Caffè e paranoia gravissima.

Buona sera dottori,
Ho avuto una spiacevolissima esperienza a seguito dell'assunzione di caffè.
La notte non ero riuscito a prendere sonno in vista di un incontro importante e la mattina un po rintontito decido di bermi mezzo bicchiere di caffè. Era una cosa che facevo sempre ai tempi della scuola e mai mi ha creato problemi. Dopo circa una mezzoretta dall'assunzione ho iniziato a sentirmi strano. Facevo discorsi strani come un elogio alle droghe.. Con mio padre!! L'ansia aumentava sempre di più. L'incontro dura circa 30 minuti e all'uscita mi sentivo sempre peggio. Mi metto in macchina sdraiato e non riesco a prendere sonno. Iniziano a venirmi paranoie persecutive che in un primo momento riesco a capire non vere ma in un secondo momento mi creano un mondo illusorio tale da avere paura di parlare persino con vecchi amici! Chiamo la mia ragazza e il mio umore torna normale appena risponde e le paranoie spariscono chiudo il telefono e tornano uguali a prima. Circa 2 ore ancora di inferno (in tutto saranno state 6) e il mio pensiero ritorna di nuovo normale ma rimane qualche paranoia che comunque riesco a etichettare come non vera. Convintissimo che in un paio di giorni sarebbe tutto finito ad oggi a quasi una settimana di distanza è ancora tutto uguale. Umore a terra, ansia e ho il terrore di bere il caffè. Riesco a non darlo molto a vedere ma chi mi conosce come una persona solare e radiosa mi chiede che ho perchè parlo poco e niente. Ricordo che una cosa simile succedeva quando in passato fumavo cannabis. Finivo in una paranoia orribile che migliorava una volta finito l'effetto ma mi lasciava molto provato. Nel tempo il malessere causato anche da una sola assunzione di cannabis andava peggiorando gradualmente fino a costringermi a farmi ricoverare qualche mese dopo. Sto vedendo mio malgrado che sta seguendo la stessa evoluzione e voglio assolutamente bloccarlo sul nascere. Non ho modo di andare da uno psicoterapeuta fino al 13 e sento che ogni giorno è importante al fine di minimizzare i danni che tutto questo mi ha sempre comportato. Un rimedio fitoterapico o qualcosa senza ricetta (per il momento) in modo da sentirmi meglio esiste?
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

intanto non credo debba andare in prima battuta da uno psicoterapeuta, ma dal Suo medico di base certamente sì.
Non so se l'evento sia legato all'assunzione di una tazzina di caffè e proprio per questa ragione è davvero opportuno far sì che il medico possa prescrivere accertamenti per poter escludere patologie.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non era una tazzina. era più di mezzo bicchiere e ripeto era una cosa che mi capitava anche con la marijuana. E' come un brutto sogno che ti lascia tutto il giorno con il magone e un umore bassino. Stessa identica cosa. Rimango bloccato per qualche ora in un sogno lucido a seguito di una qualche sostanza e mi rimane l'angoscia. Il problema è che non svanisce perchè inizio a pensare e se in realtà fosse vero quello che pensavo? All'inizio gestisco bene le cose ma se per un periodo o per un altro mi ritrovo ad avere meno contatti con l'esterno e meno confronti con altre persone inizio a credere che magari una o due cose erano vere. Poi diventano 3-4 e così via fino a ritrovarmi terrorizzato tutto il giorno. E' un problema che io penso sia legato alla cattiva gestione che ho dello stress. E si sà i pensieri quando si è stressati non sempre sono quelli giusti.. Un po come quando si è gelosi della propria donna che magari è solo andata a fare la spesa.. Capisci che è infondato e neanche ti viene il problema.. Il problema è che mi manca come uno stop quando questo parte.. Conoscete un rimedio per questo? Ora come ora mi trovo impossibilitato anche nell'andare dal medico di base. Stavo pensando di andare in erboristeria e di chiedere qualcosa ma io volevo una cosa specifica non vorrei dover andare per tentativi. Per questo mi rivolgo a voi e spero di trovare una risposta!
Grazie mille dottori!
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Lasci perdere l'erboristeria e vada dal medico di fiducia.
Chiaramente un problema di salute non si può risolvere su internet e non ci sono rimedi senza poter vedere il pz!
Le ricordo che le Linee Guida del sito e la deontologia vietano di prescrivere qualunque tipo di trattamento e di erogare diagnosi a distanza....

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ah ecco perchè dottore nessuno mi da mai consigli quando scrivo sul sito.
Appena avrò l'occasione andrò dal dottore!
Grentilissimo!