Vertigini ed altri sintomi

Salve dottori, sono un ragazzo di quasi 23 anni, peso 73 kg e sono alto 182 cm. Non fumo, non bevo ed ho una corporatura snella. Fino a 4 anni fa praticavo calcio 3 volte a settimana con ritmi molto alti. Poi nel giugno del 2012 ho provato per la prima volta una cosa mai avuta in vita mia: tre forti sbalzi di cuore quasi consecutivi, allora non sapevo che fosse poi mi fu detto che erano delle extrasistoli. In seguito a quell'episodio continuai ad averle costantemente anche fino a 2-3 volte all'ora, ed erano accompagnate da senso di debolezza e vertigini. Non sono mai stato un tipo apprensivo così continuai a condurre la mia vita normalmente. Questi sintomi però continuarono tant'è che iniziai a non giocare più a calcio (anche se non erano strettamente legate all'attività sportiva, anzi le sentivo soprattutto a riposo, magari dopo l'attività erano un po' più numerose). Andai allora dal cardiologo che dopo aver effettuato ECG e ed ecocuore mi disse che era tutto ok ma dal racconto dei sintomi ipotizzo un cattivo funzionamento del cuore a livello elettrico; mi fece seguire allora un holter delle 48h solo che in quelle 48h non ebbi nemmeno un episodio di balzi di cuore. Nonostante ciò il cardiologo ritenne opportuno non farmi ripetere l'esame. Col tempo le extrasistole sono diminuite sempre di più fino; ora le avverto pochissime volte. Per vari motivi di studio e lavoro non ho più ripreso a fare attività fisica e sono stato sedentario fino a marzo dello scorso anno quando ho deciso di iscrivermi in palestra. Fin dai primi giorni ho notato che mi affaticavo subito, dopo ad esempio 5 minuti di cyclette a buon ritmo o 5 minuti di corsetta su tapis roulant con un senso di giramento di testa e fatica eccessiva. Ho pensato fosse normale visto i 3 anni di totale inattività. Ora però dopo otto mesi questi problemi non sono mai spariti. Con la pesistica non ho grandi problemi (anche se a volte durante gli esercizi avverto qualche leggero balzo di cuore) mentre durante gli esercizi di cardio avverto questi fastidi. Più più provo ad andare oltre più aumenta il senso di sbandamento e di vertigini. A giugno dello scorso anno ho effettuato un test da sforzo su cicloergometro e anche lì spingendo ho avvertito quel senso di sbandamento. Il test fu comunque negativo anche se non sono riuscito a spingere tanto, il cardiologo scrisse che fu interrotto per esaurimento muscolare, ma senza nessun segno di ischemia o aritmia. Questi problemi di vertigini aumentano con il freddo tanto da rendermi difficile stare in piedi. Ho eseguito anche risonanza senza contrasto all'encefalo. Tutto negativo. I miei nonni paterni ed i loro fratelli hanno tutti avuto almeno un infarto, 2 di loro sono morti di morte improvvisa. Vi chiedo quindi se gli esami da me effettuati escludono delle patologie e se sono un soggetto a rischio. Vedo vari atleti che nonostante i vari controlli muoiono durante attività fisica. Scusate se mi sono dilungato ma vorrei sentire davvero i vostri pareri. Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Mi pare che lei, alla sua giovane età, abbia già eseguito vari esami tutti con esito negativo.
Pertanto mi tranquillizzerei.
SE le palpitazioni dovessero continuare ripeta semmai l Holter.
per ciò che riguarda la morte improvvisa lei é a basso rischio, anche se non zero, ovviamente.

arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottor Cecchini, ammiro come, nonostante il vostro lavoro troviate il tempo di rispondere qui. Vorrei sapere se esiste qualche esame specifico o qualche metodo di prevenzione contro i casi di morte improvvisa. Inoltre le chiedo se devo continuare a correre nel momento in cui ho giramenti di testa o se è necessario che mi fermi. Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
vede se esistessero esami per evitare la morte improvvisa non pensa che verrebbero Eseguiti?
Al momento lei ha eseguito ciò che ê necessario fare.
Ovviamente se ha capogiro non si metta a correre, ma questo é buonsenso

Come le ho detto il suo rischio é basso.

arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Quindi non posso far niente altro per capire per qual motivo ho questi disturbi. Perché mi condizionano a vita in negativo. Vorrei fare un concorso per le forze armate che è il mio sogno fin da bambino ma per evidenti motivi non posso farlo. Vorrei inoltre segnalarle che a volte durante l'attività ho un dolore/bruciore all'arcata inferiore dei denti e alla mascella.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Occorer che lei comprenda perche' ha vertigini.
Ma non certo e' un problema, nel suo caso, cardiologico

Contatti un otorino.

Arrivederci
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Utente
Utente
Ho eseguito già una visita otorinolaringoiatrica ed era tutto ok.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
CAro utente, io faccio il cardiologo...e lei non ha patologie cardiologiche che portinoa capogiri.

Ha eseguito test di stimolazione labirintica?
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dopo
Utente
Utente
Sìsì dottore capisco che lei è un cardiologo infatti non mi sognerei di pretendere altro oltre a quello che mi ha già detto, le ho solo risposto al suo consiglio di recarmi da un otorino. No non l'ho mai eseguito.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
ecco allora programmi le prove vesrtibolari e potenziali evocati 8il su otorino lo dovrebbe sapere, pero'...)
Che ha fatto le ha guardato se aveva solo dei tappi di cerume?

Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
In effetti me lo chiedo anche io. Mi ha introdotto una sondina nel naso che arrivava fino alla gola, poi mi ha fatto fare delle strane prove (toccarsi il naso e il ginocchio ad occhi chiusi), mi ha fatto un esame all'interno di una "casetta" dove io dovevo ascoltare dei vari suoni. Questo è tutto.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Quindi programmerei cosa le ho gia' scritto.
Informi ovviamente il suo curante

cecchini
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Utente
Utente
Grazie mille dottor Cecchini. Provvedo subito. Cordiali saluti.
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