Mia suocera mi sta opprimendo

Io ed il mio ragazzo stiamo insieme da nove mesi, e tutto procede a gonfie vele. L'unico motivo di discussione? Sua madre! Quando ci siamo messi insieme lei si è dimostrata abbastanza contenta, in quanto mi ha reputato subito "intelligente, carina ed estroversa"...inutile dire che queste qualità sono diventate ben presto dei difetti! Quando ha incominciato a vedere che la relazione cominciava a durare (intorno al secondo/terzo mese) ha preso ad inacidirsi sempre più: una volta, a fine luglio, poiché non ci vedevamo da tempo causa viaggi, lui mi ha invitato a mare con i suoi. Seppur titubante, ho accettato. È filato tutto liscio, lei ed il marito hanno finanche ribadito di gradire molto il mio carattere e di essere molto contenti: peccato che il giorno dopo mi venga riferita che la mia suocera si era sfogata con SUA madre, dicendo deliberatamente "sono gelosa perchè si baciano". Decido di soprassedere, in fondo mi sembra piuttosto normale e la chiudo. A capodanno il mio ragazzo ha tanto insistito perché cenassi da lui con i suoi amici: sempre titubante, ho accettato: nonostante conoscessi benissimo tutti i suoi amici sapevo cosa avrebbe pensato la madre di una ragazza da sola con dieci ragazzi. Lui ha insistito e mi ha assicurato che la madre non avrebbe fatto commenti perché lui le avrebbe spiegato la situazione. Il commento non tarda ad arrivare. "Sta sempre in mezzo, a capodanno era l'unica femmina, perché vuole sempre stare appiccicata a lui". Poco tempo fa dovevamo vederci a casa sua (in nove mesi ci sarò stata cinque volte): poiché avremmo dovuto stare da soli, lei si è opposta con tutte le sue forze, ed alla fine non ci sono andata. Pochi giorni fa, invece, ha dichiarato di trovarmi brutta e poco intelligente (non abbiamo mai avuto una conversazione), "non alla mia altezza" (motivo per il quale spesso e volentieri non mi saluta). Tutti questi suoi commenti mi arrivano indirettamente attraverso una delle mie più care amiche, sua nipote, che sente tutto e mi riferisce: lei al figlio non dice niente! Il resto della famiglia (le sue sorelle, i nipoti -cugini del mio fidanzato per intenderci- e i nonni) mi apprezzano molto, ed oggi la mamma della mia cara amica ha preso le mie difese con la sorella, dicendole che sua figlia le ha riferito che sto molto soffrendo per questo suo comportamento. Non volevo assolutamente che ciò accadesse, ma apprezzo moltissimo il tentativo, ovviamente fallito. Si è arrabbiata, affermando che lei dice ciò che pensa e raccontando di aver trovato un preservativo usato (cosa vera) proprio ieri sera. Questa cosa mi ha fatto male in maniera fisica. Sentirmi così esposta, sentire un fatto così intimo -perché di questo si tratta- sbandierato ad una famiglia intera, mi ha fatto stare male. Non faccio che piangere e chiedermi che cosa sto sbagliando. Ho esaurimenti nervosi e attacchi di panico quando so che la dovrò vedere, anche solo per cinque minuti, e ciò sta compromettendo il rapporto con il mio ragazzo. Aiuto
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Dr.ssa Alessia Ghisi Migliari Psicologo 127 7 13
Gentile Utente,
Mi spiace per la Sua situazione.
Purtroppo la Sua minore etá non consente per regolamento un approfondimento qui... Potrebbe rivolgersi per esempio allo Spazio Giovani sul Suo territorio (per fortuna una grande cittá con ampia scelta), dove trova psicologi e professionisti che La possono aiutare.
Le faccio i miei più cari auguri.

dr.ssa Alessia Ghisi Migliari

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Gentile utente,

i rapporti con la "suocera" frequentemente posseno essere difficili:
la new entry - la ragazza - si sente giudicata, la mamma si sente defraudata.

Dispiace particolarmente che ci sia chi in modo sotterraneo riporta le cattiverie che - magari in un momento di malumore - vengono dette dalla "suocera: "Tutti questi suoi commenti mi arrivano indirettamente attraverso una delle mie più care amiche, sua nipote, che sente tutto e mi riferisce."
Non Le serve a nulla saperlo se non ad alzare muri sempre più alti, a nutrire la Sua diffidenza ed antipatia.

Riguardo alle tracce di intimità (episodio del preservativo), esse vanno proprio evitate per il rispetto che si deve alla famiglia e sensibilità altrui.

Eviti di caricare questa situazione di significati esagerati e di autodiagnosi catastrofiche:
"Ho esaurimenti nervosi e attacchi di panico quando so che la dovrò vedere, anche solo per cinque minuti...";
mi sembra una "normale" faccenda di iniziali difficili rapporti e sentimenti tra "suocera" e ragazza del figlio.
Privilegi il rapporto con il Suo ragazzo, che è "in mezzo" tra le sue due donne.



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Dr.ssa Alessia Ghisi Migliari Psicologo 127 7 13
Chiedo venia all'Utente: mi compariva "etá:17". :)
Tanti auguri.