Intervento di circoncisione parziale

Salve Dottori,
Sono un ragazzo di 19 anni e ieri 29/11/2016 mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione parziale a causa di una fimosi non serrata e frenulo corto.
A seguito dell'operazione mi è stata prescritta la crema Gentamicina Mylan generics 0,1% crema da applicare sulla sutura 3 volte al giorno. Inoltre sono stato avvertito di curare la mia igiene intima lavandomi con acqua ogni qualvolta avessi necessità di recarmi in bagno per urinare.
L'urologo mi ha inoltre raccomandato di "rincappucciare" il glande a seguito di queste procedure in modo che i punti stiano all'interno per evitare una parafimosi.
Nonostante ieri sera sia riuscito (con un po' di dolore) a ricoprire parzialmente il glande, da sta mattina questa operazione permane per pochi minuti. Mi spiego meglio, dopo pochi minuti la pelle scende e scopre il glande, lasciando però i punti di sutura complessivamente coperti. Il mio sospetto è che sia dovuto a delle lievi erezioni che fanno scendere la pelle, comunque mi chiedo se questa situazione sia normale e possa lasciare il pene in questo stato. Non vorrei continuamente insistere sulla pelle cercando di tirarla su troppe volte.
Inoltre, scoprendo completamente il glande e i punti di sutura è presente un rigonfiamento (a tratti nerastro) che non mi provoca dolore ma rende difficile l'operazione di chiusura del glande. E' normale che vi sia questa specie di edema?

Grazie per l'attenzione,
Saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Tutto nella norma compresa la sua fifa
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Avrei un'altra domanda, da ieri sera avverto un forte mal di denti, può essere un effetto collaterale dell'anestesia locale?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
No
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
A seguito di qualche erezione involontaria notturna sta mattina ho trovato il rigonfiamento a forma di "salsicciotto" molto più marcato, tanto da impedirmi la richiusura del glande. Non provo nessun dolore nel toccare questo gonfiore ma impedisce materialmente di rincappucciare. Ormai sono 3 ore che persiste questo problema, cosa dovrei fare? L'urologo mi disse espressamente che doveva essere ricoperto in modo da evitare una parafimosi
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Tenga il pene appoggiato alla pancia con cerotto e vedrà che sgonfia se non succede consulti collega
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
La ringrazio infinitamente, in quanto tempo dovrei notare risultati?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
In serata già migliore
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Nonostante abbia tenuto il pene in scarico con le garze e l'apposita crema il risultato è solo peggiorato, gonfiandosi ancora di più e creando un vero e proprio anello che avvolgeva il glande. Avevo il timore di una parafimosi ma fortunatamente ho avuto l'occasione di vedere l'urologo che mi ha operato e tramite una manovra particolare ha provveduto a ritirare la pelle sopra ai punti coprendo 3/4 di glande circa.
Mi ha assicurato dicendo che non è nulla di grave e rientra nella normalità post-operatoria, solo che sarebbe meglio provvedere a ri-accappellare per una guarigione più rapida.
Il problema è che sta sera dovrei medicare di nuovo e applicare altra crema ma se dovesse rimanere bloccato un'altra volta? Come mi dovrei comportare?
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Salve Dottore,
il gonfiore accenna a diminuire e attualmente la manovra di chiusura del prepuzio sul glande è pressoché automatica e indolore.
L'unico problema solo le erezioni involontarie giornaliere e notturne che ultimamente non mi danno tregua. Immagino non esistano farmaci in grado di inibirle perciò sopporterò sperando che non salti qualche punto.
Veniamo al punto, dal primo giorno post-circoncisione ho notato un colore nerastro sullo scroto e che interessa anche una piccola parte dell'asta del pene. Non provo alcun dolore nel toccare la parte interessa e nemmeno nell'urinare. Può essere derivato dalla puntura dell'anestesia fatta in quella zona? Un'ecchimosi? Che cosa dovrei fare?
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Avrei un altro dubbio, da un paio di giorni durante l'igiene intima, mentre mi accingo a scoprire il glande con il prepuzio rimasto, rendendo dunque visibili i punti di sutura, provo una sensazione molto pronunciata di bruciore a livello del frenulo. Come se mi stesse tirando qualcosa e il tutto è accompagnato da un piccolissina gocciolina di sangue. Preciso che la sensazione è diversa da quella che provo durante le erezioni involontarie, ormai diventate quasi indolori e che sono passati 8 giorni dall'intervento.
A cosa potrebbe essere dovuto?