Elettromiografia

Buonasera Dottori, la scorsa settimana ho effettuato una elettromiografia dei quattro arti,( fatta per sicurezza vista l'ansia che mi aveva attanagliato nonostante visita neurologica ok, rm encefalo perfetta ed esami del sangue ok), dopo un periodo di grande stanchezza con annessi dolori alla coscia destra, risultata nella norma.
Ad una settimana di distanza mi sono accorto che, passando una mano sulla parte anteriore della coscia sento una sorta di scossa elettrica o 'puncicata' sul lato esterno proprio in prossimità di dove è stato infilato l'ago per l'esame (retto femorale destro). Chiedo se è un normale "effetto collaterale" dell'esame che si risolverà in qualche giorno o se c'è la possibilità che si sia generato un trauma in seguito all'esame. Grazie distinti saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

è una cosa che può succedere, dovrebbe passare entro qualche giorno o qualche settimana.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor. Ferrarolo la ringrazio per l'immediata risposta e ne approfitto per farle un altra domanda forse stupida. Il neurologo mi ha fatto fare un rmn encefalo ad alto campo 1.5 tesla senza contrasto per stare tranquilli visto i problemi lamentati (ad oggi per lo più scomparsi) che è risultato assolutamente nella norma (solo una sinusite mascellare bilaterale). Giorni fa facendo il Test di Ishihara con un amico daltonico ho scoperto di non riuscire a vedere la maggior parte dei numeri nonostante generalmente distingua bene i colori, lo stesso test lo abbiamo fatto anche qualche anno fa e non avevo nessun tipo di problema. La domanda è, devo semplicemente andare dall'oculista per una visita o c'è la possibilità (nonostante la rmn perfetta e la visita neurologica negativa) che si tratti di qualcosa a livello neurologico?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ritengo che sia sufficiente la visita oculistica, di neurologico infatti non mi pare sia emerso nulla.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, scusi se la disturbo ancora ma negli ultimi giorni ho iniziato ad accusare "fascicolazioni" e tremori, scossete, diffusi, sopratutto sulle spalle le mani e sotto le piante dei piedi e sto ricadendo in un ansia totale. La mia terapeuta, con cui sto combattendo l'ipocondria che da qualche tempo mi assale (terapia cognitivo comportamentale) sostiene siano dovute al grande stress che ho avuto nell'ultimo periodo e che nel momento in cui mi sono leggermente tranquillizzato è esploso. Ho 24 anni, due mesi fa ho iniziato ad accusare problemi di stanchezza, dolore e affaticabilità a braccio e mano destra (presenti tutt'ora) e dolori alla coscia destra(al momento rientrati).Preso dal terrore di Sm e sopratutto Sla(che mi terrorizza in maniera quasi nevrotica ormai), ho effettuato una visita neurologica dove il neurologo non ha trovato nulla, mi ha fatto fare però, per sicurezza, analisi del sangue con elettroliti e cpk e tiroide risultate perfette e una rmn encefalo ad alto campo senza contrasto, anche questa risultata perfetta (solo una sinusite cronica bilaterale). A questo punto, solo sotto la mia grande insistenzami ha prescritto anche una emg (lui mi aveva detto che gli bastava la visita per capire se c'erano problemi, non l'ha fatta lui ma un suo collega). emg 4 arti con elettrodi (braccia, mani e gambe)più emg con ago nella mano destra e sinistra, nel retto femorale e nel tibiale della gamba destra e nel mediale di quella sinistra.

Questo l'esito:

note:
Nei limiti della norma lo studio di conduzione nervosa
L'esame elettromiografico ha documentato la presenza di un danno neurogeno stabilizzato a carico del muscolo retto del femore dx e del gemello mediale di sn. Assenti potenziali denervativi in tutti i distretti muscolari esaminati.
Conclusioni :
Reperti elettrofisiologici compatibili con un coinvolgimento neuroperiferico in territorio di pertinenza L3 ed l4 dx ed S1 sn, di data non recente e lieve entità. In relazione al quesito posto, non sono emersi segni compatibili con un coinvolgimento sistemico del II neurone di moto.

