Disfagia e reflusso
Salve, ho 26 anni e vorrei esporvi il mio problema che mi affligge da anni ormai.
Soffro di un continuo reflusso che mi causa disfagia, in pratica non riesco ad ingoiare cibi senza bere acqua e molta anche.
Ho effettuato una gastroscopia qualche mese fa con cui è stata diagnosticata una lieve gastrite.
Mi è stato detto di migliorare l'alimentazione e principalmente di smettere di fumare e bere caffè, cosa che sono riuscito a fare da qualche settimana.
Ma il problema non sembra proprio sparire, anzi sembra andare peggio.
Cosa mi consigliate di fare?
È davvero brutto vivere con questo problema, molte volte mi capita quasi di strozzarmi.
Soffro di un continuo reflusso che mi causa disfagia, in pratica non riesco ad ingoiare cibi senza bere acqua e molta anche.
Ho effettuato una gastroscopia qualche mese fa con cui è stata diagnosticata una lieve gastrite.
Mi è stato detto di migliorare l'alimentazione e principalmente di smettere di fumare e bere caffè, cosa che sono riuscito a fare da qualche settimana.
Ma il problema non sembra proprio sparire, anzi sembra andare peggio.
Cosa mi consigliate di fare?
È davvero brutto vivere con questo problema, molte volte mi capita quasi di strozzarmi.
[#1]
Dr. Giorgio Battaglia
Gastroenterologo, Chirurgo generale
26
La prima cosa è andare dal suo medico e farsi prescrivere una cura per il reflusso.
Se permane difficoltà ad alimentarsi (disfagia) questo è un sintomo d'allarme e va fatta una gastroscopia da un Endoscopista esperto.
Per le indicazioni alla terapia e all'esecuzione di una gastroscopia veda il mio sito www.giorgiobattaglia.eu .
Saluti
Se permane difficoltà ad alimentarsi (disfagia) questo è un sintomo d'allarme e va fatta una gastroscopia da un Endoscopista esperto.
Per le indicazioni alla terapia e all'esecuzione di una gastroscopia veda il mio sito www.giorgiobattaglia.eu .
Saluti
Prof. Giorgio Battaglia
Docente Senior Università di Padova
Endoscopia digestiva ad alta tecnologia
[#3]
Dr. Giorgio Battaglia
Gastroenterologo, Chirurgo generale
26
Come le ho detto, per stabilire se uno ha il reflusso o no secondo le linee guida internazionali si fa il test ai PPI: si assumono questi farmaci in dose congrua per 20-30 gg. Se i disturbi passano vuol dire che si ha il reflusso e si deve proseguire con la terapia senza fare altri esami.
Più di così però non le dico perchè per Internet non è deontologicamente corretto curare i pazienti. Se da quanto mi dice il suo medico non la cura posso solo suggerirle di cambiare, o di chiedergli una visita specialistica.
Cordiali saluti
Più di così però non le dico perchè per Internet non è deontologicamente corretto curare i pazienti. Se da quanto mi dice il suo medico non la cura posso solo suggerirle di cambiare, o di chiedergli una visita specialistica.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 05/02/2017.
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