Problema gnatologico?

Due mesi fa mi viene fatta un'otturazione al secondo molare dell'arcata in alto a sinistra e al premolare vicino. Dopo pochi giorni inizio ad avvisare dolore alla gengiva in fondo: è come se questa "lottasse" con il molare affianco (l'ultimo). Il dentista leviga per ben 2 volte l'otturazione controllando i contatti. Arriva anche a smussare un altro dente che nulla c'entra con i 2. Faccio una panoramica e non si evince alcunchè. A quel punto la sua teoria è che i trigoni retromolari dell'arcata superiore sono troppo ampi e danno dunque problemi ai molari con cui confinano. Per lui andrebbero ridotti con un'operazione, mi pare un'idea azzardata. Continuo con antidolorifici che non fanno granchè e il dolore si fa più pressante la notte. Vado da un altro che mi dice che l'otturazione del primo ha attaccato due denti assieme. La gengiva in mezzo è rossa e molto infiammata. Mi sistema dei contatti per lui errati tra altri denti e separa un pò di più altri troppo vicini. Dopo 4 giorni il dolore si ripresenta più forte. Mi inizia una devitalizzazione del penultimo molare. La situazione non migliora, dopo 5 sedute di devitalizzazione e un consulto da un neurologo ( che esclude problemi al trigemino ), convinco il dentista a fare una TAC. Si scopre che nel molare che sta devitalizzando c'è una piccola infiltrazione di carie ancora presente e l'ultimo molare ha una carie profonda nascosta da una vecchia otturazione in amalgama. Il dente è anche storto e preme su quello vicino per cui decide che è meglio estrarlo. Nel frattempo io inizio ad avvisare dolore anche al lato destro: sempre stesso punto
. Lui dice che è solo un'infiammazione e passerà o magari è data dal bruxismo e così mi crea un bite per l'arcata superiore. Il dente viene estratto e iniziano le feste durante le quali lui non c'è. In questi giorni subentrano i seguenti problemi: 1) Il dolore all'arcata destra è sempre presente, a volte molto forte e si acutizza stando sdraiata. Il dentista con la Tac alla mano esclude presenza di carie o problemi in quella zona. 2) Ho dolori alla cervicale e alla zona lombare da 1 settimana e questo rende ancora più difficile riuscire a riposare. Le sedute da un fiosioterapista danno sollievo solo per poche ore. 3) Il bite non mi pare dare risultati.
Tra 5 giorni devo tornare dal dentista perchè la devitalizzazione è ancora in corso e da finire. L'ho cercato e ha detto che ricontrollerà i contatti e poi vedremo se mettere un apparecchio. Dopo aver perso 8 kg e il sonno e con una diagnosi di depressione in corso, non sono più convinta dei suoi metodi. Mentre cerco di sganciarmi da questo per andare a consulto da uno dei gnatologi più illustri della mia zona vi chiedo: 1) E' possibile lo svilupparsi in 2 mesi di problemi all'ATM o di malocclusione tali da portare in questo tempo a disturbi al collo, cervicale e zona lombare? 2) Questo dolore che ora sento all'arcata in alto di destra che prima stavano a sinistra, ha un senso per voi?
[#1]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Cara Signora,
escludendo problemi legati a cure conservative dubbie,sappia che anche una otturazione lievemente più "alta" può scatenare parafunzioni tipo il bruxismo( a meno che lei sia davvero una bruxista oppure" serra" i denti).
Non sappiamo se ha mai sofferto in passato di dolori alle ATM,ha mai avvertito rumori(click)in apertura e/o in chiusura,se ha sofferto di cefalea,di cervicalgia, ecc.,se ha malocclusioni dentarie.
Le dico questo perché le Disfunzioni Cranio Cervico Mandibolari
come è noto possono creare problemi in altri distretti
in quanto i muscoli della bocca sono connessi in una sorta di "catena "
cinematica con quelli del capo e del collo,con quelli della colonna,per cui problemi "a monte" possono estrinsecarsi anche " a valle"
(tecnicamente detti "discendenti") .....(Ho dolori alla cervicale e alla zona lombare da 1 settimana e questo rende ancora più difficile riuscire a riposare...)
Non si capisce su quali basi le sia stato confezionato un bite superiore(alcuni fastidi potrebbero essere creati da un bite inadatto o mal gestito e ciò potrebbe spiegare il dolore in un'altra parte dell'arcata come riferisce giustamente).
Al momento è opportuno affidarsi ad un GNATOLOGO esperto che una volta diagnosticato il problema,imposterà la terapia più adatta.
Ci faccia sapere.
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta.
Non ricordo in passato di aver mai sofferto di disturbi di sorta. Fino a 2 mesi fa avevo una vita normale. Adesso non è più così e ormai sto andando fuori di testa.
