Consigli per una prostatite

Salve ,
Da 14 mesi sto combattendo contro una prostatite.
Dopo tante visite e vari terapie con antibiotici/antifiammatori/alfa-litici e integratori ,l"ultimi esami (eco transrettale) risulta la prostata nella norma e in asenza di flogosi,anche una Rmn adomme inferiore risulta la prostata in asenza di flogosi,ma ce un iniziale ipertrofia prostatica benigna (nella parte centrale)
Fine qui tutto aposto medico curante contento che abbiamo risolto il problema dell" infiammazione,ma io invece no perche ancora sono presenti i sintomi: minzione frequente
eiaculazione dolorosa
fastidio perineale con bruciore anale o testicoli
sensazione di calore o fredo al glande,arrosamento della punta dell pene
difficolta di stare seduto(mai non mi ha risposto perche male di gluteo sinistro con difficolta di stare seduto)
Vi chiedo un vostro aiuto nella mia situazione.
1.Perche i sintomi persistono ?
2.Perche la palpazione rettale da i medici continua di essere dolorosa?
Per ora mi ha ordinato di continuare integratori pelvilen forte e lo xatral fine che scompaiono i sintomi da solo!
Il pelvilen fa poco o nulla per il tensione perineale e gluteo,con lo xatral non sento nessun miglioramento del flusso e frequenza urinaria.
3.Tutti gli esami risultano nella norma prostata,uretra,vescica, un iniziale IPB puo portare questo disastro ?
4.Se tutto deriva dal una ipb iniziale ,perche non funsion lo xatral?
Grazie per un vostro parere!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

i sintomi,dopo una infiammazione alla prostata persistono perché, anche se il problema clinico è in risoluzione, ci vuole del tempo perché tutto torni al punto di partenza.

Pazienza e nel frattempo si rilegga e segua queste indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
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Grazie per la risposta !
Convinto per una volta ancora che la prostatite sono difficile per curare.
Devo aspettare che i sintomi scompaiono da soli!!
Il dolore dei nervi e muscoli perineali scatenata della prostatite persistente per quasi un anno è una problema che devo eseguire con gli urologi oppure neurologi?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene avere chiari entrambi i punti di vista con i rispettivi specialisti di riferimento.
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