Neurofibroma della radice del plesso lombare

A seguito ad un costante dolore nella zona lombosacrale che mi costringe ormai da qualche mese ad assentarmi da lavoro e da qualsiasi altra attività, ho fatto accertamenti prima con raggi,poi con risonanza magnetica e infine con risonanza magnetica con contrasto. In quest' ultima mi è stato diagnosticato un neurofibroma a carico di radice del plesso lombare fino alla parte prossimale del nervo femorale. Mi sono messo in lista per una visita neurochirurgica, il medico curante mi dice che si tratta di una patologia rarissima. La mia domanda è: sarà, indipendente dalla gravità dei sintomi di dolore, necessario ricorrere ad un intervento chirurgico di rimozione?

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
senza vedere le immagini della RM è difficile darLe una risposta, anche perché un neurofibroma che si estende dal plesso lombare al nervo femorale mi sembra poco probabile.
Detto questo il neurofibroma può essere asportato chirurgicamente se i sintomi sia soggettivi che oggettivi (cioè eventuali deficit motori) sono invalidanti, diversamente si può assumere un atteggiamento di attesa con controlli periodici.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie
Più specificatamente si tratta di neurofibroma nel muscolo psoas lunghezza 14 cm e spessore Massimo al centro 2.5
Ho appena effettuato una visita specialistica e mi hanno messo in lista per lasportazione ,mi sono riservato di fare ulteriore risonanza magnetica e visita verso fine giugno inizi luglio.
Grazie di nuovo
Cordiali saluti