Extrasistoli sotto sforzo

Buonasera a tutti,
Arrivo subito al punto. Nell'ultimo periodo(circa 2-3 settimane) ho ripreso ad avvertire extrasistoli con un certa frequenza. E' un periodo sicuramente di forte stress. In seguito a questo ho deciso di effettuare una prova da sforzo ed ECG visto il mio avvertire questo sfarfallio in gola che avvertivo frequentemente sia a riposo(in alcuni periodi anche 2 al minuto) sia a inizio sforzo(fino a circa 120 battiti).
Il medico cardiologo specializzato in medicina dello sport ha effettuato una visita:
AIA cardiaca nei limiti. Toni di normale intensità. Pause Libere. P.A: 130/80 mmHg
ECG: RItmo Sinusale Regolare, nella norma la fase di recupero. 70 bpm

Mi ha fatto anche un ECO con questi risultati:
camera ventricolare sx di normali dimensioni con buona funzione sistolica. Normocinesia delle pareti.
Normale Morfologia delle valvole. Normali le dimensioni delle sezioni dx e dell'atrio sx
Al color Doppler: Assenti Flussi Patologici.
Assenti Cardiopatie in atto

Poi Ho eseguito la prova da sforzo al cicloergonometro con Protocollo 50 W x 2 Min:
FC Max 168 (04:36); % su FC teorica 87% (192); PS MAX 160/80.
Pre Esercizio 00:27 - 96 bpm - 130/80 mmHg - 0 Watt
Picco 04:21- 166 bpm - 160/80 mmHg - 250 watt
Fine Prova 06:15 - 156 bpm - 160/80 mmHg - 25 watt

Interrotto per fatica
Conclusioni: test negativo per ischemia miocardica da lavoro - BEV isolate durante la fase iniziale

Le extrasistoli avvertite erano a inizio sforzo (max fino a 120/130 bpm) e non sono state frequentissime come mi aspettavo(3-4 in tutto). Il medico mi ha rassicurato dicendo che erano benigne scomparendo sotto sforzo e che alla luce degli esami che aveva effettuato non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Mi sono un po' spaventato perchè ho letto in giro che le BEV sono il tipo di extrasistole "pericolose". Premetto che sono una persona ansiosa, ipocondriaca e anche per questo i disturbi che ho avvertito e anche la loro frequenza sono state attribuiti alla mia ansia. Ho intrapreso da poco di nuovo un percorso di psicoterapia unito a terapia farmacologica mai interrotta con Rivotril 2 mg x 3 + 1 cp sereupin al giorno.

La domanda che volevo porre a voi cardiologi è: posso stare tranquillo in base agli esami effettuati? Le extrasistoli che avverto con frequenza(frequenza inteso con massimo 2 al minuto ma se misuro il polso e sto particolarmente ansioso. Ad esempio ora che sto scrivendo non ne sento) e che trovo al polso possono essere ricondotte al fattore stress/reflusso che sto avendo in questo periodo?

Grazie Mille per la vostra pazienza e per il lavoro che fate

P.S. Ho già avuto un altro periodo di extrasistoli e mi scomparivano a inizio sforzo. in quel periodo (Circa 3 anni fa) feci anche un holter ma non ne vennero rilevate tantissime(eravamo intorno alle 500-600)
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.3k 3.6k 3
"Mi sono un po' spaventato perchè ho letto in giro che le BEV sono il tipo di extrasistole "pericolose". Premetto che sono una persona ansiosa, ipocondriaca e anche per questo i disturbi che ho avvertito e anche la loro frequenza sono state attribuiti alla mia ansia."

Ha fatto da dolo la diagnosi.

Lei , da cio' che scrive NON ha alcuna aritmia sforzo indotta, ma banalissime extrasistoli he noi tutti umani abbiamo.

Se ne faccia una ragione

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Dott. Cecchini grazie mille per la risposta.
Avrei una domanda tecnica sulle extrasistoli:
Al polso vengono avvertite sempre come un battito mancato/che salta?
È una vecchia curiosità/convinzione. Per il resto sto seguendo un percorso psicologico. Graxie per la disponibilità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.3k 3.6k 3
Al polso si avverte un battito mancante perche nel battito extrasistolico il riempimento ventricolare e' minore rispetto al battito normale e quindi il cuore spreme meno ssangue del battito normale e l'onda sfigmica puo' non arrivare ad essere percepita al polso

Arrivederci

cecchini