Sensazione di urina anomala

salve dottori, io da un pò avverto una strana sensazione.
la prima cosa che ho cominciato ad avere era un dolore al pene che aumentava e diminuiva faceva tutto solo e qualche giorno dopo mi è venuta una cistite per cui presi 2 monuril.
la situaizone si attenua ma rimane costante, mi sembra di non vuotare la vescica completamente, uno stimolo frequente che sembra fisso, urino spesso.
ma su tutto quello che più mi disturba è che sento costantemente di avere l'urina ferma nella zona del glande e se mi stimolo con la masturbazione la sensazione aumenta molto come se dell'urina ferma con la stimolazione inizia a muoversi ed ho notato che l'eiaculazione mi amplifica i fastidi che a loro volta si riducono se per esempio non ho orgasmi per 3-4 giorn...
allora avevo visto un urologo che mi fa l'esplorazione col dito e diagnosi, leggendo su referto è "riferita dolenzia al tatto della prostata"
mi ha dato topster supposte per 10 giorni per lenire i fastidi ed una spermiocoltura che farò a giorni.
il topster l'ho usato 1 volta ma al momento alcun effetto ho notato, quanto ci mette a fare effetto?
perchè se non mi masturbo va un pò meglio e se invece lo faccio i fastidi aumentano?
cosa potrei avere?
ho fatto uno sbaglio cercando i sintomi su internet pechè se prima ero un pò tranquillo essendo stato visitato, adesso mi sono soffermato sulla stenosi uretrale che ha gli stessi sintomi..

voglio chiedervi ma uno la stenosi può averla a tratti? nel senso che oggi urino bene e domani male, cosi a giorni alterni?
per quanto mi riguarda la pipì esce con forte spinta che varia in base alla quantità più è piena più esce forte e il flusso è largo, però a volte urino poco e lentamente, può essere stenosi?
ultima cosa, dopo 9-10 ore di sonno mi sveglio e ne faccio tanta.. 700-800 ml o anche di più.
significa qualcosa di preoccupante?
grazie a tutti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non drammatizzi e non cerchi diagnosi improbabili su internet.

Consulti o riconsulti ora il suo urologo di riferimenti e con lui decidete se utile fare una uroflussometria registrata ed eventualmente anche una ecografia delle vie uro-seminali.

Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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