Mi ha detto che non c'è nulla, che sono sano come un pesce, solo una lombalgia tral'altro vecchia e lieve (sono ex motociclista), di fare un po di sedute di fisioterapia e solo se il dolore continua per qualche mese una rmn lombosacrale.
Razionalmente so di dover smettere di preoccuparmi, ma questi fastidi usciti ora che ero più tranquillo e il costante "problema" a braccio e mano destra (il fisiorapista mio amico dice che si tratta di epicondilite) non mi fanno stare tranquillo, nonostante viva serenamente la mia vita penso di continuo a malattie orribili, Sla sopratutto. Le domando quindi, alla luce degli esami fatti posso stare completamente tranquillo per quanto riguarda problemi neurologici? se fosse stato qualcosa di grave in due mesi sarei peggiorato molto ? emg negativa esclude la malattia che mi terrorizza? e secondo lei devo approfondire per il problema lombosacrale o effettivamente bastano delle sedute di fisioterapia che inizierò a breve?
Mi scuso per la lunghezza e per le domande probabilmente stupide e la ringrazio per il tempo che mi sta dedicando. Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ovviamente dopo l'esito negativo della visita neurologica e dell'EMG abbandoni l'idea della SLA e stia tranquillo.
Per quanto riguarda la colonna lombosacrale seguirei il consiglio che già Le è stato dato, cioè di effettuare una RM qualora il dolore dovesse persistere a lungo.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dottore, so che a 24 anni certi problemi non dovrei proprio farmeli a prescindere, figurarsi con tanto di esami negativi, ma purtroppo in questo periodo la razionalità mi ha un po abbandonato e queste fascicolzioni mi hanno rimandato nel pallone. Vorrei chiedere un ultima cosa più che altro per curiosità, e poi non l la disturberò più: nella visita neurologica sono risultati gli alluci muti, il dottore non mi ha detto nulla di questo, mi ha detto che vanno bene così, ma con il vizia ciò di girare in internet si legge un po di tutto. Le chiedo se gli alluci muti sono patologici solo in caso di altri sintomi, o se non sono proprio patologici ma sono una condizione del tutto normale. La ringrazio ancora e le auguro una buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'alluce muto come segno isolato non è di raro riscontro anche in soggetti perfettamente normali.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
È quindi una semplice "caratteristica fisica" del tutto normale? Scusi se insisto ma la cosa che mi dà da pensare è che ricordo che prima li avevo questi riflessi, la mia paura è che sia acquisito e dovuto a qualcosa
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dopo
Utente
Utente
Anche se pensandoci adesso, quando ho fatto emg, nel nervo surale i riflessi li ho avuto eccome sotto al piede, con questo suppongo di essermi risposto da solo e non la disturberò più. Ancora grazie per il consulto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buonanotte.
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Utente
Utente
salve dottore, scusi se torno a disturbarla ma continuo ad avere strani sintomi, le fascicolazioni iniziate qualche giorno dopo l'emg non ne vogliono sapere di passare, le ho in tutto il corpo quando sto a riposo, testa, collo, braccia, piante dei piedi, in piu da qualche giorno ho una debolezza all'avambraccio e mano sinistra mai lamentata prima, in più non è passato neanche il pizzichio al muscolo quando passo un dito sulla coscia che avverto da dopo l'emg nella sede dove fu messo l'ago. La mano trema quando faccio anche un minimo sforzo e sento proprio come se mancasse forza, ho provato a fare dei pesi (5kg per braccio) e la sensazione è che quelli a sinistra siano di più anche se in realtà , fatico di piu a farli rispetto a destra. Sono terrorizzato dalla sla. Secondo lei è possibile che visto il poco tempo passato tra i primi sintomi (20 settembre) e la visita neurologica (12 ottobre) questa sia risultata negativa e ora una qualche malattia sta "esplodendo"? L'emg (fatta il 2 novembre) potrebbe aver dato un falso negativo per lo stesso motivo? ovvero l'averla fatta troppo vicino alla comparsa dei primi sintomi? So che sembra folle ma questa debolezza alla mano sinistra mi sta terrorizzando e stavo pensando di fare un altra visita neurologica, lei cosa ne pensa con i limiti del consulto online? E' una sensazione mai provata prima (soffro di somatizzazioni per cui sono in cura da una terapeuta, ma questa cosa è troppo proprio, ed è esplosa in un momento in cui ero piu tranquillo dopo l'emg), quando uso il pollice sinistro sopratutto lo sento proprio debole, come se facesse degli spasmi dopo lo sforzo. Mi ero tranquillizzato dopo l'emg ma la comparsa delle fascicolazioni a due mesi dall'esordio degli altri sintomi e questa debolezza esplosa al braccio sinistro mi hanno rimandato nel pallone.
[#12]
dopo
Utente
Utente
nell'emg (le avevo gia scritto il referto) sono stati analizzati:
Nervi motori:
Destro Medianus (wrist-APB, bel elb-Wrist)
Sinistro Medianus (wrist-APB, bel elb-Wri)
Destro radialis (Bel elb-Rec, Ab elb-Bel elb)
Sinistro radialis (Bel elb-Rec, Ab elb-Bel elb)
Destro Tibialis (ankle-AHB, Knee-Ankle)
Sinistro Tibialis (ankle-AHB, Knee-Ankle)
Nervi sensitivi:
Destro Medianus (Dig III-Wrist)
Sinistro Medianus (Dig III-Wrist)
Destro radialis (IOD I-Foreman)
Sinistro radialis (IOD I-Foreman)
Destro Suralis (Ankle-Foreleg)
Sinistro Suralis (Ankle-Foreleg)
Muscolo (innervaz.):
Sinist Inteross dors I (Uln ramus prof, c8 T1)
Destro Inteross dors I (Uln ramus prof, c8 T1)
Sinist Gastroc caput med (Tibialis, S1 s2)
Destro Tibialis anterior (Peroneus profundus, l4 L5)
Destro Rectus femoris (Femoralis, l2 L3 l4)
Questo l'esito:

