Sono preoccupata

Buongiorno Dottore, premetto che sono una ragazza abbastanza ansiosa per quanto riguarda la mia salute perchè penso sempre al peggio, circa 2 mesi fa ho sofferto di emorroidi mi è stato prescritto dafolon piu una crema rettale, però da quel momento ho iniziato ogni volta a controllare le mie feci e ultimamente quando mi alzo alla mattina devo andare subito in bagno a scaricarmi e certe volte anche dopo il pranzo, inoltre la mia pancia ultimamente "brontola parecchio" devo preoccuparmi di tutto ciò? vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina verosimilmente lei soffre di colite e il daflon non centra niente. Probabilmente presenta anche una lieve infiammazione dell'ultima parte dell'intestino e quindi avverte un aumento della stimolazione ad andare di corpo sia alla mattina che dopo pranzo (si chiama stimolo gastrocolico- ovvero quando riempie lo stomaco di cibo [anche un caffè] parte uno stimolo all'intestino che lo induce a liberarsi delle feci). se c'è una infiammazione l'intestino aumentala sensibilità a questo stimolo.
Dovrebbe prendere per 15-20 giorni dell'ASACOL 800 mg 1 cp x 3 al giorno e vedere se la situazione si normalizza. Cari saluti
Gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio per la risposta, non centra niente con la colite ulcerosa? In questi giorni ho un fastidioso prurito/bruciore nella zona anale non saprei di cosa si tratti? mi scusi se la disturbo di nuovo
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina il prurito anale è legato alla presenza di muco come conseguenza della infiammazione indotta dalle emorroidi o dalla proctite. Eviti di grattarsi direttamente o attraverso gli slip, perchè le cose peggiorano (piccole ulcerazioni che possono infettarsi). Le consiglio intanto di lavarsi frequentemente con sapone neutro, di non usare detergenti aggressivi, e di asciugarsi tamponando la pelle senza strofinarsi. Quando si lava faccia molta attenzione a pulirsi bene perchè spesso rimane del muco o delle feci nelle pieghe delle emorroidi. Utilizzi slip di cotone e se usa pannolini, eviti di tenerli se sono umidi. Dopo che è andata di corpo rimanga alcuni minuti con il sedere nell'acqua fredda per disinfiammare la zona. Prenda come le ho detto quelle pastiglie (ASACOL). Una infiammazione lieve come dovrebbe essere con questa terapia scompare definitivamente. Rimane il problema delle emorroidi che devono essere curate cercando di andare di corpo con regolarità e con feci morbide (usi crusca., Pysillum ecc) bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Cari saluti
Gerunda
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
L'ultima domanda, ho notato di avere delle goccioline minuscole di sangue nel asciugarmi il sedere, potrebbe essere dovuto all'infiammazione? devo preoccuparmi o posso stare tranquilla? grazie mille
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina probabilmente sono le emorroidi che sanguinano. Se ha qualche persona con cui ha confidenza si faccia vedere l'ano per verificare. Comunque se il sangue si manifesta quando si tampona il sedere è sicuramente una emorroide che sanguina. Spesso può capitare dopo la defecazione, perchè in quel momento le emorroidi si gonfiano di sangue e qualcuna può lacerarsi e dare luogo ad una piccola perdita di sangue.
Cari saluti
Gerunda
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Salve Dottore, ho notato che fuori dall'ano ho come un pezzettino di carne/pelle , insomma ha il colore della pelle e certe volte mi fa prurito e sembra leggermente più gonfio, insomma sono abbastanza preoccupata.. cosa potrebbe essere? La ringrazio
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina verosimilmente potrebbe essere una MARISCA, ovvero una masserella di cute che protrude dalla superficie dell'ano o della regione perianale spesso secondaria ad emorroidi o a fenomeni infiammatori acuti che hanno portato a "rigonfiamento" dei tessuti anali lasciando, dopo lo "sgonfiamento" un sacchettino vuoto e flaccido. Se da fastidio si può asportare, ma non rappresenta un problema di per se. Ovviamente è nevessario sia vista da un medico per comnfermare l'ipotesi.
Cari saluti
gerunda

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