Questi dolori cervicali sono incessanti da 1 settimana e mi impediscono di dormire e il dolore al lato destro della bocca è a volte più acuto e a volte più leggero. Di giorno sono rimbambita e stremata e questa settimana sono in ferie ma da lunedì dovrò riprendere a lavorare e non ne sono in grado in questa situazione. Questo giusto per spiegarvi anche il mio stato d'animo: in questi due mesi ho perso molto peso e sono clinicamente depressa. Il mio medico di base mi ha prescritto anche lo Xanax per aiutarmi a placare l'ansia e cercar di dormire. Dopo aver tentennato qualche giorno nel dilemma se prenderlo o no, dopo l'ennesima notte in bianco l'ho preso alle 5.00 di oggi, ma sono le 9.00 e sono qua a rispondere...
I dolori all'arcata di destra sono iniziati prima dell'estrazione del molare e il dentista, che ormai và a tentativi, ha fatto che darmi il bite per la notte per valutare se sto dolore a destra non fosse dato dal bruxismo. Lo uso da un paio di settimane ma tutto ciò che è successo nel frattempo è solo questa cervicalgia che mi sta davvero uccidendo.
Quello che mi demoralizza molto è che quando ho scelto di rivolgermi a lui è stato perché nel suo sito si presenta anche come Gnatologo ma i problemi gnatologici non li ha mai presi in considerazione in questo tempo limitandosi ad andare per tentativi limando, creando spazi tra i denti, devitalizzando ed estraendo. Che ora, dopo la mia insistenza, voglia pensare a un apparecchio, francamente a me lascia sempre più perplessa perché ho sentore che veda in me e nella mia condizione disperata, una gallina dalle uova d'oro.
Ho in corso una devitalizzazione da più di un mese, 5 sedute e sono ancora qua con la pasta provvisoria. Mi ha già preventivato che ce ne vorranno altre 2 o 3 almeno. Considerando che riapre il 9 vuol dire non riuscire a chiudere sto capitolo almeno prima di altre 2 settimane.
Nel frattempo per il 13 ho prenotato una visita consulto in un altro studio che mi è stato indicato come il massimo della garanzia per questi disturbi in quanto il professore che ne è a capo è il migliore su torino. Il professore so già che per motivi suoi non c'è per un paio di mesi ma sarò visitata da uno dei suoi assistenti che spero sia all'altezza. Il problema è che non credo mi prenderanno in carico finché ho in bocca il lavoro iniziato da un altro e da questo da cui vado non so come sganciarmi perché sembra poco intenzionato a mollarmi visto sto tirarla per le lunghe. Il fatto che manchino ancora 8 giorni al consulto con lo gnatologo esperto è per me terribile da sopportare perché in questa condizione non ce la faccio più mentalmente e fisicamente. In più questo non ha in studio alcun macchinario ( mi sono già informata ) e per qualsiasi esame di approfondimento si allungheranno i tempi tra prenotazioni, esami, esiti e la visita successiva non facile da prenotare visto che questo studio ha attese notevoli... dopo 2 mesi di calvario e uno stato d'animo pietoso, capite anche voi che per me una simile prospettiva ha un che di apocalittico.
A questo punto vi chiedo anche:
1) Se inizio a prendere lo Xanax per cercare di calmarmi e dormire, rischio di diventare dipendente? Nella mia situazione anche solo 4 ore di stordimento e sonno sono una manna dal cielo.
2) Il bite notturno provo ad eliminarlo e cercar di dormire senza?
3) Sto facendo delle sedute di fisioterapia che danno leggerissimo sollievo ai dolori cervicali per qualche ora, insisto su sta strada sperando che le ore possano diventare giorni o non c'è speranza?
[#3]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Ha diverse possibilità prima di presentarsi a visita dal Prof. B....
(penso sia lui),anche se difficilmente la visiterà .....Come dice Lei è più probabile che la visiterà un'assistente,magari "fresco di studi"....
Allora i miei consigli:
1) interpelli un'altro GNATOLOGO nel frattempo ,a MONDOVI' c'è n'è uno molto competente(lo trova andando in giro sul sito....e purtroppo vorrei farle il nome ma mi è vietato,pero' se lo "trova" ci vada a nome mio....)
2) Per le cure conservative attenda prima questa opzione che le sto dando
3)Provi a sospendere il Bite che ha in uso.....
4) Per i farmaci è meglio che chieda al medico curante...
5)Dopo che si sarà fatta un quadro completo della sua situazione,
se vuole vada pure dal Prof.,anche se ritengo che non sono
i Titoli Accademici che risolvono le situazioni.....
Buona Giornata

https://it.linkedin.com/in/luigi-de-socio-9bb60343.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Effettivamente dal professore non sarò ricevuta perché mi hanno già detto che non c'è... mi hanno garantito che il suo assistente è comunque ottimo ma sinceramente ormai sono così disperata che non so più cosa fare.
Provo a contattare il collega che mi ha indicato anche se ho effettivi problemi ad andare fino a Mondovì perché non sono in condizione di guidare in questo momento...
Su Torino o provincia non conosce nessuno?
[#5]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Mi sembra che il collega citato si rechi anche in studi di Torino per consulenze.Provi comunque a contattarlo.
Cordialità
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

Leggi tutto