note:
Nei limiti della norma lo studio di conduzione nervosa
L'esame elettromiografico ha documentato la presenza di un danno neurogeno stabilizzato a carico del muscolo retto del femore dx e del gemello mediale di sn. Assenti potenziali denervativi in tutti i distretti muscolari esaminati.
Conclusioni :
Reperti elettrofisiologici compatibili con un coinvolgimento neuroperiferico in territorio di pertinenza L3 ed l4 dx ed S1 sn, di data non recente e lieve entità. In relazione al quesito posto, non sono emersi segni compatibili con un coinvolgimento sistemico del II neurone di moto.
Le fascicolazioni sono comparse circa 10 giorni dopo l'esame, e 4-5 giorni fa è comparsa la debolezza (con leggeri "spasmi ogni tanto) all'avambraccio-mano sinistra. L'esame avrebbe rivelato qualcosa se ci fosse stato anche se nel momento in cui è stato effettuato non avevo questi sintomi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

di solito le fascicolazioni generalizzate sono di natura benigna, anche la presunta deficit di forza è un sintomo soggettivo che al momento non ha una correlazione oggettiva. Il medico curante può essere al momento un rapido referente.

Detto questo, rispondo alle Sue domande, in senso generale però, non necessariamente riferito al Suo caso.
In caso di SLA, quando un paziente si rivolge al neurologo ha chiaramente dei sintomi sospetti, in questi casi alla visita si riscontrano segni patologici, mentre l'EMG può risultare negativa nei primi mesi.
Le ripeto però che questa è una considerazione in generale.

Cordialmente
[#14]
dopo
Utente
Utente
In realtà il neurologo non voleva neanche prescrivermela l'emg perché sosteneva che se c'era un problema lo avrebbe visto nella visita e l'ha prescritta solo dietro mie insistenza perché avevo problemi ad una gamba. Il fatto che l'emg possa generare falsi negativi mi allarma molto, perché è vero che la visita era negativa ma i sintomi era iniziati da poco tempo ed erano diversi da quelli che presento oggi, non vi erano fascicolazioni e avevo una sensazione di debolezza generale molto forte (che va e viene) e alla gamba (oggi risolta) e non avevo questa debolezza alla mano sinistra. Vorrei sapere se secondo lei può essere utile fare un altra visita adesso che sono passati 2 mesi e mezzo dall'inizio dei miei "problemi" e un mese dall'emg o se considerati gli esami fatti, l'abitudine conclamata a somatizzare e l'età (ho 24 anni) posso stare tranquillo ed aspettare.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

da quello che emerge da questo consulto mi pare che non ci sia necessità a ripetere la visita neurologica.
Per la presunta "debolezza" della mano è sufficiente rivolgersi al medico curante per la ricerca di eventuali deficit di forza.
Mi sa però che come si è "risolta" la debolezza della gamba si risolverà anche quella della mano.

