"strisci costiruiti da scarsa colloide

Buona sera, ho 32 anni e due settimane fa ho effettuato un agoaspirato ad un micronodulo del lobo destro di 10 mm a seguito di una ecografia tiroidea fatta a settembre di questo anno attraverso la quale si era evidenziato " al III inferiore del lobo dx, in sede profonda, un'unica formazione nodulare ipoecogena, a margini ben definiti, non vascolarizzata, con due spots calcifici intranodulari di 10 mm" ... perdonate la ripetizione. Oggi ho ricevuto i risultati dell'agoaspirato che recitano: "strisci costiruiti da scarsa colloide, cellule tiroidee disposte in aggregati e papille, con numerose incisure nucleari. Nonostante assenza di sicuri pseudoinclusi e la cellularità limitata ad un solo vetro (sono stati inviati due vetrini) il quadro citologico appare sospetto per carcinoma papillifero" scusate il mio essere così prolissa. La mia domanda è: come mi ha paventato il medico che ha effettuato l'agoaspirato dovrò effettuare un'asportazione totale della tiroide? è l'unica terapia "d'urto" che può evitare il peggio? Premetto che il medico che ha ffettuato l'ecografia, come anche il mio medico di base, non erano così pessimisti, anzi, mi avevano rassicurata.
Grazie per il tempo che mi dedicherete. Buona serata