Sono malato? se si, di che tipo di aiuto ho bisogno?

salve, sono un ragazzo di 21 anni,
ho sempre saputo di essere strano, e ultimamente la cosa sta emergendo.
ho problemi di ansia quasi costante (soprattutto riguardo a cosa pensa la gente di me, uscire in pubblico ecc), ogni tanto ho attacchi d'ira e nervosismo immotivati: sono in uno stato mentale sereno e una piccolezza (come una matita che mi cade per terra) mi fa imbestialire, e spesso ci metto qualche ora a ritornare ad uno stato stabile (spesso mi aiuto con marijuana, alcol, esercizio fisico, anche se quest'ultimo può anche aumentare lo stato di rabbia), ho mille complessi riguardanti il mio aspetto fisico (sono ossessionato dalle proporzioni, e mi guardo in ogni superficie riflettente che trovo), ho sbalzi di autostima; posso passare dal narcisismo più puro a disprezzare il mio corpo con vero e proprio disgusto, mi sento costantemente giudicato, soprattutto dalle persone vicine a me, anche se spesso dimostro il contrario perché indosso una maschera fatta di apatia e menefreghismo.
la mia vita sessuale è limitata al solo autoerotismo (rarissime esperienze sessuali ), causa difficoltà ad entrare in intimità con le persone e complessi vari, o semplicemente perché prima di arrivare ad un contatto sessuale perdo interesse per la persona in questione.
non ho mai avuto una relazione sentimentale vera e propria in vita mia, anche se ho avuto molte volte sentimenti intensi per molte persone (noto che spesso ingigantisco sensazioni anche inesistenti, ed idealizzo una determinata persona), sono chiuso nella mia testa e nei miei pensieri, nelle situazioni sociali tendo a bere per potermi rilassare, e bevo molto spesso terrei a precisare.
consumo abbastanza regolarmente marijuana e occasionalmente consumo psichedelici o droghe sintetiche, ma sempre con cautela riguardo a dosaggi, qualità e frequenza.
non riesco ad avere un'dea definita sulle persone a me vicine, spesso anche amici intimi che razionalmente considero fratelli li vedo come distanti e mi considero un peso nei loro confronti. ho tensioni in tutto il torace, soprattutto nello stomaco, ho difficoltà ad iniziare a urinare e spesso il flusso non è costante, se c'è una persona vicino mi è impossibile urinare, notare che il problema sparisce del tutto sotto effetto di alcol. spesso anche defecare con regolarità è difficile, soprattutto dato che alterno periodi di alimentazione molto sana ed equilibrata ad abbuffate esagerate.
concludendo, oltre all ansia che è veramente invalidante, ho proprio questi sbalzi di pensieri e stati d'animo inspiegabili che non mi permettono di vivere una vita di qualità.
credo di avere un disturbo legato alla personalità, solo che in famiglia il discorso salute mentale è taboo,ed inoltre non posso permettermi psicologi/psichiatri privati, ed il pensiero di andare in strutture di salute mentale mi preoccupa..
attendo qualche consiglio e ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Gentile utente,

i tratti di personalità e i comportamenti si assommano all'uso/abuso di sostanze, per cui può risultare difficile individuare esattamente il punto.

Lo può fare lo specialista a cui rivolgersi di persona:
lo psichiatra, oppure
lo psicoterapeuta.

Se però quelli privati non se li può concedere
e quelli del pubblico ... "il solo pensiero la preoccupa",
non saprei cosa può fare:
una terza via non mi risulta esista.

Se è veramente intenzionato ad affrontare la situazione si rivolga con fiducia al Consultorio o al Centro di Igiene mentale.

Saluti cordiali.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dottoressa,
crede che un eventuale consulto con psicologi del sert potrebbe essere d'aiuto?
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Ritengo proprio di sì.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo,

hai provato a parlarne con il medico di base?
Hai un buon rapporto con lui?
Se gli hai parlato, che cosa ti ha suggerito di fare?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
dopo
Utente
Utente
gentile dottoressa,
col mio medico di base non ho un buon rapporto dato che ha parlato di questioni familiari a persone terze, quindi ho perso la fiducia in lui (seppure sia psichiatra e comunque un bravo medico).
essendo ignorante, come si cambia il medico di base? e se eventualmente volessi consultarmi con un medico del sert o di qualche struttura, come funziona la procedura? bisogna fare la prenotazione da un medico di base?
grazie ancora dell'aiuto
[#6]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66


Per cambiare il medico di base è semplice.
Ci si reca all'ufficio dell'azienda sanitaria e si riempie un modulo. Fatto.

Per il medico del Sert occorre telefonare e chiedere un appuntamento. Contestualmente chiedere se occorre l'impegnativa del medico di base: non sempre è necessaria.



I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

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