Depressione nell' anziano
Buongiorno ,
scrivo a nome di mia madre che ha l' età di 86 anni e che in seguito alla morte di mio padre ha avuto una ricaduta nella Depressione che però si è forse complicata con un quadro vascolare sovrapposto.
Mia madre è una paziente bipolare II che è stata curata con paroxetina ( 20 mg ) e Lorazepam (20 gocce) per la sua Depressione ansiosa .
In un successivo momento si è ritenuto di aggiungere il Depakin (500 mg ) avendo mostrato fasi di ipomaniacalità.
Con la morte di mio padre nel settembre 2015 mia madre ,all' età di 85 anni, ha avuto una fase di confusione e agitazione psicomotoria per cui il medico di base ha ritenuto di aggiungere
Largactil ( 40 mg , all' occorrenza 80 mg ) e il Depakin è stato aumentato a 1000 mg.
C' è stata una fase di relativo benessere nell' estate del 2016 nonostante una difficoltà motoria che persisteva per cui i dosaggi della terapia sono stati diminuiti : Paroxetina 10 mg , Depakin 500mg , Lorazepam 12 gocce , Largactil 20 mg
Adesso dopo una fase di attivazione in Gennaio 2017 tanto da compromettere il sonno notturno già precario , seppur migliorando la deambulazione, la terapia è stata di nuovo portata alle dosi maggiori del 2015 esclusa la Paroxetina che contibuisce all' attivazione di mia madre ( rimasta a 10 mg).
Ai primi di Marzo 2017 siamo passati di nuovo alla fase depressiva con totale incapacità di movimento ( eccessiva rigidità per effetti extra piramidali ) seppur ripristinato il sonno e l' appetito.
Non so più cosa fare : a me sembra che oramai l' andamento della Malattia Bipolare non sia più controllato dalla Terapia e in particolar modo mia madre si lamenta per la perdità totale di motilità.
Mi potreste dare dei consigli ?
scrivo a nome di mia madre che ha l' età di 86 anni e che in seguito alla morte di mio padre ha avuto una ricaduta nella Depressione che però si è forse complicata con un quadro vascolare sovrapposto.
Mia madre è una paziente bipolare II che è stata curata con paroxetina ( 20 mg ) e Lorazepam (20 gocce) per la sua Depressione ansiosa .
In un successivo momento si è ritenuto di aggiungere il Depakin (500 mg ) avendo mostrato fasi di ipomaniacalità.
Con la morte di mio padre nel settembre 2015 mia madre ,all' età di 85 anni, ha avuto una fase di confusione e agitazione psicomotoria per cui il medico di base ha ritenuto di aggiungere
Largactil ( 40 mg , all' occorrenza 80 mg ) e il Depakin è stato aumentato a 1000 mg.
C' è stata una fase di relativo benessere nell' estate del 2016 nonostante una difficoltà motoria che persisteva per cui i dosaggi della terapia sono stati diminuiti : Paroxetina 10 mg , Depakin 500mg , Lorazepam 12 gocce , Largactil 20 mg
Adesso dopo una fase di attivazione in Gennaio 2017 tanto da compromettere il sonno notturno già precario , seppur migliorando la deambulazione, la terapia è stata di nuovo portata alle dosi maggiori del 2015 esclusa la Paroxetina che contibuisce all' attivazione di mia madre ( rimasta a 10 mg).
Ai primi di Marzo 2017 siamo passati di nuovo alla fase depressiva con totale incapacità di movimento ( eccessiva rigidità per effetti extra piramidali ) seppur ripristinato il sonno e l' appetito.
Non so più cosa fare : a me sembra che oramai l' andamento della Malattia Bipolare non sia più controllato dalla Terapia e in particolar modo mia madre si lamenta per la perdità totale di motilità.
