Ernia Cervicale C7-D1
Salve. Sono un ragazzo di 26 anni e sono un'agricoltore. Dagli inizi di Luglio 2016, mi è venuto un forte mal di testa persistente. Sono stato ricoverato 7 giorni in Neurologia nel mese di Luglio e dagli esami effettuati, gli esiti erano tutti quanti nella norma. Solo nell'ETG del collo, era uscito che avevo dei linfonodi infiammati di diametro di 20 mm a sinistra e di 17 mm a destra. Sia la dottoressa della Neurologia e sia la dottoressa dell'Ematologia, mi avevano detto che il mal di testa era causato da questi linfonodi infiammati e che però non si potevano intervenire perchè i linfonodi erano piccoli. Con passar del tempo, oltre al forte mal di testa, mi è venuto anche un dolore che dalla testa scendeva dietro all'orecchio sinistro e proseguiva sulla spalla sinistra. A Novembre, sono andato alla medicina del dolore e il dottore, mi aveva fatto un'infiltrazione con 2 farmaci igniettandomeli sulla spalla sinistra e dietro all'orecchio sinistro. Dopo una settimana, alla visita di controllo, il dolore non mi era passato, anzi, mi era aumentato e il dottore della medicina del dolore, mi ha prescritto una RM Rachide Cervicale. Dalla RM Rachide cervicale, effettuata il 02 Dicembre 2012, è uscito: Esame eseguito mediante sequenze SE, TSE, STIR e FFE, senza infusione e.v. di mezzo di contrasto. Sono presenti artefatti da movimento. Appianata la fisiologica lordosi. A C7-D1, lieve protrusione discale posteriore mediana paramediana dx. Regolare l'ampiezza del canale vertebrale. Non alterazioni del segnale a carico del midollo cervicale. Portato la RM al medico della medicina del dolore e il medico, mi ha detto che dovevo fare 10 sedute di ozonoterapia. Sono andato presso un centro specializzato che fanno anche i trattamenti di ozonoterapia e parlando con il dottore di questo centro, mostrandogli tutti gli esami effettuati, mi ha detto che dovevo fare 10 trattamenti di ozonoterapia e 10 tecar, però, ha detto di iniziare a fare prima 4-5 trattamenti di ozonoterapia e 4-5 tecar, se il dolore inizia a calmare si continua con i trattamenti, altrimenti si interrompe e si vedrà cosa fare. Dopo 4-5 trattamenti, in realtà, sia il mal di testa e sia il dolore dietro all'orecchio sinitro e alla spalla sinistra, si erano calmati, ma dal al 7°-8° trattamento fino al 10° trattamento, da un forte mal di testa è diventato moderato e ricomparso il dolore da dietro all'orecchio sinistro fino alla spalla sinistra e per di più, mi fa male tutto il collo e ho il nervo presente da dietro all'orecchio sinistro che va sulla spalla che mi tira. Premetto che da quando sono stato dimesso, fino a quando ho iniziato a fare l'ozonoterapia e la tecar, ho preso degli antidolorifici e antinfiammatori sia a compresse e sia siringhe intramuscolare, ma non ci faccio niente anche tutt'ora. Cosa posso fare? È il caso di intervenire chirurgicamente? Se non si può intervenire chirurgicamente, che rimedi ci sono? Grazie!
Senza una diagnosi chiara è difficile dare le corrette terapie .
Va curata la causa del dolore, NON IL DOLORE.
Lei fa cure varie, ma nessuno le ha fatto una diagnosi certa ed attendibile..
Esegua consulti neurochirugici e neurologici; faccia una tac del cranio e della zona della rocca petrosa, ecc. ecc. , consulti anche un otorinolaringoiatra
E' un ernia discale o è una protrusione discale?
Nè il problema dietro l'orecchio è legato alla patologia discale C7-D1 cosi bassa
Non pensi alla spalla che non è li il problema.
Faccia esami di laboratorio ben precisi.
Consulti anche un centro di ematologia e vada a fondo. Dopo fara' le terapie adeguate.
Insomma va indagato in maniera approfondita questo suo caso clinico
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Ho fatto l'Ecografia al collo, dai risultati sono usciti dei linfonodi di diametro di 17 mm a destra e 20 mm a sinistra.
La Dottoressa dell'Ematologia, ha detto che questi linfonodi sono piccoli e non si possono operare.
Ho fatto la TAC con il contrasto alla testa, addome e pancia e non è uscito niente di anomalo.
Solo la RM è risultato che:
Esame eseguito mediante sequenze SE, TSE, STIR e FFE, senza infusione e.v. di mezzo di contrasto. Sono presenti artefatti da movimento. Appianata la fisiologica lordosi. A C7-D1, lieve protrusione discale posteriore mediana paramediana dx.
Sia il medico di famiglia, sia l'ematologa, sia il neurologo, sia il fisiatra e sia l'osteopata, dicono che questi dolori, dipende da questa piccola ernia.
Non so proprio cosa devo fare più!
vedo per caso questo consulto e, vista la patologa che può avere interesse neurochirurgico, mi permetto di intervenire.
Condivido pienamente le risposte del collega prof. Caruso, ma molto meno ciò che dicono i colleghi a riguardo dell'ernia C7.D1.
A parte il fatto che per un giudizio clinico è necessario visitarLa e visionare le immagini degli esami eseguiti, oltre a raccogliere una accurata anamnesi (cioè la Sua storia clinica), l'ernia o la protrusione descritta potrebbe (ma con qualche dubbio in assenza di sintomi specifici ) causare la rettilineizzazione della colonna cervicale con conseguente dolore di tipo muscolare, ma non certo i sintomi da Lei riferiti e men che meno l'interessamento dei linfonodi, il cui eventuale processo infiammatorio va ricercato in altre cause.
Poi non comprendo come Le abbiano potuto dire che tali linfonodi non si possono togliere. Perché? L'ematologa se fossero stati più grossi li avrebbe fatti togliere? E prima di una diagnosi di certezza?
Segua i consigli del collega che mi ha preceduto e poi, se lo ritiene, ci tenga informati.
Cordialmente
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