Fiori di bach e eav

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Salute a tutti,

vorrei sapere se è possibile usare l'EAV per capire quali fiori di bach vanno prescritti.

Chiedo questo perchè sono stato da un omeopata che mi ha prescritto dei fiori di bach "a naso", così come spesso fanno i medici di base (vedi classico maldigola = antibiotico ad ampio spettro).

In precedenza mi ero recato da un altro omeopata che invece usava l'EAV per poter verificare subito quali erano le medicine omeopatiche corrette, ma non mi aveva mai prescritto i fiori di bach.

Per cui vorrei sapere se posso fidarmi di una prescrizione fatta "a naso", che per i fiori (quelli veri) sarebbe perfetta :)

[#1]
Attivo dal 2008 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
i rimedi di Bach, come i rimedi omeopatici devono essere somministrati seguendo la metodologia insegnata da Bach e da Hahnemann rispettivamente.
Questo comporta una visita medica (almeno nel caso dell'omeopatia) approfondita che prenda in considerazione i sintomi peculiari mentali e fisici della persona nella sua globalita'. Questo e' il metodo piu' corretto e l'unico da usare. Se poi qualche terapeuta vuole usare altri strumenti questi devono essere solo un complemento e non una sostituzione alla visita.
Purtroppo va molto in voga ora la mania di prescrivere rimedi omeopatici (o altro) in maniera molto sbrigativa. Ormai tutti "fanno omeopatia" e in 5 minuti si puo' vedere il pediatra (per fare un esempio) che fa sia la diagnosi pediatrica che quella omeopatica e prescrive dei mix di farmaci tradizionali e medicinali omeopatici. Questo non puo' portare a una buona prescrizione in quanto, soprattutto nelle Medicine Non Convenzionali, la visita dev'essere estremamente approfondita, dura in genere almeno 40 minuti e il terapeuta deve mostrare una dedizione assoluta alla sua specialita' non convenzionale per poter comprendere a fondo le problematiche della persona che ha di fronte e fornirle un'assistenza, anche telefonica, continua.
Quindi la mia risposta alla sua domanda e' che la prescrizione non dev'essere mai "fatta a naso" e nessuno strumento potra' mai sostituirsi alla capacita' del medico che deve avere un'adeguata preparazione nella sua disciplina (esistono delle scuole di perfezionamento nelle varie branche della Medicina Non Convenzionale).
Questo discorso vale sia per le Medicine Non Convenzionali che per la Medicina Convenzionale.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente

La visita che ha portato alla prescrizione dei fiori di bach è durata 1 ora.

Quello che chiedo è se c'è un medico esperto nell'uso dell'EAV che può dirmi semplicemente se si può usare l'EAV per verificare se le frequenze dei fiori di bach prescritti sono corrette, così come ho sempre visto fare con le medicine omeopatiche.

Mi basta un si o no :)

[#3]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Gentile Utente,

la risposta alla sua domanda è affermativa.
L'Eav permette anche di valutare le variazioni di campo elettromagnetico che si determinano nell'organismo umano quando questo entra in "interferenza" con sostanze biologicamente-elettricamente attive ivi compresi i fiori di Bach.

(La prescrizione che lei definisce fatta a "naso" potrebbe essere di gran lunga superiore a quella fatta con l'ausilio di macchinari).

Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente

Grazie per la risposta.

Avevo fatto la domanda perchè mi era capitato di avere dei problemi di riflusso allo stomaco e con l'EAV era stato trovato l'Helicobacter, ma quando il medico aveva controllato i rimedi "classici" per questo problema, le frequenze non sembravano andare a posto, così alla fine ho assunto il rimedio che portava la macchina all'equilibrio e ha funzionato perfettamente.

Mi permetto di chiedere un'altra cosa, un po' più pratica. Il flacone con i fiori di bach deve stare in una gabbia di faraday per evitare interferenze?

Di solito io impacchetto tutto con fogli di alluminio, quelli usati in cucina per i cibi :)

[#5]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Non è necessario un isolamento tanto accurato, può lasciare le preparazioni direttamente nei flaconi così come sono: i campi elettromagnetici ambientali sono talmente complessi che è impossibile annullarne l'influenza.
Grazie a lei, saluti.