Cordialità

[#16]
dopo
Utente
Utente
Lo so dottore, è una sensazione diversa di sofferenza però,è veramente forte, ma lo dico ogni volta che esce un nuovo sintomo, è veramente un periodo buio e non riesco a distinguere i deficit reali e quelli da somatizzazione, ero già in cura da una terapeuta per ipocondria nata dalla perdita di mio fratello (neuro blastoma)avvenuta qualche anno fa e proprio nel momento in cui mi ero rialzato del tutto mi è stata diagnosticata una malattia rara, per fortuna innocua (un lichen planus orale). E quando ho iniziato a sentire questi sintomi sono subito andato nel pallone e sono terrorizzato dal potere avere una malattia neurodegenerativa. La ringrazio per la sua pazienza e per le sue attenzioni
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Capisco comunque il Suo stato d'animo.

Di nulla, buon fine settimana.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore vorrei aggiornarla sul problema alla mano sinistra (non ho avuto modo di andare dal curante per motivi di lavoro). Continuo a sentire il braccio debole anche se riesco a fare più o meno tutto, il problema è il tremore che si presenta appena la mano va in tensione, se prendo il telefono, se tengo in mano un libro o un bicchiere, il braccio inizia a tremare, sopratutto il pollice che ha anche qualche spasmo, anche se simulo il gesto di scrivere al telefono il pollice trema tremendamente, in più da lunedì mi si addormentano il medio e l'anulare di continuo senza perdita di sensibilità però. So che l'ansia e le somatizzazioni possono fare di tutto, ma questo mi sembra un po troppo, è un dato oggettivo questo tremore anche abbastanza forte, e la cosa che più mi spaventa è che non avverto dolore, giusto qualche pizzichino al gomito ogni tanto ma nulla di più. Ho avuto anche una nevralgia nella parte sinistra del viso che andava e veniva durante la giornata per 5 giorni ora risolta, ma sto soffrendo molto con la cervicale. Chi mi sta intorno sostiene che con gli esami fatti non possono esserci problemi, quindi sarà dovuto alla cervicale è aumentato dall'ansia, il fatto che il problema sia uscito dopo gli esami e che si protragga da 10 giorni però a me fa preoccupare. È secondo lei un sintomo imputabile alla cervicale, o a problemi "ortopedici"?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Quale sintomo?
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dopo
Utente
Utente
Scusi il ritardo nella risposta dottore, ma sono stato impegnato per lavoro, il sintomo è il tremore alla mano sinistra, sono ormai due settimane, appena la mano, o meglio il pollice va in tensione inizia a tremare vistosamente, se tengo il telefono per scrivere un sms, se tengo un libro per leggerlo, se prendo il telecomando e cambio canale, ma anche se simulo il gesto, appena il pollice va in tensione inizia a tremare, non ho dolori, ma sento il braccio sinistro affaticato, specialmente nella zona del gomito e dell'avambraccio,e la mano un po impacciata sopratutto nei piccoli movimenti. In più in alcuni momenti si addormentano l'anulare ed il medio.
Il curante dice che visto gli esami fatti è sicuramente un discorso di tensione ansiosa, l'osteopata è d'accordo e sostiene che c'è anche una componente posturale e di sofferenza cervicale. Io però non riesco a stare tranquillo, perché gli esami li ho fatti tutti prima che comparisse questo tremore, e perché mi sembra impossibile che un tremore così evidente, ad un solo arto e solo quando è sotto sforzo sia dato dallo stress. Continuo anche ad avere un senso di stanchezza, fascicolazioni diffuse (diminuite) e parecchi formicolii diffusi(come se passasse corrente elettrica) che però so poter rientrare nelle somatizzazioni. Non so se chiedere una nuova valutazione neurologica, una ortopedica, o se fidarmi del curante ed aspettare. Cosa mi consiglia, sempre con i limiti del consulto online?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la tensione nervosa e muscolare potrebbero essere dei fattori scatenanti.
Le consiglierei di attendere e vedere se il sintomo regredisce spontaneamente, altrimenti si fa vedere da un neurologo.
Stia tranquillo.

