Ripensamenti

Salve. Dopo mesi di continui ripensamenti, ho effettuato Sabato 19 la mia prima gastroscopia, levandomi ogni dubbio riguardo i sintomi riconducibili ad MRGE che mi avevano tormentato per 4 mesi consecutivi, nonostante per un periodo li avessi tenuti a bada con una terapia a base di IPP, procinetici ed antiacidi.

Qui l'esito:

- Esofago: lume regolare, pareti elastiche, erosioni del terzo inferiore. Linea Z a 37 cm dall'AD, regolare.
-Stomaco: lume regolare, pareti elastiche, papula circolare lungo la grande curva con adito come pancreas aberrante, piloro in asse, pervio.
-Duodeno: regolare fino a D2, biopsie.

HP: Negativo all'ureasi.

CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:
ESOFAGITE DI GRADO A, PAPULA GASTRICA COME PANCREAS ABERRANTE

TERAPIA CONSIGLIATA:
Ranidil 300 mg 1 cp 1/2 ora prima della colazione x 6 settimane, poi ridurre a 150 mg per un altro mese;
Domperidone 20 minuti prima dei pasti principali;
Gaviscon Advance 1 ora dopo i pasti.

Sono inoltre in attesa degli esami istologici.

Ora mi chiedo:
- Riuscirò a controllare la sintomatologia una volta per tutte e soprattutto permanentemente, essendo il cardias solamente infiammato e non incontinente come sospettavo?
- La papula sopracitata può dare problemi o è una cosa totalmente innocua?
- Dato che si avvicinano le feste, come consigliate di comportarmi a tavola?
- La Ranitidina, così come il Domperidone (di cui sto facendo uso due volte al giorno sin dal 1 Settembre), possono avere effetti deleteri a lungo termine (primi di Febbraio)?

Aspettando una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo, è difficile prevedere se ha necessità di una terapia a breve o a lungo termine. I farmaci comunque non danno problemi di rilievo e la papula erosa non ha alcun significato evolutivo.

Ecco la corretta alimentazione per il reflusso:


https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html


Cordialmente

Felice Cosentino - Milano

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta!

Mi rimane un unico dubbio: com'è possibile avere reflusso senza incontinenza cardiale nè ernia iatale alla mia età? C'entra forse una blanda intolleranza?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ci sono anche pazienti con ernia iatale ed incontinenza senza reflusso. Quindi, l'alterazione anatomica può favorire il reflusso, ma il reflusso si può avere anche con normalità anatomica (giocano altri fattori).

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora per la risposta.

Scusi per l'ennesima domanda che le starò per fare, ma dopo quattro mesi e mezzo l'ansia e la tristezza che mi hanno assalito da Luglio causa reflusso hanno compromesso il mio stile di vita, dato che non esco più con amici né mi diverto più come prima.

Detto questo, ho sentito dire che la gastro può non rilevare l'eventuale incontinenza del cardias: tutto ciò è vero? E poi, quali potrebbero essere gli altri fattori di cui lei parla che determinano la MRGE?

La ringrazio anticipatamente per la pazienza.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La gastro può a volte non rilevare minime alterazioni cardiali. Gli altri fattori sono un rallentato svuotamento esofageo, ipersensibilità esofagea, ecc.

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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