Sbalzi pressori

Salve ,, vorrei porvi una domanda ...ho appena finito di fare un holter pressorico attendo il risultato ,, ma quello che mi interessava oggi sapere e' piu' che altro un informazione di indicazione generica , visto la confusione che mi e' venuta nel sentire medici ,, medici curanti ecc ecc da non capirci alla fine niente ... io so questo.... pressione ideale 120/ 80 ,,,, normale 135/ 85 .,. normale alta fino a 140 / 90 ...borderline da 140 fino a 160 / 95 e poi malattia ok ... intanto se questo e' giusto,,, poi il mio medico di famiglia trovandomi la pressione 150 / 100 anche se quasi immediatamente risceso a valori normali ( penso per ansia ) a parlato di picco pressivo pericoloso ,,, io so che la pressione varia per mille motivi quindi la mia domanda e' quando si puo' parlare di picco pressivo ( se fino a 159 non dovrebbe essere nemmeno malattia ,quanto deve durare per essere un picco pressivo veramente pericoloso ,,, la cura parte se i valori sono sempre oltre i 140 o anche se oltrepassa questo valore anche solo ogni tanto durante il giorno ( 2 /3 volte per poco tempo )... senza mai comunque superare i 160 ??? il problema sta che ho notato che sul dafarsi anche i medici sono discordanti a me farebbe piacere che non mi venisse dato nessun farmaco mi dispiacerebbe se questo fosse negativo per la mia salute come d' altronte non vorrei prenderne uno senza motivo ... premetto che penso di avere una pressione media di 135 / 85 mollte poche volte su e tanto volte piu' giu . grazie mille per la risposta anticipatamente ,,, so che non e' facilissima !!!!
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
le grandi società Cardiologiche e Ipertensivologiche MONDIALI hanno stabilito che il target ottimale per la prevenzione degli eventi cardio e cerebro vascolari è una pressione di 120/70mmhg.
140/90 mmhg è già considerata ipertensione e se costante va riportata a target.
Oltre si parla di ipertensione artesiosa senza se e senza ma, dunque necessitante di terapia.
Agli organi bersaglio, quelli danneggiati dalla pressione alta, non interessa se questa sia tale per lo stress, per fatti genetici, o per abitudini di vita sbagliate: può intersessare il medico che prescrive la terapia ma il danno in assenza di questa si instaura ugualmente e per lungo tempo silenziosamente.
Ora, lei ha fatto un ABPM cioè un Holter Pressorio/24h: dai risultati si potrà dedurre se la sua pressione è sopra il target raccomandato e per quanto tempo durante la giornata.
Per adesso fare ipotesi non serve a nulla.
Solo una considerazione: meglio prebdere una compressa per la pressione che ritrovarsi poi con cuore, cervello, reni e occhi danneggiati.
cari saluti,
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
intanto grazie mille per la risposta immediata ... quindi mi pare di capire che ogni volta che supera i 139 / 89 anche se per brevi momenti quindi non costante ma comunque con una certa frequenza e da considerare patologica quindi da curare anche se si fanno piccoli lavoretti ( quindi non a riposo, ) non dovrebbe mai superare quei valori??? ( esclusi ovviamente corsa o sport vari ) la domanda potrebbe sembrare banale ma e' per capire meglio perche' puo capitare che la pressione a riposo e nei limiti o anche ideale e appena fai due passi supera quei limiti tipo 145 / 97 per poi rientrare in una mezzoretta a me personalmente e' capitato e nemmeno di rado ... ovviamente in un valore costante al di sopra dei valori raccomandati capisco pure io che e' patologico... ma un picco di quel tipo non capisco se e' normale o patologico .
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Dipende da quanti di questi "picchi" lei abbia nelle 24h.
E' per quello che ha fatto l'Holter pressorio.
Dipende se è conservata o no la fisiologica caduta notturna della pressione arteriosa (effetto dipping)
Dipende dagli attuali diametri parietali e camerali del suo cuore rilevati con l'ecocardiogramma color doppler.
Aspettiamo l'esito dell'holter: potremo evitare onanismi mentali e ragionare su dati di fatto.
Buonanotte,
Dott. Caldarola.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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