Cordiali saluti
[#22]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, purtroppo mi sta spaventando parecchio questo tremore, anche perché nessuno lo valuta per bene, dicono hai fatto gli esami, sono negativi quindi è tutta ansia. Lei pensa che comunque posso escludere cose gravi? Aspetto qualche altro giorno e se non si risolve prenoto una visita dallo stesso neurologo che mi aveva già visto, primario nella mia città.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come facci a rispondere con certezza a questa domanda?
Sembrerebbe che non ci sia nulla di grave.

Cordialmente
[#24]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, volevo aggiornarla sulla situazione visto che è sempre stato estremamente gentile con me. Ho ripetuto visita neurologica a distanza di due mesi dalla prima per il protrarsi di questo tremore alla mano sinistra e della grande stanchezza. Il neurologo mi ha rifatto visita completa, mingazzini a braccia e gambe tenuto tranquillamente in tutte le posizioni, riflessi ottimi a tutti gli arti, si nota oggettivamente un tremore ma il neurologo dice che è bilaterale ed è solo una mia sensazione di averlo forte a sinistra, magari aumentata da tensione, stress e postura. A livello neurologico non ci sono problemi. Per quanto riguarda il mio terrore della sla mia ha detto che per quanto lo riguarda non c'è mai nemmeno stato il dubbio (difatti l'emg me l'ha prescritta dopo mie insistenze) quindi di togliermi certi pensieri dalla testa. Mi ha detto di continuare la terapia con la psicologa ,di stare rilassato e di fare un po di fisioterapia.Sono più tranquillo ma continuò ad avere questo tremore quando la mano va in tensione, in più è da una settimana che sento una forte debolezza generale con dolori e pesantezza alle cosce e debolezza alle braccia, nella mingazzini non ho problemi (sto anche due tre minuti) però sento le braccia deboli quando alzo dei pesi, ho provato ha fare dei semplici squat e sono stato per due giorni con le cosce talmente dolenti che quasi non riuscivo a fare le scale, se cammino un po di più del solito mi viene dolore ai muscoli tibiali (tipo acido lattico), tutte cose che prima non mi succedevano, mi sento sempre come se avessi fatto due ore di attività sportiva. So di essere molto stressato ma tutta sta debolezza mi sembra eccessiva, secondo lei posso ricondurre tutto a stress e stato ansioso?
[#25]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la SLA non causa stanchezza nè dolori, dove l'ha trovata questa notizia?
Segua le indicazioni del neurologo e stia tranquillo.

Cordialità
[#26]
dopo
Utente
Utente
Lo so dottore, e come mi ha detto il neurologo neanche tremore, mi ha detto che se proprio mi volevo preoccupare lo avrei dovuto fare eventualmente per il Parkinson, la paura nasce in realtà per la sensazione di debolezza nell alzare pesi con le braccia e la sensazione di gambe deboli, sopratutto le cosce ad esempio quando salgo le scale, con fascicolazioni diffuse e una sensazione di corrente elettrica nel corpo. Mi sto però tranquillizzando visti gli esami e le visite effettuate in tre mesi. Cercherò di stare il più tranquillo possibile. La ringrazio
[#27]
dopo
Utente
Utente
Dottore la aggiorno perché il mio corpo non vuole lasciarmi in pace. Oltre alla stanchezza e alla debolezza generale, da questa mattina ho formicolio ai polpastrelli e ai palmi delle mani e alle piante dei piedi, è iniziato questa mattina alle 10 dai polpastrelli e in un paio d'ore ha preso palmi e piante dei piedi e non è MAI passato, non ho una vera e propria perdita di sensibilità ma un intorpidimento. Nell'ultimo mese mi era capitato di avere i polpastrelli della mano sinistra formicolanti e intorpiditi in dei momenti, e da giovedì sera mi è successo in alcuni momenti della giornata di avere la stessa sensazione a entrambe le mani (solo polpastrelli) ma era temporanea, non mi era mai successo invece ai piedi. Ho contattato il neurologo che mi ha detto che mi ha visitato appena lunedì scorso ribadendomi che a livello neurologico non c'è nulla. A me però il fatto di avere mani e piedi formicolanti e intorpiditi da stamattina non è che lasci proprio tranquillo. Ho effettuato emg in data 1 novembre ed Rm encefalo in data 26 ottobre, prima di avere questi disturbi. Secondo lei è il caso di ripeterle o di effettuare la Rm anche al midollo? Pensa che potrebbe essere un problema ortopedico (soffro di cervicale e di lombalgia) ad aver creato il problema?
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

problemi cervicali e lombosacrali in generale possono causare la sintomatologia riferita, ovviamente non è possibile sapere se questo sia il Suo caso.
Il neurologo mi pare che l'abbia tranquillizzata.
Una RM del rachide? Potrebbe essere utile.

