Chirurgia della Retina

Gentilissimi Dottori, buon giorno. RingraziandoVi anticipatamente per la Vostra disponibilità nel leggere questa mia richiesta, desidererei avere un consulto, o meglio, una seconda opinione, in merito alla visita oculistica di mia madre.
Sintetizzo l'anamnesi e la diagnosi, sperando che per voi sia sufficiente per darmi tutti i consigli in merito. Premetto che la situazione, riferita dal medico oculista dell'Ospedale di Careggi di Firenze, è molto, molto, delicata. Mia mamma è del 1945, ipertesa con terapia orale.
Anamnesi specifica: Si reca al pronto soccorso di oculistica per miodesopsie importanti. Riferisce laser 15 anni fa per foro retinico in od, intervento di cataratta in os. Od ambliopia recente emorragia sottocongiuntivale. Riferisce trauma cranico un mese fa, riferisce forfeni miodesopsie os.
Scriverò adesso unicamente i campi contrassegnati dai rispettivi valori. Quindi:
Lenti pv OD: SF -1.25 -0.75 (50) neutre
Lenti pv OS: SF -1.25 -0.25 (130) SF -4
Visus pl OD: mm
Visus pl OS: 8/10 -1.50
Visus pv OS: 3° carattere ADD+3
Congiunt OS: Normoemica
Cornea OD: Speculare e trasparente
C.A OD: Normoprofonda e otticamente vuota
C.A OS: Normoprofonda e otticamente vuota
Lente OD: Cataratta avanzata
Lente OS: Pseudofachia
Tono OD: 12 mmHg
Tono OS: 12mmHg Goldman
Fondo OD: retinocorodoisi miopica
Fondo OS: retinocorodoisi miopica, distacco post vitreo (esame con lente Goldman e indiretto con indentaz), foro lamellare

Il medico oculista ha suggerito a mia madre di rivederla tra un mese o subito in caso di peggioramento.
Ribadendo la gravità della situazione ha detto che l'intervento chirurgico lo suggerisce come ultima soluzione e comunque dal risultato non garantito proprio per la delicatezza della situazione. Mia madre, come penso avrete capito, fondamentalmente vede da un occhio solo e il problema è proprio a quell'occhio.

Se possibile vorrei tutte le delucidazioni del caso e soprattutto dove, almeno in Italia, ci sia, senza false promesse, un centro scientificamente serio, definiamolo anche di eccellenza, dove a mia madre potrebbe essere garantita una soluzione migliore rispetto alla eventuale (e spero forse remota) possibilità di perdere del tutto la vista.

Vi ringrazio per l'attenzione e colgo l'occasione per augurare a tutti Voi un Nuovo Anno, sereno e felice.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
mio caro e giovane amico
ho studiato a Firenze ed ho percorso i primi passi proprio in quella Clinica Oculistica Universitaria.
Ora questa Clinica Oculistica e’ diretta dal Prof.STANO RIZZO, genio italico che il mondo ci invidia.
Sua madre e’ monocola, ma ha “solo” un foro lamellare, ed e’ nelle migliori mani chirurgiche in cui possa capitare.

Un forte abbraccio a Lei , un augurio di Guarigione alla Sua Mamma

felice 2017

Suo DOC
Luigi Marino


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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013