Un ragazzo socievole

sono un ragazzo di 23 anni e da due mesi a questa parte soffro di attacchi di panico e ansia, fino ad allora sono sempre stato un ragazzo socievole e attivo nelle varie attività quotidiane . Sono stato dallo psichiatra e mi ha dato una cura a base di ansiolitici ( tranquirit, tavor), dalla quale non ho tratto alcun giovamento perché questi attacchi di cui sintomo principale sono tachicardia e palpitazioni continuano ad insistere con conseguente corsa al pronto soccorso. (Battiti oltre i 100 ) sa darmi qualche consiglio ?

Non riesco più a scolgere le normali attività quotidiane e sono sempre sotto l'influenza di un ansia perenne

Alessandro.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

solo con gli ansiolitici non si risolve il problema, è necessario associare un'altra tipologia di farmaci a lungo termine, mentre gli ansiolitici sono indicati solo per qualche mese.
Si rivolga allo psichiatra riferendo l'inefficacia della cura o senta il parere di un altro psichiatra.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Dr.ssa Alessandra Saglimbene Psicologo, Psicoterapeuta 19
I farmaci sono metaforicamente delle "stampelle" che permettono di camminare meglio, ma il principio attivo della tua vita SEI TU. Completamente d' accordo con il parere del Dr. Ferraloro, mi permetto in aggiunta di suggerirti di affiancare a quella farmacologica una terapia psicologica, che ti aiuterà a trovare dentro te stesso ciò che ti serve per poter togliere le stampelle e tornare a correre.
Auguri.

Dr.ssa Alessandra saglimbene
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa - Specialista in Psicoterapia Breve strategica

[#3]
dopo
Utente
Utente
In particolare ho paura che questi attacchi di panico mi causino un infarto o problemi di questo tipo, sono solo mie paure ?

Ps.
Ho fatto visita cardiologica e mi è stato detto che funziona tutto alla perfezione.

Ho anche iniziato un percorso dallo psicologo (oggi farò la seconda seduta)


Grazie siete stati cordialissimi
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in effetti sono soltanto Sue paure, non succederà nulla a livello cardiologico.
Una cura corretta però va fatta.

Cordialmente
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Dr.ssa Alessandra Saglimbene Psicologo, Psicoterapeuta 19
una cura farmacologica adeguata ed un percorso terapeutico sono la giusta strada.
Andrà tutto per il meglio.