Abilify rimuginazioni

Gentili medici, scrivo per porre alcune domande sul farmaco in questione.in particolare, soffrendo io di disturbo bipolare nel corso degli anni si è preferito non puntare sugli antidepressivi, classicamente antiossessivi anche, ma su farmaci tipo l'abilify. Quello che però mi preme chiedere e' se tale farmaco da solo, cioè senza abbinamento con l'antidepressivo, possa svolgere ugualmente funzione antiossessiva e mitigare rimuginazioni e ruminazioni mentali nonché pensieri intrusivi, vale a dire tutto il corteo ossessivo. A voi risulta questo come possibilità dalla vostra epserienza clinica o c'è bisogno di un antidepressivo a dosaggio tipo ssri? Inoltre eventualmente il dosaggio di abilify, da solo senza antidepressivo, dovrebbe situarsi in un range tra 5-10mg? O anche più in alto? La domanda comunque parte daalla base dell'ultimo periodo in cui abilify e' stato completamente eliminato molto gradualmente e noto un peggioramento delle ossessioni e conseguentemente dell'ansia per questo chiedevo..magari, anche di conforto la vostra risposta basata sulle precedenti esperienze cliniche e ,a questo punto, quella che sto vivendo sulla mia pelle, potrebbero portare il mio curante a rimetterlo in cura. Purtroppo assumo già molti farmaci e come più volte mi e' stato detto in questo spazio, dovrei diminuirli, la prospettiva di doverne nuovamente rimetterli im terapia mi demoralizza un po...vedremo come si muoverà il mio curante, nella speranz che magari nel contempo possa ridurre qualcosa altro di cui magari al momento attuale si può far a meno come il seroquel 150mg che eviterebbe la somministrazione contemporanea di due atipi i assieme
..grazie come sempre per la disponibilità, cordialmente.
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 638 37 1
Non specifica bene la sintomatologia del suo disturbo bipolare e dice di soffrire di un altro disturbo psichiatrico il DOC. Non elenca neanche tutta la terapia in corso. Con i dati che mi da penso che, come proabilmente il suo curante sta facendo, sarebbe il caso di impostare una valida terapia per il disturbo bipolare, se lei è affetto da questo disturbo. Non essere sempre alla ricerca del farmaco che possa fungere da terapia "capra e cavoli", anche perchè questo tipo di terapie nella maggior parte dei casi hanno una scarsissima validazione a livello di letteratura scientifica.

Dr Giovanni Portuesi

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il farmaco può avere indicazione.

Il suo psichiatra sa come fare eventualmente per fare delle variazioni appropriate.

Dr. F. S. Ruggiero

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