Orchipessia davvero necessaria?

Salve,
premetto che circa 5 anni fa ho subito un intervento per varicocele di 3° grado al testicolo sx, e successivamente un intervento per idrocele allo stesso testicolo. Dopo questi interventi il testicolo operato è rimasto di dimensioni molto più grandi rispetto al dx e ogni tanto ho qualche dolore (ho cambiato diversi medici in questi anni ma nessuno ha risolto il problema).
Detto ciò, da un paio di anni circa mi sono accorto che durante l'eiaculazione succede (NON frequentemente) che il testicolo dx (quello più piccolo) esca dalla sacca scrotale e arrivi nell'inguine, e quando succede devo farlo riscendere manualmente. Questa risalita ho notato che dipende spesso dalla posizione in cui sono durante l'eiaculazione, e solitamente cerco di evitare la risalita tenendo il testicolo con le mani (so che è probabilmente sbagliato ma così facendo non è più risalito).
Sono stato visitato da un urologo, che mi è sembrato molto preparato, e che mi ha detto che il rischio è di torsione testicolare e quindi dovrei fare un orchipessia. Nonostante questo sono però molto dubbioso sull'intervento, dato che sarebbe già il terzo (e non ne posso più davvero) ed ho letto che ci sono diversi rischi; vorrei quindi sapere se è proprio necessario fare l'intervento (dato che il testicolo non risale sempre) e se ci sono altre cure possibili.

Grazie!