Da cosa può dipendere questo forte dolore?

Salve a tutti! Circa due anni fa si presentò un dolore acuto al fianco sinistro, più precisamente da sotto al seno in giù. Feci l'ecografia e successivamente i raggi ma non furono riscontrate anomalie. La mia dottoressa di famiglia mi disse di "convivere" con questo dolore che, in questi due anni, ho sempre avuto saltuariamente (a volte anche al lato destro). Sono circa due settimane che questo dolore si è ripresentato, in modo sempre più fitto (e spesso si presenta,anche se in forma più lieve, al lato destro). Sono stata al pronto soccorso ma mi hanno liquidata dopo avermi somministrato del paracetamolo, senza altri accertamenti. Ho ripetuto ecografia ma è sempre tutto ok. Sono disperata, questo dolore è sempre presente e non so come comportarmi. Potreste consigliarmi a quale dottore rivolgermi o quale accertamento fare? Non posso più convivere con un dolore così forte. Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
i suoi dolori paiono di origine muscolo - scheletrica.
E' bene che si faccia valutare da un ortopedico o da un fisiatra.
Rispondere che con quei dolori lei ci deve convivere è una risposta davvero stupida non degna di un medico.
Altro senza visitarla non posso dirle per via telematica.
cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua risposta. In base ai dati che ho esposto, Lei crede possa essere esclusa la colite spastica?
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guradi,
tra il fianco e il seno c'è interposto un bel muscolo che si chiama diaframma.
Un dolore al fianco può essere ascrivibile, previa visita clinica, ad un intestino irritabile, ma il dolore alto cioè a livello del seno mi pare che sia più a partenza dalla gabbia toracica.
A meno che non sia un dolore riferito a partenza da un trasverso lungo e contratto o infiammato.
Ma senza visita e per via telematica questo io non lo posso sapere.
Spero che capirà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore , è stato molto gentile e disponibile! Mi scusi se le porgo una domanda un po' strana ma sono piuttosto preoccupata: se avessi qualcosa di preoccupante, dall'eco si sarebbe visto?
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
L'eco da informazioni di buona qualità sui parenchimi (fegato - reni, milza, ecc) non fornisce alcuna indicazione probatoria sul colon e sullo stomaco che vanno esaminati endoscopicamente (il colon con colonscopia virtuale). Può essere utile nella valutazione di I livello delle anse del tenue.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Capisco. Lei quindi mi consiglia di rivolgermi prima ad un ortopedico o eventualmente di approfondire con una colonscopia?
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora,
io non le posso fare una scaletta di priorità senza averla visitata.
Non avrebbe senso.
O ne parla con il curante o vada a visita da un buon gastroenterologo che avrà modo di visitarla e di essere più puntuale.
Questo è il limite del consulto online.
Serena notte,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Mi scuso se Le sono sembrata petulante e la ringrazio nuovamente per le Sue risposte. Serena notte anche a Lei
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Ma no,
non si preoccupi.
Buona giornata!
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Auguro anche a Lei una buona giornata!