Rischio recidive a trattamento ortodontico in età adulta per via della deglutizione atipica e proble

Buongiorno,

ho 26 anni e la situazione estetica e funzionale della mia dentatura purtroppo non mi piace.
Fin da piccola ho avuto un problema di deglutizione atipica che, nonostante le numerosissime sedute di logoterapia, sia da bambina che da adulta, non sono riuscita mai a risolvere nonostante la grande motivazione, in quanto gli esercizi svolti e il solo tentativo di deglutire correttamente mi crea forti dolori all'articolazione temporomandibolare.
La spinta lunguale sugli incisivi superiori ha portato, a lungo andare, ad una malocclusione di prima classe con evidente morso aperto ed un imbarazzante diastema. Questo problema ha portato dentista da lui andavo da bambina a non propormi trattamenti ortodontici per il rischio di recidive dovute alla non risoluzione della deglutizione atipica, e a provvedere solamente alla rimozione del frenulo labiale superiore per avvicinare i miei incisivi superiori e risolvere quindi il problema del diastema.
La non risoluzione di questa problematica mi ha però portata a lungo andare ad avere problemi di bruxismo, dato il peso dell'arcata superiore che poggia esclusivamente sui molari e premolari, mentre i denti anteriori sporgono in avanti di circa 5 mm. Il digrignare dei denti durante la notte non mi ha mai creato dolori particolari se non quando mi venne diagnosticato (7 anni fa) mentre adesso convivo in questa situazione senza problemi particolari, ho anche smesso da tempo di mettere il bite rigido notturno.
Presa dallo sconforto per la discutibile estetica della mia dentatura ho poi successivamente ritentato la strada della logopedia (circa 6 mesi fa) ma con scarsissimi risultati in quanto ogni tentativo di deglutire correttamente scaturiva in me gli stessi dolori temporomandibolari di un tempo, che puntualmente passavano quando riprendevo a deglutire "scorrettamente".
Nonostante tutto questo calvario purtroppo non riesco ancora ad accettarmi e i miei denti sono per giunta leggermente pigmentati, oltre che storti, a seguito di una fluorosi diagnosticata in età infantile ma mai risolta.
Data la situazione molto complicata cosa è giusto fare?
E' necessario un intervento di chirurgia maxillo-facciale per riposizionare la mandibola?
E' consigliabile altrimenti utilizzare delle faccette per raddrizzare i denti che non accetterebbero la terapia ortodontica per via della deglutizione atipica (e anche e soprattutto per risolvere il fattore estetico)?
Dovrei prima risolvere il problema del bruxismo?
E' consigliabile invece procedere con l'ortodonzia nonostante il totale fallimento della terapia logopedica, utilizzando dei retainer a vita dopo l'apparecchio?
Quali conseguenze potrò avere se lascio la situazione com'è?

Attendo un vs. riscontro e vi ringrazio per l'attenzione e per i vs. preziosissimi consigli.
[#1]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Penso che la prima cosa da fare sia riequilibrare il suo
sistema stomatognatico mediante un trattamento ortopedico-
ortodontico affidandosi a specialisti qualificati.
Bisogna in primis valutarla da un punto di vista gnatologico
per valutare se riposizionare o meno la mandibola con ortottici(bite) oppure lasciare le cose come stanno.Oltre l'overjet
di 5 mm.,come sembra di capire,bisogna anche valutare
l'overbite,cioè la distanza in mm. del morso aperto.
Tutto cio' prevede esame obiettivo,rx varie,esame cefalo-
metrico,valutazione dei tessuti molli (naso,labbra,mento)
per decidere se è il caso di una terapia chirurgica preceduta
e seguita da terapia ortodontica.
Siccome il problema maggiore che l'affligge è quello dei denti
sporgenti,se non esistono problemi parodontali concomitanti,possono essere retrusi (cioè riportati indietro)
in corso di terapia(vedi sopra).
Il rischio recidiva,se pur sempre dietro l'angolo,può essere
contenuto con uno splintaggio fisso linguale da canino a canino
sia superiormente che inferiormente,purtroppo da tenere
per molto tempo.
L'estetica dei denti pigmentati poi mi sembra l'ultimo problema,
risolvibile con faccette o altro.
Il lasciare le cose come stanno può causare un peggioramento
funzionale ,estetico e posturale.
Ma su questo ci dovremmo dilungare per ore.
Nel frattempo consulti un team con ortodontista-gnatologo-chirurgo maxillo-facciale.
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile Dott. De Socio,
Grazie per i preziosi consigli.
Un'ultimo consiglio: secondo lei per la malocclusione di prima classe con overjet e deglutizione atipica come precedentemente descritto è preferibile optare per un apparecchio fisso (tipo i classici brackets o linguale) oppure mobile tipo Invisalign?
La ringrazio ancora e le auguro un buon lavoro.
[#3]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
L'Invisalign non ha la stessa funzione dell'ortodonzia fissa
in cui credo da oltre 35 anni con migliaia di casi trattati.
Può essere utile solo in alcuni casi minimi e selezionati,non certamente il suo.L'apparecchio fisso è imprescindibile da un trattamento combinato di tipo ortodontico-chirurgico.
Buona Giornata
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
"La non risoluzione di questa problematica mi ha però portata a lungo andare ad avere problemi di bruxismo"