Cordiali saluti
[#29]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta Dottore
si, mi ha traquillizzato anche perchè è un dottore veramente fantastico e specializzato in malattie del motoneurone e nelle neuropatie, difatti sono molto più tranquillo e non penso più alla malattia che mi terrorizzava, però il problema è uscito qualche giorno dopo la visita. Mi ha detto che se fosse stato qualcosa di neurologico se ne sarebbe comunque accorto. Il formicolio e l'intorpidimento continuano comunque da ieri mattina, a entrambe le mani (polpastrelli e palmi) e alle piante dei piedi. E' come se avessi dei spilli conficcati, e le mani mi fanno anche un po male e le sento un po deboli. Tralasciando la mia parte ansiosa che ha causa del maledetto internet mi porta a pensare a una neuropatia o a cose come la sindrome di barrè, è quindi verosimile che sia un problema ortopedico? Accuso molto da quando è uscito il problema anche il caldo o il freddo sia nelle mani sia nei piedi.
[#30]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, mi permetto di aggiornarla, le parestesie e i formicolii vanno molto meglio, continuano nella mano sinistra(da dove erano cominciate)e dietro la nuca, in compenso si sono attenuate moltissimo, in alcuni momenti scomparse ai piedi e alla mano destra. Continua invece la debolezza agli arti, fatico a fare le scale, quando mi alzo sento un grande sforzo sulle ginocchia, come se non fossero aiutate dalla muscolatura,se cammino o sto in piedi un po sento subito il bisogno di sedermi e una sensazione di scarso equilibrio, di vertigini e barcollio, e anche le bracciali no deboli, sopratutto spalle e tricipiti,io tutt'e le mattine faccio 15 flessioni, nelle ultime tre mattine arrivo a fatica a 10 e sento un peso atroce sui gomiti, lo stesso che sento alle ginocchia quando mi alzo, è come se sostenessero tutto il peso. Addirittura se sto un minuto al telefono inizia a farmi male il braccio come se stessi facendo i pesi. Non ho problemi nelle prove di mingazzini a braccia e gambe (1 minuto tranquillamente) anche se dopo mi fanno male i muscoli. Mi sono sgombrato la mente dalle malattie del motoneurone che mi terrorizzavano da 3 mesi grazie alle visite fatte e sto molto molto più tranquillo, ormai non pensavo ad altro, continuo però ad avere pensieri su malattie neurologiche a causa di questi problemi, sindrome di barrè, miopatie, neuropatie. Secondo lei con le 2 visite neurologiche fatte negli ultimi 3 mesi (una dopo la comparsa dei sintomi, l'ho fatta settimana scorsa) le analisi del sangue ok (anche cpk), l'emg e la Rm encefalo ok fatte a fine ottobre (prima della comparsa di questi sintomi) posso stare tranquillo per quanto riguarda queste malattie? (sindrome di barrè, miopatie, neuropatie). È il caso di completare la Rm encefalo con Rm midollo considerati i sintomi che lamento? (Tremore mano sinistra sotto sforzo, debolezza agli arti, formicolii e intorpidimento, dolore lombare e cervicale) La ringrazio e le auguro buone feste dottore.
[#31]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se anche l'ultima visita neurologica effettuata la settimana scorsa è risultata negativa ed il collega non ha richiesto ulteriori esami ritengo che possa stare tranquillo riguardo le malattie che teme.
Sono malattie da Dr. Google, altrimenti come le sarebbero venute in mente?
Una RM al rachide in toto potrebbe essere utile per la ricerca di eventuali discopatie. Questa era già stata consigliata alla replica #28.
Grazie e buone feste anche a Lei

