Minaccia di suicidio da sorella schizofrenica

Buongiorno. Questa notte alle due e mezza ricevo una telefonata da parte di mia sorella che mi dice di stare male di non sapere perché . Dice di volersi far fuori e piange. La tranquilizo e le suggerisco si prendere del magnesio. Mia sorella ha 38 anni ed è affetta da schizofrenia e da diversi anni con abilityfive (credo il farmaco si chiami cosi) e con visite una volta al mese al cps ha avuto una vita normale. Lavora e fa tutto normalmente. E' però bulimica da venti anni almeno (per questo consigliato magnesio). Questa mattina ricevo un suo messaggio che mi informa che si trova da nostro padre. Lei vive con nostra mamma (genitori separati e che nn si parlano da 27anni). E' andata via senza dire niente a mia mamma. Ora si trova da mio papà dice di avere mal di testa piange non sa cosa c'è che non va. Dice che nostra madre è cattiva e che si sta mettendo d'accordo con nostro fratello che li ha sentiti parlare. Domani mattina la porterò dal medico di base e chiamerò la sua psichiatra. Sarebbe meglio portarla al pronto soccorso subito? Io purtroppo sono fortemente esaurita e non riesco a raggiungerla. Mia sorella ha iniziato ad avere ansia forte quando le hanno raddoppiato eurotirox (soffre di tiroide) da 25 a 50 mg circa 5 giorni fa.
C'è il rischio che si uccida o posso aspettare domani? Il cps oggi non è contattabile.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Poiché probabilmente la situazione è di una riacutizzazione della psicosi, in questo tipo di situazioni i comportamenti divengono imprevedibili, non solo perché impulsivi, ma anche perché le modalità di decisione e di pensiero non hanno una struttura logica.
E' quindi il caso di farla visitare il prima possibile. Va considerato il fatto che la terapia possa essere stata sospesa o non assuna regolarmente, se era una terapia per bocca.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
E' importante che lei parli anche col papà al più presto per assicurarsi che sia al corrente della situazione e che collabori per farle assumere le medicine o accompagnarla al Pronto Soccorso se l'angoscia peggiora.

Franca Scapellato

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dopo
Utente
Utente
Grazie delle risposte al momento sembra molto più tranquilla mi tengo in contatto telefonico e mio papà piu' o meno è al corrente della situazione (è anziano). Al telefono mi ha detto che vuole parlare con la sua psichiatra e la nostra dottoressa di base. Domani mattina la porteremo da entrambe. Sono più serena perché il suo tono di voce ere molto piu' tranquillo. Grazie del vostro aiuto