Assolutamente no.
Il bruxismo è totalmente INDIPENDENTE da ogni problema di occlusione.
I denti sono le VITTIME del bruxismo, non i colpevoli.



"non riesco ancora ad accettarmi"

E' purtroppo il problema della nostra società che previlegia l'apparire all'essere.
Lei vuole avere un bel sorriso o un apparato orale che funzioni bene senza disturbi?
E' una scelta che deve fare.
E' disposta a fare delle manovre anche cruente nella sua bocca per avere il classico "sorriso hollywoodiano" e a spendere la cifra che merita con il grosso, grosso rischio di avere tensioni muscolari, dolori, mal di testa continui?

Se la risposta è SI, faccia pure chirurgia, ortodonzia Invisalign (a proposito, è una marca commerciale, non un sistema, esattamente come la FIAT è una marca commerciale di automobili), faccette o tutto quello che vuole.
Ci sono tante putt.... hmmm... scusi, volevo dire studi dentistici che per quattro soldi (quattro si fa per dire) le fanno quello che vuole lei indipendentemente dalle sue necessità cliniche.

Se invece la risposta è NO, ASSOLUTAMENTE NO si rivolga ad un serio gnatologo che dapprima diagnostichi innanzitutto se lei è effettivamente bruxista, e una misurazione strumentale in questo è imprescindibile, e poi sappia valutare se una soluzione di compromesso che non alteri il delicato equilibrio che lei ha, e magari lo migliori ulteriormente è praticabile o se sia più opportuno lasciare tutto com'è, cosa che spesso è la soluzione migliore anche per l'evoluzione nel tempo della problematica.
Nella ricerca di questo eventuale delicato compromesso la soluzione chirurgico/ortodontica mi sembra quanto meno improponibile.

Senza dimenticare lo psicologo che può ancora farla lavorare sul discorso "accettazione del sè".





www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile Dott. Formentelli,
la ringrazio veramente tanto per aver risposto al mio consulto, anche se in maniera totalmente diversa dal collega che è intervenuto precedentemente (anche se già lo immaginavo, perchè ogni specialista che ha visionato il mio caso è arrivato a conclusioni totalmente diverse).
Ovviamente io non sto puntando a risolvere un problema prettamente estetico ma soprattutto funzionale perchè non vorrei che tutte queste patologie fossero collegate tra loro.
Un'ultima curiosità in merito.
Qualora lo gnatologo (che provvederò a contattare quanto prima) rilevasse che non sono bruxista, potrei procedere con l'ortodonzia fissa nonostante la deglutizione atipica, oppure secondo lei è tutto tempo perso sempre per il discorso del rischio recidive di cui già ho citato nel post?
E' davvero sufficiente una contenzione fissa da canino a canino per contrastare la spinta linguale sugli incisivi, che data l'età e i vari tentativi di terapia logopedica svolti non riesco ormai più a controllare?
Le auguro un buon lavoro ed una buona giornata.
[#6]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Gentile signora,signorina,io sono purtroppo dell'avviso precedente e in parte concordo con il collega,dapprima e' importante una valutazione gnatologica,seguita da una ortodontica ed anche del chirurgo maxillo-facciale perche' il
morso aperto è ortodonticamente e funzionalmente instabile,è
come camminare in bilico su un dirupo.....
A buon intenditore.....la correzione ortodontico-chirurgica è l'unica soluzione;se ha dubbi si rechi presso il polo odontoiatrico del San Raffaele ed esponga il suo caso al prof. Gherlone.
Buona serata
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Non mi sembra che la risposta sia totalmente diversa.
Il dr. De Socio, la prima cosa che le ha scritto è di valutare la problematica dal punto di vista gnatologico, poi è andato avanti ipotizzando delle soluzioni.

