Attacchi di panico, depressione, ansia

Buonasera,
sono un ragazzo di circa 32 anni soffro di ansia, depressione, attacchi di panico da moltissimi anni.
Per il riacutizzarsi di alcune sintomatologie sono stato a visita da alcuni psichiatri dei quali ho seguito prima una terapia poi un'altra.
Rissumendo prendevo da circa due anni una compressa di zoloft la sera e 10/15 gocce di en al mattina. a settembre a causa di alcuni episodi di panico e ansia, con un peggioramento dei miei sintomi e della mia condizione mentale, ho seguito le seguenti terapie farmacologiche.
in un primo momento sono passato dallo zoloft ad una compressa di anafranil da 25mg alla sera e sempre 10/15 gocce la mattina di EN, solo che a causa di un peggioramento della somatizzazione allo stomaco ,l'insorgenza di una fastidiosa stipsi. sono stato nuovamente a visita da un nuovo psichiatra che dopo avermi ascoltato mi ha classificato secondo il DSM a personalità di gruppo C (evitamento, ossessivo) e mi ha prescritto il passaggio dall'anafranil 25 mg al surmontil con il seguente piano terapeutico:
10gg di 1/2 compressa di surmontil da 25 mg la sera dopo cena e 10 gocce di en al mattino, poi ulteriori 7gg con 1cp di surmontil da 25mg la sera e passaggio dall'EN al Talofen con 3 gocce al mattino e 3 al pomeriggio, per poi continuare fino al successivo controllo con 1 cp di surmontil a pranzo e 1 a cena e sempre il talofen 3gocce mattina e pomeriggio.
Il mio problema adesso, a parte la paura di prendere nuovi farmaci a causa del fatto che sono un soggetto allergico, è che ho avuto due episodi di orticaria una localizzata (nel mentre assumevo l'anafranil( e la più recente invece più generalizzata sul corpo (durante l'assunzione di una cp di surmontil da 25mg) e nell'ultima settimana ho assunto per 5gg il cortisone e la sera 1 cp di antistaminico (aerius), ma il dottore non se ne è curato molto del fatto che avessi tale allergia, perchè probabilmente la lega al mio stato ansioso e stressato degli ultimi periodi.Inoltre da quando ho sospeso l'anafranil da 25 mg per il surmontil, dopo appena due giorni ho iniziato a d avere sempre più forte ed insistenti come delle scosse elettriche localizzate in testa che si accentuano quando muovo gli occhi velocemente o quando muovo il capo, oltre che ad essere più presenti di mattina e il pomeriggio sera prima di andare a dormire e peggiorano se non riesco a dormire bene la notte.
Il psichiatra dice che non esistono e sono frutto della mia ansia e dal passaggio di farmaco.Da 5gg sto prendendo la compressa di surmontil intera, ma non ho ancora effettuato il passaggio al talofen per preoccupazione che possa farmi peggiorare l'allergia, o queste scosse elettriche.
Dunque mi chiedo se tali scosse elettriche (che in passato avvertivo solo quando dimenticavo di prendere una dose di antidepressivo) mi debbano preoccupare, se siano o meno un sintomo di qualche cosa che non va nella terapia e se il talofen possa aiutare a far passare questa fastidiosa sensazione.
Cordiali saluti
Kevin
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
In teoria la terapia potrebbe essere utile.

In pratica si è passati da una classificazione di I asse ad una di II asse che non è detto che debba avere un trattamento di questo tipo, soprattutto se precedentemente aveva avuto beneficio dalla terapia.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. re
La ringrazio per la Sua attenzione.
Volevo precisare che con la vecchia terapia non ho avuto nessun beneficio dall'Anafranil e lo zoloft non aveva più efficacia.
Nel frattempo ( con l'assunzione del nuovo farmaco surmontil e gocce en) non riesco a dormire la notte e mi sveglio spesso dopo sogni vividi e per di più inizio ad avere indolenzimenti muscolari al collo spalle e gambe.
Secondo lei è dipeso dall'assunzione del nuovo farmaco?
La ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
KEVIN

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto