Uno specialista mi viene diagnosticata una cisti

gentili dott.vorrei sottoporre alla vostra attenzione il mio caso.mi chiamo SANTA e ho 48 anni,sono alta 175cm e peso 103kg.da qualche anno soffro di dolori al ginocchio dx e dopo una visita da uno specialista mi viene diagnosticata una cisti di baker e subito aspirata.dopo qualche tempo riprendono i dolori,ancora più forti.vado da un altro ortopedico che non riscontra nulla di anormale e nega un possibile filo tra la cisti e il dolore ma mi prescrive la RMN e le RX in 2p assiali di rotula a 45°e questi sono gli esiti:L'indagine RM è stata eseguita sui tre piani dello spazio,con sequenze T1,T2 e STIR.Essa non mostra lesioni focali a carico dei legamenti collaterali,del L.C.P.,del tendine quadricipitale e del rotuleo.Si segnala una modesta disomogeneità strutturale,come da verosimile degenerazione mixoide,a carico del L.C.A..fenomeni degenerativi,fissurativi e fratturativi,si riscontrano a carico del corpo e del corno posteriore del menisco mediale,non fratturativi a carico del corno anteriore del laterale.La rotula in asse,con morfologia e dimensioni nella norma,presenta una riduzione della rima articolare femoro-patellare e minimi segni di sofferenza condrale.Il corpo adiposo di HOFFA è normale per volume ed intensità di segnale,con presenza di digitazioni sinoviali.presenza di minimo versamento intra-articolare che si estende allo sfondato sottoquadricipitale.si reperta una plica sinoviale medio-patellare,leggermente ispessita,e,nel cavo popliteo,la presenza di una grossolana cisti di baker,con ipertrofie sinoviali,nel suo contesto.Si evidenzia,infine,una sofferenza,condrale e sub-condrale,a carico del condilo femorale e del piatto tibiale,del comparto mediale.RX:modesti diffusi segni di gonartrosi caratterizzati da sclerosi ed irregolarità delle superfici articolari,appuntimento dei tubercoli intercondiloidei tibiali e degli angoli rotulei e da microosteofiti marginali.conservati gli spazi articolari femoro-tibiali;evidenti segni di iperpressione rotulea esterna bilateralmente.modesta riduzione della densità ossea.adesso vi chiedo:Di cosa si tratta?vado incontro a delle operazioni?cordiali saluti.
[#1]
Dr. Vincenzo Galloppi Ortopedico 96 5
gentile utente...da quanto leggo il suo ginocchio non sta proprio bene... cos'ha? beh la risonanza e le radiografie parlano chiaro...il suo ginocchio è sofferente per un processo degenerativo da sovraccarico... il menisco della parte interna del ginocchio presenta lesioni degenerative con rottura e questo può dare dolore,lo spazio articolare è ridotto sempre dallo stesso lato, la cartilagine del condilo femorale (la parte del femore dell'articolazione del ginocchio)e quella del piatto tibiale sempre dal lato interno appare consumata, e questo può dare dolore...in questi distretti l'osso al di sotto la cartilagine comincia a soffrire e questo può dare dolore, è presente un processo infiammatorio (presenza di liquido, versamento, ipertrofia sinoviale, ossia l'ispesimento della membrane che riveste dall'interno il ginocchio)questo può dare dolore, alle radiografie si nota una iperpressione rotulea esterna ossia la rotula tende a spostarsi verso l'esterno invece che restare al centro del ginocchio e questo può essere causa di dolore....
mia cara il primo problema che deve risolvere è il peso...
questo è la causa principale del sovraccarico che con il tempo porta alle lesioni degenerative del ginocchio... se continua così non solo c'è la possibilità che debba ricorrere alla chirurgia (in realtà già ora le lesioni meniscali se fossero la causa del dolore, potrebbero essere trattate con la chirurgia artroscopica)ma che anche una terapia chirurgica non dia benefici a causa del costante sovraccarico....riguardo alla cisti...non mi preoccuperei tranne per il fatto che il processo infiammatorio tende a farla aumentare di volume... solo nei casi in cui il volume è molto grande si possono avere problemi, ma il dolore che accusa è dovuto non di certo alla cisti...
mi scuso se forse sono stato un pò brusco, ma da quello che scrive il suo problema principale per risolvere il dolore ed evitare esiti chirurgici anche importanti è calare di peso e contemporaneamente rivolgersi all'ortopedico perchè si instauri una terapia di supporto per la cartilagine, per cercare di ridurre l'infiammazione, per riportare in asse la rotula ed aumentare la stabilità del ginocchio...
Cordiali saluti....

Dr. Vincenzo Galloppi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Ortopedia e Traumatologia Pediatrica
Ortopedico Nazionale A Pallacanestro

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
gentilissimo dott.GALLOPPI la ringrazio per la sua disponibilità a spiegarmi il mio problema ma a questo punto secondo lei quanto peso dovrei perdere?almeno 20 kg crede che possano bastare?ringraziandola ancora le invio i più cordiali saluti.
[#3]
Dr. Vincenzo Galloppi Ortopedico 96 5
...eh si penso che una ventina di chili vadano bene....
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
la ringrazio dott.GALLOPPI.ovviamente dovrò rivolgermi ad un dietologo o no?
[#5]
Dr. Vincenzo Galloppi Ortopedico 96 5
....non sono un fan delle diete...io credo che sia più corretto instaurare una rieducazione alimentare...in genere se non ci sono problemi che disequilibrano il metabolismo (diabete, tiroide..etc.)è solo una questione di abitudine....il rapporto tra il soggetto ed il cibo è il primo punto da definire...io consiglio ai miei pazienti soprattutto a coloro che hanno molto da perdere di rivolgersi ad un dipartimento universitario di scienza dell'alimentazione dove i medici oltre agli esami ematici di routine ed ai dosaggi ormonali fanno uno studio sul metabolismo....questo insegna al paz non solo come dimagrire ma soprattutto come non riprendere peso... non so darle consigli dove...soprattutto nella sua regione...per questo forse conviene rivolgersi agli istituti universitari....