Terapia più corretta per emetofobia

Buongiorno a tutti.
come da oggetto chiedo quale sia il percorso più corretto per affrontare l'emetofobia dal punto di vista psicologico/psichiatrico.
Il mio medico di famiglia non mi da grandi consigli, mi dice semplicemente che i miei problemi sono di testa, che dovrei prendere antidepressivi, e che se non voglio prendere psicofarmaci, di provare con lo yoga....
Non ho la minima fiducia nel mio medico di famiglia, presto lo cambierò perché non mi da supporto e nemmeno si spinge a farmi fare accertamenti aggiuntivi. Non sto qui a parlare degli esami che ho fatto e esclusioni ottenute, uno perché sono passati anni per esempio dalla gastroscopia e due non è la sezione corretta.

Detto questo, oltre ad avere questa fobia, ovviamente mi capita di soffrire di ansia, nervosismo, da sempre vedo il lato negativo della vita e delle cose, spesso non so come accettare le cose, capita di essere triste e di aver pensato anche al suicidio, ho problemi con i miei genitori, perché mio padre ha avuto un ictus e quindi ora non è autosufficiente, mia madre, fin da piccolo, ha sempre assunto ansiolitici e antidepressivi, curata male da uno psichiatra e sofferto molto a tirare avanti.
Non ho intenzione di fare una vita così.

Come trovo la terapia più adatta per me? Come trovo il terapeuta più adatto a me?
Pensavo di dedicarmi ad un terapeuta con indirizzo di psicanalisi, so che è un percorso lungo, ma visto che si scava nel profondo, penso sia la più corretta.
Pensavo anche di dedicarmi ad un terapeuta con specializzazione in ipnosi, perché faccio fatica a lasciare andare i miei pensieri e ritrovare anche i miei pensieri "vecchi", spesso non ricordo ne gli episodi belli ne quelli brutti della mia vita.
Comunque penso che si possa capire che ho molta confusione sulla psicologia, mi piacerebbe ricevere delle risposte, grazie per l'aiuto.
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Legga l'articolo del Collega. Avrà spunti per pensare all'orientamento che più ritiene utile e che "sente" possa esserle utile

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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