Pressione denti e mandibola da sdraiato

Gentilissimi medici,
Sto passando un periodo veramente brutto e chiedo un vostro consiglio!
Nel mese di dicembre u.s. ho effettuato una Risonanza magnetica al rachide cervicale a causa di forti dolori nella zona del collo e frequentissimi mal di testa che lamentavo ormai da 1 anno. Gli esiti della risonanza magnetica hanno evidenziato una rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale e quindi ho iniziato da un mese a fare massaggi di fisioterapia ma non vedo assolutamente miglioramenti nemmeno dopo 10 sedute.
Quello che mi preoccupa è che il dolore si manifesta soprattutto la notte da sdraiato, provocando fortissimi mal di testa ma soprattutto sento un terribile fastidio ai denti. Non riesco a capire se siano i denti, le gengive o la mandibola, ma sento come una fortissima pressione, come se la bocca mi si abbassasse, è veramente fastidioso. Il problema può essere causato a qualche disturbo della bocca? Io ho ancora 3 denti del giudizio, possono centrare quelli? La mia bocca e i miei denti è come fossero perennemente in tensione, sento una fortissima pressione soprattutto quando sono sdraiato.
Mi ero domandato se il problema poteva essere il letto, ma ho cambiato anche quello e niente..
Soffro anche di reflusso gastroesofageo e da ieri ho iniziato ad assume il Gaviscon, può influire anche quello o non c'entra nulla?

Fatemi sapere, sono preoccupatissimo. Il mio medico di base mi ha suggerito una visita specialistica da un Fisiatra, e domani la prenoteró ma volevo anche vostri pareri.
Grazie mille
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, raramente i denti del giudizio hanno un ruolo importante nell’insorgenza dei problemi gnatologici, anche se tutto è possibile. La loro estrazione può essere comunque di per sè spesso indicata, ma raramente porta a miglioramenti nelle disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che può essere invece il suo vero problema.
Di certo la loro situazione non cambia da sdraiati, mentre la mandibola, per suo peso, da sdraiati può cadere all'indietro per sua gravità.
Le suggerirei di leggere gli articoli che si aprono con i link qui di seguito: forse ci troverà elementi di somiglianza con il suo caso: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf

http://www.studiober.com/pdf/Malocclusioni%20e%20patologie%20respiratorie%20ostruttive.pdf

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html

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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ho provato a leggere gli articoli ma per me sono di difficile comprensione..
Quello che vorrei capire è se il problema alla bocca può essere dipeso dalla rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale oppure no.. oppure capire che tipo di strada seguire..
La mia mandibola oppure i denti, come le ho detto faccio fatica a capire se il problema è l'uno o l'altro, non mi provocano dolore ma questa fortissima pressione che come proprio diceva lei, da sdraiato è come se la mia bocca cadesse il giù.. solo però da sdraiato si manifesta, il che mi viene da dire, non dovrebbe per legge di gravità manifestarsi anche quando sono in piedi?
Vorrei capire se la visita da Fisiatra può essere utile, oppure quale specialista consultare...

Grazie
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile paziente, la sintomatologia riferita può effettivamente essere sostenuta da un problema occlusale.
E' necessario infatti considerare che la problematica della colonna vertebrale e della cintura scapolare non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti".
Può trovare qualche notizia utile aprendo questo link:

http://www.studiober.com/patologie/occlusione-e-postura/

La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
Se per varie ragioni (scheletriche, dentarie, iatrogene) la mandibola è costretta ad assumere a bocca chiusa una posizione spaziale scorretta (protrusa, retrusa o deviata) ciò causerà necessariamente degli atteggiamenti compensatori a livello del rachide.
Per tutto quanto sopra , oltre agli specialisti già consultati, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi di malocclusione e posturali: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
I vari dispositivi ortodontici e i bite sono tutti strumenti validi: è importante che chi li impiega abbia chiaro il caso che affronta.
L'impiego di un bite, opportunamente conformato , dovrebbe confermare il ruolo della bocca nel sostenere la sintomatologia che lei lamenta.
Cordiali saluti ed auguri