Calo erettile e orgasmo

Salve medici,ho dei consulti da porvi;sto con la mia ragazza da più di un anno,ogni tanto mi capitano dei cali erettili/cilecche a cui comunque non do molta importanza poichè la volta successiva torna tutto alla norma. Ieri sera mi è capitato durante un rapporto che la mia ragazza è venuta molto velocemente e so benissimo che dopo non vuole essere penetrata. Questa volta mi ha detto che comunque voleva continuare anche se si faceva un pò male durante la penetrazione,voleva farmi raggiungere l'orgasmo. Ci metto in media una ventina di minuti,sono abbastanza lento e per tanto volevo chiedervi sia un modo per raggiungerlo prima dato che a volte per il troppo tempo che ci impiego neanche lo raggiungo e devo masturbarmi sopra di lei venendogli di sopra (facciamo così qualche volta ma è una cosa normale?) perchè a lei si ''consuma'' la vagina,ma anche un altro consulto. Quando lei mi ha detto di fare veloce un pò dentro di me è come se non riuscissi a concentrarmi poichè pensavo al fatto che si faceva male tanto che durante la penetrazione ho avuto un piccolo calo erettile (quasi impercettibile) è normale che sia successo? Devo preoccuparmi di questo calo? Ripeto non è la prima volta,qualche volta mi succede ma le volte dopo torna tutto normale.

Ricapitolando,e mi scuso per il papiro... ho dei consulti riguardanti:

1)Il fatto che se devo allarmarmi se ogni tanto ho dei cali erettili/cilecche ma che la volta successiva non avvengono
2) E' possibile che in questo rapporto abbia avuto un piccolo calo erettile (quasi impercettibile) dovuto al fatto che lei,avendo raggiunto l'orgasmo, mi ha detto di fare veloce perchè si faceva male durante la penetrazione?
3) Impiego circa una ventina di minuti (qualche volta anche 7-10 min) per raggiungere l'orgasmo,vorrei sapere come posso velocizzare questa fase,qualche metodo se esiste..
4) Se è inusuale o comunque non ''normale'' che qualche volta non riuscendo a raggiungere l'orgasmo in vagina dopo più di 20 minuti,mi metta sopra di lei (ovviamente consenziente) e masturbandomi le vengo sulla pancia.

Che ne pensate di questi 4 punti che spesso mi ''turbano''?

Ho già sentito sia urologo che sessuologo. Mi hanno detto di non preoccuparmi minimamente per quanto riguarda il fatto delle rare cilecche o cali di erezione,possono capitare a tutti. Per quanto riguarda l'eiaculazione hanno riscontrato in me una lieve ossessione compulsiva per la masturbazione e mi hanno espressamente consigliato di evitarla o ridurla al minimo avendo comunque davanti una vita sessuale con l'attuale ragazza,e che col tempo appunto se eviterò di ''abusare'' della masturbazione il mio corpo si stabilizzerà e potrò raggiungere in tempi ottimali l'eiaculazione in vagina.
Chiarendomi che ogni tanto capita anche a tutti di non raggiungere l'orgasmo in vagina.

PS: raggiungo in tempi brevi l'eiaculazione tramite masturbazione,senza nessun problema.

Cordiali saluti e grazie in anticipo dottori,scusate per il papiro.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tutto quello che ci racconta non presenta alcuna caratteristica clinica drammatica.

Tranquillo e segua attentamente ora tutte le indicazioni già ricevute dal suo urologo e dal suo psicologo.

Sui cali dell'erezione, se questi dovessero aumentare bene sentire o risentire in diretta sempre il suo specialista di fiducia.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,grazie del consulto,devo dire che io comunque dalla mia parte non sono chissà quanto "agitato",sia il mio sessuologo che urologo hanno detto che ci riuscirò sicuramente avendo già visto i notevoli miglioramenti,sono passato dal non venire proprio in rapporti vaginali al venire qualche volta in più nell'arco di 10-20 minuti anche se a volte non riesco a raggiungere l'orgasmo. Mi ha detto che col tempo il mio corpo si abituerà e saprò gestirmi sempre meglio.

Per quanto riguarda i cali di erezione che spesso sono impercettibili durante l'atto penetratorio,a meno che non esca dalla vagina e controlli personalmente quanto è in erezione perché comunque è un calo minimo...mentre qualche volte mi è capitato anche di fare cilecca ma le volte dopo di andare benissimo,entrambi non si sono soffermati su questi cali perché avvengono in media veramente una volta ogni 10-15 rapporti (sia cali minimi di erezione o cilecche) e pertanto mi hanno detto di non preoccuparmi minimamente poiché può capitare a tutti e sono fatti isolati e pertanto non devono subire analisi o controlli specifici.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Le osservazioni dei suoi specialisti di riferimento sono pienamente condivisibili.
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