Penso troppo spesso al mio ex

Gentili dottori,
sono una ragazza di 21 anni e a luglio 2016 ho lasciato il mio ex con cui stavo da 2 anni. L'ho lasciato perché mi ero resa conto di amare un altro e perché lui non mi rendeva felice sotto diversi aspetti. Amo molto il mio ragazzo attuale, mi ci trovo benissimo e penso sempre che mi sarebbe piaciuto conoscerlo prima, per quanto siamo felici insieme. In tutto questo però c'è una nota stonata. Non so per quale motivo la mia mente, anche a distanza di ormai 6 mesi, torna continuamente ai giorni in cui io e il mio ex ci stavamo lasciando. Sono una persona piuttosto sensibile ed è stato molto forte per me vederlo soffrire, parlarci le ore al telefono di notte perché non mi faceva attaccare, i silenzi e i suoi messaggi supplichevoli. Non riesco a scrollarmi di dosso la sensazione di aver fatto soffrire qualcuno che mi amava. Ogni volta che ci penso cerco di razionalizzare la cosa, di pensare che era finita per un motivo e che a volte nella vita succede, eppure l'immagine di lui che mi guarda con gli occhi lucidi ce l'ho sempre nella testa. Mi capita anche di fare incubi in cui rivivo tutti quei momenti. Non so davvero come fare, quando l'ho lasciato non credevo mi sarei ritrovata ancora 6 mesi dopo a chiedermi come sta e se è felice. Non ho alcun sentimento verso di lui, solo un grande senso di colpa.
Cosa posso fare per superare questa storia una volta per tutte e smettere di pensarci?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza, l'elaborazione del lutto da separazione, in ambito relazionale, non avviene solo per chi è lasciato ma anche per chi lascia. Si tratta sempre di frammenti di vita vissuta ai quali abbiamo rinunciato, soprattutto se ci sentiamo responsabili di qualcosa. In questa occasione la responsabilità di aver dato un colpo a chi abbiamo "abbandonato".
ci vuole solo tempo, ma se la cosa dovesse trasformarsi in una ossessione allora occorre l'aiuto di un professionista.
Si dia un po di tempo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La fine di un amore, ed il suo superamento, dipende da un'infinità di fattori:

Da quanto ha abitato dentro di lei questo amore
Da quale parti psichiche ha fatto nascere
Dalla sua struttura di personalità
Dalle sue risorse psichiche
Da che tipo di Coppia eravate: simbiotica, fusionale, collerica, sana..
da come è stata amata lei da bambina e così via..

Le allego delle letture sulla fine di un amore e la sua postuma elaborazione del lutto e le faccio davvero tanti auguri.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6464-quando-si-perde-in-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6389-divorzio-breve-il-ricordo-dell-ex-sara-breve-anch-esso.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dr. De Vincentiis, spero io riesca a elaborare tutto questo nel tempo, perché è un ricordo per me davvero molto doloroso.
Grazie anche a Lei, Dr.ssa Randone, per gli articoli che mi ha suggerito. Spero possano aiutarmi.