniziare nuovamente una dieta libera (in modo da innescare l'eventuale risposta infiammatoria) e effettuare a seguito gli accertamenti diagnostici.