La prima volta i sintomi

Gentile Dottore,

l'11 febbraio ho avuto per la prima volta i sintomi di una cistite: dolori durante minzione, urine scure e frequenti. Dopo due gg di febbre i sintomi si sono alleviati e ho effettuato un urinocultora, risultata positiva a E. Coli > 1.000.000 sensibile ai seguenti farmaci:

Amoxicillina/A.CLAV
Ertapenem <=0,25 sensibile
Fosofomcina o/G6P <= 16 sensibile
Nitrofurantonina <=16 sensibile
Imipenem <=0,25 sensibile
Meropenem <=0,125 sensibile
Temetoprim-sulfametoxolo <=1/19 sensibile
Tigeclina <=0,5 sensibile
Trimetropim <=1 sensibile
Piperacillina-tazobactam<= 4/4 sensibile

Il medico di famiglia mi ha prescritto la ciproxin (14/02/2017), prima ancora di vedere i risultati dell'urinocultura, quindi somministrando un medicinale nella lista dei resistenti (ciprofloxacina > 1 resistente).
Ho effettuato un ecografia pelvica (11/02/2017), per verificare: prostata, reni, vescica, svuotamento vescica. Tutto negativo.
Dal primo giorno ho preso cranberry, probiotici e almeno 3 litri di acqua al giorno. I sintomi sono andati via via diminuendo ad oggi resta un saltuario calore durante la minzione.
Vorrei sapere se attendere che i sintomi restanti svaniscano del tutto da soli, possa in qualche modo mettermi a rischio di infezione per prostata o reni, considerando che sono passati più di 20 gg.


grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

a circa venti giorni dalla fine della terapia con antibiotici bene ripetere la valutazione colturale già fatta sulle urine.

Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

la settimana scorsa ho effettuato ho effettuato un urinocultora di controllo, ed è risultata completamente negativa. Sento ancora calore (non è bruciore), durante la minzione 2 cm sotto il glande, che poi svanisce.
Il mio urologo mi ha diagnosticato un uretrite, strascico della cistite e mi ha consigliato di continuare con il mannosio, che prendo da circa 10 gg. senza usare antibiotici, ed ha aggiunto il Profluss x 60 gg.

Seguo alla lettera la cura, anche se sono preoccupato di trascinare a lungo un uretrite, sono ormai 40 gg.
Ma non è pericoloso x eventuali complicazioni tipo stenosi uretrali ? non sarebbe meglio risolvere il problema con una cura antibiotica mirata, considerando che sappiamo a quali antibioci risponde ?


grazie e cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da questa postazione, il nostro consiglio non può essere che quello di seguire attentamente le prospettive terapeutiche indicatele dal suo urologo di fiducia in diretta.

Un cordiale saluto.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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