Lampi di luce con miopia elevata
Buongiorno, sono una tagazza di 25 anni con una miopia elevata (circa 9,50) e leggermente astigmatica (1,50); non ho altri problemi di salute se non una leggerissima anemia.
Da circa un paio d'anni a questa parte vedo lampi di luce dall'occhio sjnistro, e da un mesetto a questa parte anche dal destro.
Vado dall'oculista una volta all'anno se non ho problemi da tenere sotto controllo (ho avuto una cheratite non curata che mi ha dato pesanti esiti cicatriziali, e inoltre ho la sindrome sicca).
Il mio oculista mi controlla sempre il fondo della retina.
Nell'ultimo referto ha scritto : "polo posteriore indenne, givree settori periferici inferiori, miniopercolo ore 6 OD".
Avrei tre domande da porvi:
- lui scrive questo nel referto, ma a voce mi dice che va tutto bene e non ha trovato nulla sulla retina.. ma a leggere il referto mi sono un po' preoccupata..
Io purtroppo ho avuto delle esperienze negative con oculisti passati, quindi sono un po' diffidente..
Ho letto per esempio la pagina internet sulle degenerazioni retiniche del dott marino e la givree non viene definitancerto con "va tutto bene, non è nulla"..
- cos'è il miniopercolo? Lui non mi ha parlato nemmeno di questo..
- lui mi ha proposto la lente intraoculare per risolvere il difetto visivo, ovviamente dovrò fare gli esami del casl per vedere se potrò operarmi, ma il primario dello stesso ospedale ha detto che si tratta di un'operazione troppo pericolosa e me l'ha sconsigliata in modo categorico!
Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione, spero che vogliate aiutarmi!
Non sono una persona agitata per le questioni di salute, ma sinceramente stavolta vorrei un secondo parere.. anche perché i lampi non accennano a diminuire, ma ora riguardano anche l'occhio destro.
Grazie ancora!
Da circa un paio d'anni a questa parte vedo lampi di luce dall'occhio sjnistro, e da un mesetto a questa parte anche dal destro.
Vado dall'oculista una volta all'anno se non ho problemi da tenere sotto controllo (ho avuto una cheratite non curata che mi ha dato pesanti esiti cicatriziali, e inoltre ho la sindrome sicca).
Il mio oculista mi controlla sempre il fondo della retina.
Nell'ultimo referto ha scritto : "polo posteriore indenne, givree settori periferici inferiori, miniopercolo ore 6 OD".
Avrei tre domande da porvi:
- lui scrive questo nel referto, ma a voce mi dice che va tutto bene e non ha trovato nulla sulla retina.. ma a leggere il referto mi sono un po' preoccupata..
Io purtroppo ho avuto delle esperienze negative con oculisti passati, quindi sono un po' diffidente..
Ho letto per esempio la pagina internet sulle degenerazioni retiniche del dott marino e la givree non viene definitancerto con "va tutto bene, non è nulla"..
- cos'è il miniopercolo? Lui non mi ha parlato nemmeno di questo..
- lui mi ha proposto la lente intraoculare per risolvere il difetto visivo, ovviamente dovrò fare gli esami del casl per vedere se potrò operarmi, ma il primario dello stesso ospedale ha detto che si tratta di un'operazione troppo pericolosa e me l'ha sconsigliata in modo categorico!
Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione, spero che vogliate aiutarmi!
Non sono una persona agitata per le questioni di salute, ma sinceramente stavolta vorrei un secondo parere.. anche perché i lampi non accennano a diminuire, ma ora riguardano anche l'occhio destro.
Grazie ancora!
[#1]
Dr. Ruggiero Paderni
Oculista
489 36 20
Gent.ma,
Opportuno, a mio parere, una rivalutazione oculistica dal momento che i sintomi persistono e non accennano a diminuire come Lei riferisce.
La presenza di una lesione regmatogena, sopratutto se soggetta a trazione vitreale potrebbe essere responsabile della percezione di fosfeni (lampi).
Essendo localizzata in regione retinica inferiore è certamente meno rischiosa ma non per questo va sottovalutata.
cordialità
Opportuno, a mio parere, una rivalutazione oculistica dal momento che i sintomi persistono e non accennano a diminuire come Lei riferisce.
La presenza di una lesione regmatogena, sopratutto se soggetta a trazione vitreale potrebbe essere responsabile della percezione di fosfeni (lampi).
Essendo localizzata in regione retinica inferiore è certamente meno rischiosa ma non per questo va sottovalutata.
cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
[#3]
Dr. Ruggiero Paderni
Oculista
489 36 20
Gent.ma,
può anche tornare dallo stesso collega (non so quando sia andata l'ultima volta) esponendo il problema che i sintomi persistono.
Utile in sostanza monitorare la condizione di questa piccola "lesione" (opercolata, appunto, cioè con un piccolo lembo parzialmente sollevato), data la recente insorgenza di lampi anche nel suo occhio destro.
Segua i consigli del collega. L'importante è monitorare la lesione.
cordialità
può anche tornare dallo stesso collega (non so quando sia andata l'ultima volta) esponendo il problema che i sintomi persistono.
Utile in sostanza monitorare la condizione di questa piccola "lesione" (opercolata, appunto, cioè con un piccolo lembo parzialmente sollevato), data la recente insorgenza di lampi anche nel suo occhio destro.
Segua i consigli del collega. L'importante è monitorare la lesione.
cordialità
[#4]
dopo
Utente
Sono andata poco fa, direi meno i un mese, gli ho chiesto della retina dopo avergli detto che il fenomenoccontinuava ad accadere e lui ha detto che non c'era da preoccuparsi..
Non mi ha detto di farmi visitare più spesso di quanto stia facendo (una volta all'anno) o di fare ulteriori controli.
Secondo lei andrebbe monitorata più spesso?
Grazie ancora!
Non mi ha detto di farmi visitare più spesso di quanto stia facendo (una volta all'anno) o di fare ulteriori controli.
Secondo lei andrebbe monitorata più spesso?
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 03/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.