Una PET total body

Buongiorno,

sono a chiedervi un parere sull'utilià o meno di eseguire un esame PET con particolare riferimento ai possibili danni provocati dall'assorbimento di radiazioni.

Poco più di un mese fa ho avuto una forte tosse accompagnata da febbre e il mio medico dopo avermi fatto fare un ciclo di antibiotico e visto che la tosse non passava mi fece fare un rx torace sospettando la presenza di un focolaio al polmone dx.; da qui è cominciata la preoccupazione perchè la radiografia ha evidenziato una zona di opacita ovalare da indagare con successiva TAC. Ho eseguito dopo pochi giorni una TAC con e senza mdc la quale ha evidenziato la presenza di una quota di tessuto adiposo in sede extrapleurica delle dimensioni di 3,5x1,5x5 cm con adiacente sfumatura sul parenchima polmonare di possibile origine flogistica.

Sono andato subito dal pneumologo il quale mi ha tranquillizzato dicendo che al 99 per cento si tratta di un lipoma benigno cresciuto vicino al polmone in quanto presenta tutte caratteristiche per essere considerato tale (contorni netti, non è vascolarizzato ecc. ecc.). Però ha concluso dicendomi che per avere la sicurezza al 100 per cento era opportuno eseguire una PET total body. Sono andato dal mio medico di base riferendogli quanto sopra il quale mi ha detto che non ritiene opportuno fare una PET in assenza di sospetti sulla natura del lipoma in quanto mi esponevo a una quantità di radiazioni molto alta che mi esponeva a inutili rischi.

A questo punto sono iniziati i miei dubbi e sono ritornato dal pneumologo il quale mi ha detto, al contrario del medico, di stare tranquillo perchè la PET con comporta un alto assorbimento di radiazioni in quanto viene solo iniettato un radiofarmaco a basso dosaggio che viene smaltito in poche ore e, a differenza della TAC, il corpo non vie irradiato con raggi X.

Vi chiedo pertanto un parere in merito: chi ha ragione? Dopo aver fatto una TAC con mdc circa 10 giorni fa che danno mi può portare in termini di radiazioni assorbite eseguire anche una PET? Vale la pena farla per essere tranquillo definitivamente sulla natura del lipoma o mi espongo a inutili rischi?

Vi ringrazio anticipatamente

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Dr. Vittorio Scipione Radiologo, Otorinolaringoiatra 804 67
Da cò che riferisce eseguire anche una PET nel Suo caso,data la sede extrapleurica di questa localizzazione che "impronta il polmone" lo ritengo adeguato ed utile;questo esame implica la somministrazione (iniezione endovenosa) di un radiofarmaco,ovvero una piccola dose di sostanza radioattiva,che permette di valutare gli elementi funzionali degli organi in cui il radiofarmaco si localizza (si fissa).
La "dose iniettata" è sostanzialmente analoga a quella di altre indagini che utilizzano radiazioni ionizzanti come la TAC;lle sostanze iniettate non sono tossiche,in linea generale le manifestazioni allergiche sono "rare" e non creano effetti collaterali.

Dr.Vittorio Scipione