Mi potreste dare dei consigli ?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
la terapia andrebbe rivista con una maggiore componente stabilizzante anche con farmaci differenti da quelli attuali valutando preventivamente la condizione clinica generale di sua madre.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta. Alla TC del 2016 risultano aree di ipodensità che fanno pensare ad un ipoperfusione cerebrale.La Cardiologa dopo una visita di controllo sempre nel 2016 in cui ha rilevato ipercinesia del ventricolo sinistro ha ritenuto di dover prescrivere cardioaspirina preventiva e continuazione della Terapia antiipertensiva con ace-inibitore Ramipril (10mg).Poichè mia madre si è dimostrata allergica alla cardioaspirina l' abbiamo sospesa mentre la terapia antipertensiva poichè la pressione massima in questo periodo era sotto i 100 è stata dimezzata ( Ramiplil 5 mg) .
In seguito ad una visita a domicilio, la Geriatra ha consigliato un antiaggregante. Somministrato il Plavix (330 mg) visto che nel pannollone c' era un pò di sangue ho dovuto subito sospendere. Cosa è consigliabile a riguardo ? Meglio dare nuovo Plavix a metà ?
Quanto alla Terapia psichiatrica i servizi territoriali hanno ancora rimandato alla Geriatria. La Geriatra ha consigliato di sostituire al Largactil il Seroquel che da meno effetti extra piramidali. Mi chiedo anche se l' Acatisia che in questo periodo manifesta mia madre sia dovuta allo stesso Largactil (50 mg) o alla Paroxetina (10 mg).E cosa fare per attenuare questo effetto collaterale.
E' stato consigliato poi di ridurre a 15 gocce il Lorazepam e aggiungere 5 gocce di Tegretol alla sera in quanto al mattino mia madre presenta eccessiva sonnolenza.
Quanto allo stabilizzante stiamo salendo con le dosi riportando il Depakin da 500 mg a 1000 mg . Consigli per altro stabilizzante ?
In seguito ad una visita a domicilio, la Geriatra ha consigliato un antiaggregante. Somministrato il Plavix (330 mg) visto che nel pannollone c' era un pò di sangue ho dovuto subito sospendere. Cosa è consigliabile a riguardo ? Meglio dare nuovo Plavix a metà ?
Quanto alla Terapia psichiatrica i servizi territoriali hanno ancora rimandato alla Geriatria. La Geriatra ha consigliato di sostituire al Largactil il Seroquel che da meno effetti extra piramidali. Mi chiedo anche se l' Acatisia che in questo periodo manifesta mia madre sia dovuta allo stesso Largactil (50 mg) o alla Paroxetina (10 mg).E cosa fare per attenuare questo effetto collaterale.
E' stato consigliato poi di ridurre a 15 gocce il Lorazepam e aggiungere 5 gocce di Tegretol alla sera in quanto al mattino mia madre presenta eccessiva sonnolenza.
Quanto allo stabilizzante stiamo salendo con le dosi riportando il Depakin da 500 mg a 1000 mg . Consigli per altro stabilizzante ?
[#4]
dopo
Utente
Al momento no .
E' stato consigliato dalla Geriatra che ha visitato mia madre rilevando una rigidità eccessiva con "effetto Torre di Pisa " .
Chiedo appunto consiglio di uno Psichiatra .
Così come chiedo consiglio riguardo ad un antiaggregante : posso ridare il Plavix ridotto in dosi dal momento che quando ho dato la dose di 300 mg ho trovato del sangue nel pannolone che usa mia madre la notte ?
E' stato consigliato dalla Geriatra che ha visitato mia madre rilevando una rigidità eccessiva con "effetto Torre di Pisa " .
Chiedo appunto consiglio di uno Psichiatra .
Così come chiedo consiglio riguardo ad un antiaggregante : posso ridare il Plavix ridotto in dosi dal momento che quando ho dato la dose di 300 mg ho trovato del sangue nel pannolone che usa mia madre la notte ?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 21/03/2017.
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