Cordialmente


[#32]
dopo
Utente
Utente
Dottore il medico di base ha optato per rx cervicale e rx lombare normali e in proiezioni oblique, e mi ha dato una cura di samefast per 2 mesi per gli altri disturbi (pensa che siano scatenati dallo stress, anche se io continuo a sentirmi una schfezza anche ora che sono più tranquillo) gli ho chiesto se non era meglio un rm ma ha detto intanto di fare queste per vedere se c'è una discopatia. A dicembre 2015 ho fatto un ortopanoramica e a luglio 2016 una tac dentalscan arcata inferiore, ora queste rx (immagino saranno 4 scatti), la domanda che le faccio è: non sono un po troppe radiazioni in un anno? Posso farle tranquillamente o è preferibile evitarle? Prima di queste in vita mia ho fatto rx ginocchio nel 2010 e rx piede ad agosto 2014. La ringrazio per l'attenzione
[#33]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

adesso le radiazioni assorbite mediante una radiografia sono inferiori rispetto ad una volta, tuttavia se ci sono esami che, in assenza di radiazioni. possano sostituire la RX è meglio effettuare questi ultimi.

Cordialità
[#34]
dopo
Utente
Utente
Posso quindi farle tranquillamente senza problemi?
[#35]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se il medico le ha richieste le faccia tranquillamente.
[#36]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ho effettuato le rx cervicale e lombare questo il referto:
RX COLONNA CERVICALE CON PROIEZIONI OBLIQUE
Il rachide esaminato è rettilineizzato, con scomparsa della fisiologica lordosi im atteggiamento antalgico.
Non si apprezzano lesioni oddee a focolaio o di tipo traumatico.
Corpi vertebrali e spazi discali di altezza regolare; forami di coniugazione ben riconoscibili e di calibro regolare.

RX COLONNA LOMBOSACRALE CON PROIEZIONI OBLIQUE
Il rachide esaminato è sostanzialmente in atto.
Nelle proiezioni praticate non si apprezzano lesioni ossee a focolaio o di tipo traumatico.
Presenza di piccole impronte sulle limitazioni inferiori di L2 ed L3, lieve inregolarità dell'angolo anterior-superiore di L5.
Modesto restringimento dello spazio discale fra L5 e S1.
Non segni di spondilolisi o spondilolistesi.

Avendo visita di controllo dall'otorinolaringoiatra per il reflusso gli ho riferito anche della sensazione di vertigini e sbandamento, mi ha visitato, fatto fare alcune prove di equilibrio e fatto l'esame audiometrico. Mi ha detto che non sono vertigini ma c'è un instabilità posturale che non è dovuta all'orecchio che è ok. Mi ha poi stretto la mascella e li è arrivato il crack. Mi ha detto che il problema viene da li, è causato dall'atm (soffro di bruxismo), ha detto che è La sindrome di Costen, instabilità, dolore cervicale e nevralgia per lui dipendono al 100% da questo. Mi ha detto di portare il bite e di prendere vertigoval per un mese. A questo punto continuando a sentirmi stanco (sopratutto le gambe e le cosce, dopo 15 minuti di passeggiata sento il bisogno di sedermi, ma anche le braccia), ad avere intorpedimenti a mani e piedi (molto attenuati, vanno e vengono) e dolore lombare, uniti a questa oggettiva instabilità, ho richiamato il neurologo che mi ha rivista questa mattina in maniera veloce (gratis nel reparto che dirige al Gemelli di Roma) e mi ha detto che dal punto di vista neurologico sono perfetto, nessun tipo di problema, riflessi perfetti e giusta forza, mi ha detto che essendo sempre teso da tre mesi a sta parte è normale che mi faccia male tutto. A questo punto sto tranquillo dal punto di vista neurologico (3 visite fatte da un grande Dottore, rmn encefalo ed emg negative in poco più di tre mesi), però continuo ad avere dei problemi che non mi sembrano riconducibili a uno stato di ansia o di stress, anche perchè ultimamente sono molto più tranquillo. Secondo lei potrebbe essere sensata a questo punto una visita ortopedica?
Mi scuso per la lunghezza e la ringrazio come sempre
[#37]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stando così le cose, sarebbe utile una valutazione gnatologica dell'ATM presso uno gnatologo.

Cordiali saluti

Parkinson

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