Flutter atriale

Buongiorno, la mia richiesta di informazioni è per mio padre. Ha 71 anni, è cardiopatico dal 98 con un episodio di infarto, ed è curato da allora farmacologicamente, in più ha avuto un inserimento di stent circa 15 anni fa'. Fino a ora non ha mai avuto grosse problematiche. Lo scorso autunno è stato ricoverato per una settimana con diagnosi di flutter atriale e dimesso dopo retroversione cardiaca e nuovi farmaci. Tutto bene fino a ieri, quando ha avuto un nuovo episodio con battiti accelerati, difficoltà respiratoria e al pronto soccorso hanno effettuato un altra retroversione cardiaca per regolarizzare i battiti. Però dal rx torace è emerso anche un versamento pleurico bilaterale per il quale hanno prescritto aerosol e antibiotico (penicillina) per una settimana. Vorrei sapere se questo problema respiratorio è dovuto all'aritmia o è una patologia a sé. Inoltre chiedo se da ora in poi dovremo aspettarci nuove recidive per l'aritmia... grazie in anticipo. Una figlia preoccupata.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.2k 3.6k 3
Riccione dire se il versamento sia legato allo scompenso cardiaco o ad un problema iinfettivo. La contatto dei bianchi il dosaggio del proBnp dovrebbero essere di aiuto nella diagnosi differenziale . Di solito poi nello scompenso cardiaco solitamente il versamento compare prima a destra per motivi emodinamica.
Per ciò che riguarda il flutter é possibile che ritorni ed in tal caso sarà opportuno la possibilità di una ablazione anziché sottoporre il paziente te a frequenti cardioversioni elettriche.

Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per le precisazioni.
Secondo lei la cura con il quale è stato dimesso è appropriata? Penicillina ogni 8 ore (3 al giorno) + aerosol con mix di farmaci broncodilatatori + diuretico al mattino. Poi ovviamente i sui soliti farmaci per il cuore.
Tra un mese avrà un controllo completo se non ci sono peggioramenti prima.
Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.2k 3.6k 3
Non e' che possa decidere se la terapia sia appropriata o meno non avendo esami, non potendo visitare il paziente.
Le consiglio soro una particolare cautela nel somministrare diuretici, assicurandosi che il paziente beva abbondantemente (almeno 1,5 litri di acqua al di) e controllando frequentemente azotemia , creatininemia ed elettroliti

Arrivederci

cecchini

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