Non riesco più ad avere orgasmi durante le prestazioni sessuali.

Cari dottori,
come specificato nel titolo, ho sempre avuto una vita sessuale soddisfacente, ma da un anno a questa parte non riesco più ad avere orgasmi se non con la masturbazione e il piacere che provo durante gli atti sessuali è minimo, come se il pene mi si fosse desensibilizzato.

Inoltre, ho un problema di erezione continua. Mi spiego: mi capita sovente (dalle 3 alle 5 volte al giorno) di avere un' erezione prolungata e intensa e spesso sono costretto a ricorrere alla masturbazione per far tornare il pene allo stato flaccido.

Da inesperto e andando per logica, ho supposto che sia per via di questo problema che non riesco più a godermi i rapporti sessuali, in quanto il pene mi si è abituato alla presa salda della mano.

In attesa di un vostro parere, cordiali saluti e un ringraziamento anticipato.

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore, eviti certe illazioni che nulla hanno a che fare col suo problema. Consulti un collega che ha un problema prostatico infiammatorio (raro) o un problema psicologico (frequente)
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Dr. Michele Vecera Psicologo, Psicoterapeuta 16 2
Gentile signore, ovviamente non si possono dare risporte certe senza una conoscenza più approfondita, ma la mia esperienza mi suggerisce che molto probabilmente i suoi recenti problemi possano avere origine psicologica.
Spesso infatti alcuni aspetti della relazione che si sta vivendo, oppure eventi di vita stressanti possono essere fonte di vissuti ansiosi che hanno ripercussioni sull'attività sessuale.
La maggior parte delle volte tali vissuti sono inconsci e quindi non facilmente identificabili senza un aiuto esterno.
Il mio consiglio è quello di consultare innanzitutto un andrologo per escludere problemi di natura fisica e, qualora questi fossero assenti, iniziare un percorso psicoterapeutico che le consenta di individuare eventuali conflitti interiori che stanno ostacolando la piena espressione della sessualità.
I più sinceri auguri.
Dott. Michele Vecera
www.psicologo-cagliari.com

Dr. Michele Vecera
Psicologo - Psicoterapeuta, Cagliari

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore

in alcuni giovani la pratica di una masturbazione eccessiva, ossessiva, può portare ad alterazioni della qualità della erezione , abituata ad uno stimolo fisico-meccanico delle dita della mano piuttosto intenso, ed anche a cambiamenti nella determinazione e percezione dell'orgasmo.
cerchi di ridurre le masturbazioni (2-3 la settimana) e magari , se il fenomeno persiste, si faccia vedere da uno specialista andrologo .
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Effettuata una diagnosi andrologica, si effettuerà una diagnosi di tipo differenziale, per valutare se il passaggio dal piacere solitario a quello condiviso è difficoltoso per
un eccesso di autoerotismo
paura del L'intimità
cause intrapsichiche
cause diadiche
Cause da cattivo apprendimento sessuale

Le allego una lettura sull'eiaculaizone ritardata

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

Ed una mia recente video intervista

https://m.youtube.com/watch?v=2C-f9gHy-jE

Se la diagnosi andrologica fosse negativa, conwisderi che si sono ben 5 gradi di gravità dell'e.r da diagnosticare cin cura e scrupolosità
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dopo
Utente
Utente
Ringrazio cordialmente voi tutti per i preziosi suggerimenti.