Io mi sono limitato ad ampliare il discorso sulla parte prettamente gnatologica, perchè si può conviere benissimo con un morso aperto senza disturbi.

Visto che siamo sulla stessa linea d'onda, non metta il carro davanti ai buoi, per cui per ora ci DIMENTICHIAMO di tutti gli approcci ortodontici, che spostano i denti ma non necessariamente le fanno funzionare meglio la mandibola.

Per cui,
1) accertare il bruxismo.
2) valutare la SINTOMATOLOGIA.

Perchè finora si è discusso delle più sofisticate tecniche chirurgico-ortodontiche senza affrontare la domanda più importante: PERCHE?

Di quali disturbi funzionali stiamo parlando?
Ha mal di testa?
Cervicale?
Dolori lombari?
Dorme bene?
Ha fischi alle orecchie?
Vertigini?

Se si, possiamo andare aanti, se no, non c'è alcun disturbo funzionale e parliamo solo di estetica.
[#8]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentilissimi tutti,
Innanzitutto ho parlato nel post di dolori all'articolazione temporomandibolare che si verificano quando cerco di deglutire correttamente, ed essendo il morso aperto cagionato dalla deglutizione atipica che non riesco a risolvere a causa dei dolori che ho, direi che non è una questione solamente estetica ma prima di tutto funzionale. In aggiunta a questo discorso le comunico inoltre che sento spesso una sorta indolenzimento alla mandibola e dolori lombari, ma non le so dire se sono dovuti al bruxismo o alla malocclusione, dato che l'arcata superiore poggia solo sui molari e premolari e li sta a lungo andare consumando. La informo inoltre del fatto che probabilmente i dolori lombari non sono dovuti solo alla dentatura ma anche alla scoliosi, che ho curato indossando un corsetto prescrittomi da un ortopedico per 20 ore al giorno, dai 9 ai 18 anni, ma che comunque è tuttora presente seppur nettamente migliorata.
Detto questo, attendo una sua risposta alla domanda che le ho fatto prima riguardo la risoluzione della deglutizione atipica qualora dovesse risultare che non sono bruxista.
[#9]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Lei sta facendo una serie di ragionamenti concatenati, attribuendo cause ed effetti.
E io voglio tagliare queste "cause--->effetti", perchè fanno confusione e portano fuori strada.

Primo taglio:
Ho il morso aperto perchè ho la deglutizione atipica.
Secondo taglio:
Non riesco a correggere la deglutizione atipica a causa dei dolori che ho.

Morso aperto:
Si è prodotto nella fase dello sviluppo, e la correzione ortodontica/logopedica sarebbe stata molto utile in fase di crescita ossea prima della pubertà.
Ora, quel che è fatto è fatto.
Ma morso aperto NON SIGNIFICA NECESSARIAMENTE patologia, potrebbe la sua bocca funzionare benissimo senza sintomi.

Correzione della deglutizione atipica:
Perchè devo occuparmene?
Mi devo occupare di risolere i sintomi, ceh sono la malattia, NON la deglutizione atipica.
FORSE, se rientrerà nella strategia terapeutica del suo gnatologo per risolvere i sintomi, lui se ne occuperà.
Io personalmente seguo altre strade.

Bruxismo:
La terapia che viene eseguita per ridare funzionalità alla mandibola, e quindi ridurre i sintomi, in genere è efficace anche per contenere il bruxismo.
Meglio conoscerlo, ma non è così indispensabile.

In presenza di sintomi come i suoi i è la controindicazione assoluta a qualsiasi manovra ortodontica o chirurgico-ortodontica.
In sostanza, i denti DEVONO STARE DOVE SONO.

PRIMA cessano i sintomi con una opportuna terapia gnatologica, con un bite in sostanza, POI si può discutere di tutto.
Ma solo poi.

La terapia gnatologica è essenzialmente fatta con i bite.
Ma i bite sono tanti, l'ortotico è uno di questi.




[#10]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentili Dottori,
Vi ringrazio molto per le indicazioni.
Ora grazie a voi ho FINALMENTE le idee chiare sulla strada da percorrere.
Un caro saluto a entrambi.