Neonato ed antipatie

Buonasera, già dai primi giorni di vita i neonati (per definizione da 0-30 giorni di vita) si abituano all'odore della pelle della madre (quando si attaccano al seno), al calore, al tono della voce, alla tenerezza che si ha nel prenderli in braccio e così via…
La psicanalisi ha dato un contributo fondamentale allo studio dello sviluppo affettivo (relazioni oggettuali). Lo sviluppo delle caratteristiche affettivo-emotive si ha nel primo anno di vita con la fase orale che comprende i primi due mesi in cui non avvertono gli estranei (la stessa madre la considerano come diversa da sé)! Dal terzo mese si ha la reazione del SORRISO: viso, oggetto, volto; qualsiasi cosa situata di fronte a loro e che si muova anche se ancora non la distinguono bene! Poi dal settimo mese c’è il riconoscimento dell’estraneo e provano angoscia di fronte a chi non è la madre…
Non so se sua nipote che ora è una lattante e quindi ha acquisito delle capacità di riconoscimento non solo di carattere fisico ma anche di chi si relaziona con lei abbia delle antipatie, non credo! Forse noi adulti abbiamo dei pregiudizi e ci facciamo imbrigliare da errate congetture!
C'è tempo comunque per recuperare, non si preoccupi!

Le porgo i più cordiali saluti
alfonso collana

Dr. Alfonso Collana

Grazie mille della risposta,il mio "dispiacere"era nel non vedere il suo sorriso quando gli parlo o faccio la buffa ,cosa che con gli altri fa..eppure sn cosi presente rispetto agli altri..spero sua solo una mia sbagliata congetturA..e spero di aver tempo x recuperAre