Mi sono informato un po' su internet e ho pensato a una balanopostite
Salve,sono un ragazzo in età adolescenziale.
da qualche mese ho fatto molti esercizi per riuscire a scoprire il glande,e piano piano ci sono riuscito,sia da flaccido sia da eretto,ora non ho più problemi...riuscendo a scoprire il glande però ho notato una cosa strana:vicino al punto da cui esce l'urina(scusate non ricordo il nome,sbocco uretrale?)ci sono alcuni piccoli puntini biancastri,e qualche altro sparso dentro il prepuzio,dello stesso genere...mi sono informato un po' su internet e ho pensato a una balanopostite,anche perché mi è sempre stato difficile lavare quella zona per l'eccessiva sensibilità che ora non ho quasi più...la cosa che però mi fa strana è che non ho mai avuto prurito,ne rossori ne bruciori,e ce li ho da molto tempo questi puntini...quindi cosa potrebbero essere?
Grazie mille per l'aiuto
da qualche mese ho fatto molti esercizi per riuscire a scoprire il glande,e piano piano ci sono riuscito,sia da flaccido sia da eretto,ora non ho più problemi...riuscendo a scoprire il glande però ho notato una cosa strana:vicino al punto da cui esce l'urina(scusate non ricordo il nome,sbocco uretrale?)ci sono alcuni piccoli puntini biancastri,e qualche altro sparso dentro il prepuzio,dello stesso genere...mi sono informato un po' su internet e ho pensato a una balanopostite,anche perché mi è sempre stato difficile lavare quella zona per l'eccessiva sensibilità che ora non ho quasi più...la cosa che però mi fa strana è che non ho mai avuto prurito,ne rossori ne bruciori,e ce li ho da molto tempo questi puntini...quindi cosa potrebbero essere?
Grazie mille per l'aiuto
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
quello che ci racconta è troppo generico e non mirato.
Detto questo poi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi lo specialista di riferimento che le sarà, sempre da lui, indicato.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta è troppo generico e non mirato.
Detto questo poi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi lo specialista di riferimento che le sarà, sempre da lui, indicato.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 929 visite dal 18/01/2017.
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