Lavoro e Amicizia

Salve Dottori, vi scrivo per avere un parere in merito ad una questione che ho in testa da tempo... Settembre dell'anno scorso ho avuto un grosso cambiamento lavorativo che mi ha fatto mettere di nuovo in discussione professionalmente parlando... Cambiando colleghi di lavoro mi sono ritrovata a collaborare con una persona che non frequentavo da anni nell'ambito lavorativo... Lavorare insieme è stato subito facile e gratificante... dall'altra parte ho trovato una persona che mi ha fatto crescere molto professionalmente... ed è nata anche un'amicizia sincera... Fin qui nulla di strano! La cosa che mi lascia pensare di questa amicizia è che questo collega mi scrive sempre dopo cena... Inizialmente parliamo di lavoro ma tra i vari discorsi capita che finiamo a parlare della quotidianità o semplicemente a ridere e scherzare uno sulle battute dell'altro... io da donna mi sono iniziata a chiedere se questa cosa stesse degenerando o fosse solo una mia impressione! In tutto ciò lui è sposato e io fidanzata da cinque anni... a volte mi sembra di vivere una vita in parallelo con questo collega... sarà che trascorriamo molto tempo insieme... e facendo lo stesso lavoro abbiamo diversi interessi in comune... ora vi chiedo se da quello che vi ho raccontato è solo un'impressione la mia o se questa amicizia lavorativa ci stia facendo vivere un qualcosa di diverso che nemmeno noi vogliamo vedere! Un saluto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Le uniche persone che possono rispondere alla sua domanda siete voi due.

Le relazioni, quando nascono, non nascono fatalmente, ma da attrazione, frequentazione e familiarità. Forse entrambi state sentendo qualcosa che però non esprimete a causa dell'essere entrambi impegnati. Oppure è solo un rapporto di colleganza e nulla più.

Se e quando uno dei due farà un primo passo, capirete subito di cosa si tratta.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
gentile utente solo le sensazioni personali possono rispondere non certo l'aspetto di contenuto che ci riporta.
deve interrogarsi su ciò che il suo corpo le dice. prova emozioni? non vede l'ora di sentirlo, Sente la necessità di condivdere con lui le cose? in tal caso, forse, si sta andando oltre la semplice amicizia.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta tempestiva... La sensazione che ho a riguardo? Si sono contenta di condividere con questa persona sia le problematiche lavorative che la mia quotidianità... ma penso anche che dall'altra parte ho un uomo dieci anni più grande di me che oltre ad essere sposato è anche un padre e proprio per questa condizione non credo farebbe mai un torto alla sua famiglia... e allo stesso tempo io non voglio ferire il mio compagno.
Pensa anche lei quindi che non sia del tutto normale sentire un collega fuori dall'orario di lavoro...
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dopo
Utente
Utente
Dr. Santonocito ringrazio anche lei per la risposta... Credo abbia centrato in pieno la questione... io da donna certi gesti sorrisi e sguardi li ho capiti chiaramente ma credo che avere aspettative su certe situazioni sia solo controproducente per me...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
&gt;&gt;&gt; credo che avere aspettative su certe situazioni sia solo controproducente per me<br />
&gt;&gt;&gt;<br />
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Anche a questo, solo lei può dare risposta. In realtà ho dimenticato di dire un'ovvietà e cioè che le relazioni nascono solo se c'è disponibilità da ambo le parti. Che dipende da tante cose.<br />
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Sentire qualcosa per un'altra persona non equivale automaticamente a esprimerlo. Tuttavia, i sentimenti negati e non riconosciuti hanno la tendenza a crescere e a sfuggire di mano. Perciò se la sua intenzione è preservare la relazione attuale con il suo fidanzato, essere il più possibile sincera e obiettiva con se stessa potrebbe aiutarla.
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dopo
Utente
Utente
Ha perfettamente ragione!
Credo infatti che se qualcosa è nato con questo collega anche lui qualcosa deve avermela fatta capire perché io non avevo problemi con il mio fidanzato... anzi, eravamo e siamo una coppia felice...
Spero di scacciare questi pensieri e ritornare alla normalità quanto prima!