Oligoteratozoospermia con FSH alto

Buonasera Dottore, chiedo un consulto per un problema di infertilità di mio marito.
È da 1 anno che cerchiamo una gravidanza senza risultato, lui ha 37 anni e io 30. Vista la situazione la mia ginecologa ci ha prescritto degli accertamenti e una visita andrologica per mio marito. I miei esami tutti nella norma mentre dall'esame del liquido seminale di mio marito è risultata oligoteratozoospermia severa. (Esame eseguito 2 volte in 2 mesi per confermare il risultato)
Le riporto i dati dell'ultimo spermiogramma:
Astinenza 4 giorni
Volume 5,3
Ph 8,00
Aspetto normale
Fluidificazione normale
Viscosità normale
Spermatozoi (concentrazione/ml) 2,000
Spermatozoi (concentrazione/eiaculato) 10,6
PR progressiva 47%
NP non progressiva 18%
IM immobili 35%
Forme tipiche 1%
Forme atipiche 99%
Test vitalità (test eosina) 78%
Leucociti assenti- emazie assenti- elementi linea sperm rari- zone di spermioagflutinazione assenti- zone di aggregazione mista assenti- corpuscoli prostatici rari

Dosaggi ormonali:
FSH 22,0 ( 1,4-18,1)
LH 8,5
Prolattina 9,9
Testosterone 2,63

Abbiamo eseguito anche un eco colordoppler venoso con risultato di varicocele sinistro di primo grado (a detta dell'andrologo senza significativa rilevanza per il problema di mio marito).

A seguito di questi esami l'andrologo ha prescritto a mio marito una cura di 4 mesi di punture di GONASI HP 1000 U.I./1ml (1 puntura ogni 4 giorni) e uno spermiogramma di controllo fra 2 mesi e un altro fra 4 mesi per vedere se c'è un miglioramento; se questo non avvenisse l'unica strada per una gravidanza sarebbe una ICSI di secondo livello.

Volevo chiedere se secondo lei c'è altro che nel frattempo possiamo fare (vitamine, integratori...) o se la situazione è già troppo compromessa.
A detta del medico di famiglia anche le punture di GONASI difficilmente daranno effetto visti i risultati dei dosaggi ormonali che indicano FSH alto (sospetto danno testicolare primitivo).
Le lascio immaginare il nostro grande sconforto e disorientamento, ma voglio cercare di fare tutto il possibile per migliorare questa situazione. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e gentilezza nel darmi il suo consiglio.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

non entro nel merito della terapia indicata a suo marito; la mia posizione comunque è più vicina a quella del suo medico di famiglia che non a quella dello specialista da voi consultato.

Detto questo le chiedo comunque se il marito ha già fatto anche una valutazione citogenetica completa con cariotipo e ricerca microdelezioni del cromosoma Y.

Ci faccia sapere.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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