Un parere professionale, questo mio malessere si può ricondurre ad una forma
Salve sono una ragazza di 29 anni
Sto scrivendo perchè vorrei chiedere un parere sulla mia situazione.
Da diverso tempo il mio tono dell'umore è piuttosto basso..potrei anche dire da sempre, a volte ho anche pensato che questa "malinconia" fosse una mia caratteristica, un lato della mio carattere.
Se volessi ricondurre questo mio problema ad un periodo di inizio direi intorno ai 10 anni.
Ho sofferto molto per la separazione dei miei genitori avvenuta in quegli anni, ho vissuto con una madre depressa e poco dopo ho dovuto affrontare la morte di mio padre. Nei tre anni delle medie ho anche subito bullismo da parte del miei compagni.
Ho sempre tenuto per me la mia sofferenza perchè sentivo che attorno non c'era nessuno che potesse aiutarmi.
In generale sono uscita fuori da quella situazione con un autostima sotto i piedi e con importanti problemi di relazione con gli altri.
Il tempo è passato ma ancora mi porto indietro dietro questi problemi.
Ho una vita apparentemente normale..ho studiato,ho un lavoro,un fidanzato..
tendo però ad isolarmi dagli altri, non mi fido facilmente di nessuno e ho pochi amici.. vivo con sofferenza questa condizione anche se sono consapevole che questo "muro" l ho creato io..
Ultimamente però la situazione sta peggiorando..sono apatica,avrei solo voglia di dormire..a volte penso a quanto sarebbe bello non svegliarmi più.
Mi vergogno nel dire che ho dei pensieri di morte..vivo costantemente logorata dal senso di colpa.
Ho provato a consultare una psicologa ma la mia prima e unica seduta non è andata bene.. ho passato la maggior parte del tempo a piangere.
Quello che non riesco a capire è il perchè mi sento cosi' male.. non riesco a ricondurlo ad un problema o ad una situazione particolare.
Vorrei avere un parere professionale, questo mio malessere si può ricondurre ad una forma di depressione?
Grazie
Sto scrivendo perchè vorrei chiedere un parere sulla mia situazione.
Da diverso tempo il mio tono dell'umore è piuttosto basso..potrei anche dire da sempre, a volte ho anche pensato che questa "malinconia" fosse una mia caratteristica, un lato della mio carattere.
Se volessi ricondurre questo mio problema ad un periodo di inizio direi intorno ai 10 anni.
Ho sofferto molto per la separazione dei miei genitori avvenuta in quegli anni, ho vissuto con una madre depressa e poco dopo ho dovuto affrontare la morte di mio padre. Nei tre anni delle medie ho anche subito bullismo da parte del miei compagni.
Ho sempre tenuto per me la mia sofferenza perchè sentivo che attorno non c'era nessuno che potesse aiutarmi.
In generale sono uscita fuori da quella situazione con un autostima sotto i piedi e con importanti problemi di relazione con gli altri.
Il tempo è passato ma ancora mi porto indietro dietro questi problemi.
Ho una vita apparentemente normale..ho studiato,ho un lavoro,un fidanzato..
tendo però ad isolarmi dagli altri, non mi fido facilmente di nessuno e ho pochi amici.. vivo con sofferenza questa condizione anche se sono consapevole che questo "muro" l ho creato io..
Ultimamente però la situazione sta peggiorando..sono apatica,avrei solo voglia di dormire..a volte penso a quanto sarebbe bello non svegliarmi più.
Mi vergogno nel dire che ho dei pensieri di morte..vivo costantemente logorata dal senso di colpa.
Ho provato a consultare una psicologa ma la mia prima e unica seduta non è andata bene.. ho passato la maggior parte del tempo a piangere.
Quello che non riesco a capire è il perchè mi sento cosi' male.. non riesco a ricondurlo ad un problema o ad una situazione particolare.
Vorrei avere un parere professionale, questo mio malessere si può ricondurre ad una forma di depressione?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
"non riesco a ricondurlo ad un problema o ad una situazione particolare"
E che bisogno c'è di ricondurlo a qualcosa di particolare ? Perché una causa esterna, anche non particolare ?
Ammettiamo che si tratti appunto di depressione. Lei è andato da una psicologa, e nella prima seduta ha pianto molto. Perché in base a questo "è andata male" ? Le è stato detto questo ?
La diagnosi è stata in qualche modo fatta da qualcuno ? Perché se no, invece sarebbe un punto iniziale importante per decidere la cura adatta.
E che bisogno c'è di ricondurlo a qualcosa di particolare ? Perché una causa esterna, anche non particolare ?
Ammettiamo che si tratti appunto di depressione. Lei è andato da una psicologa, e nella prima seduta ha pianto molto. Perché in base a questo "è andata male" ? Le è stato detto questo ?
La diagnosi è stata in qualche modo fatta da qualcuno ? Perché se no, invece sarebbe un punto iniziale importante per decidere la cura adatta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Dr.ssa Irene Pergentini
Psichiatra
10 1
Salve, dal quadro clinico che descrive sembrerebbe proprio un episodio depressivo che compare su un temperamento depressivo.. ma è necessario fare una diagnosi più accurata tramite una visita specialistica psichiatrica. A maggior ragione se sua madre soffriva di depressione potrebbe anche lei soffrire dello stesso disturbo, esiste la familiarità per questo tipo di malattie, è pertanto necessario non prolungare il malessere che non guarirà da solo e intervenire subito possibilmente con terapia psicofarmmacologica data da uno specialista.
Dr.ssa irene pergentini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 07/11/2016.
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