Orticaria cronica bambini

Buongiorno,
mia figlia di 8 anni soffre di orticaria da novembre, e' già stata in cura da una dermatologa, che le ha prescritto oltre a vari antistaminici anche alcune analisi del sangue tra cui: transaminasi, celiachia e streptococco, tutto ok tranne gli eosinofili che sono un po' alti. L'ho portata adesso da un'allergologa pediatrica, che le ha prescritto (oltre all'emocromo per ricontrollare gli eosinofili) dei test alimentari (anche se mi ha detto che probabilmente non sarà questa la causa), ige totali, c3 e c4 (che non so cosa siano) e il tsh reflex, sono preoccupata perché la dott.ssa mi ha chiesto se in famiglia ci fossero stati casi di tumore alla tiroide maligno, per fortuna nessun caso, ma mi ha messo questa paura che la bimba possa avere qualcosa di grave. Ovviamente faremo le analisi ma volevo un vostro parere. Grazie

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Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Signora non si avvilisca, la forma di orticaria che lei descrive è abbastanza comune nei bambini e presto, con l'aiuto del suo medico di riferimento, arriverà ad una diagnosi e ad una soluzione. Le cause possono essere varie ed oltre agli esami laboratoristici e non del caso a volte un'intuizione o un particolare riescono ad orientare la diagnosi e facilitare la gestione. Purtroppo la nostra modalità di comunicazione non mi consente di aiutarla di più, ma mi sento di dirle da padre e da medico di stare tranquilla. Distinti saluti.
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dopo
Utente
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Buongiorno Dr,
grazie 1000 per avermi risposto e rassicurata, davvero gentilissimo.
Ho ritirato le analisi e X fortuna la tiroide e' a posto, anche gli eosinofili sono tornati nella norma, mentre sono bassi i neutrofili (valore 1.58) e alte le ige totali (valore 142), il resto tutto ok, ige specifiche, c3, c4.
L'orticaria le viene di meno in questo periodo, ma da cosa potra' dipendere? Grazie
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Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Signora molti fattori influenzano l'intensità e la frequenza dell'orticaria, in particolare l'alimentazione e le infezioni siano esse virali o non (anche asintomatiche). Vedo molti bambini e molte mamme e ritengo fondamentale un aiuto gestionale in primis per evitare " fastidi", riacutizzazioni e farmaci inutili ai bambini . Sono sicuro che un allergologo di riferimento le darà il giusto aiuto. Distinti Saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr, lei è davvero gentile a rispondermi, oggi l'allergologa mi ha detto (dopo aver visionato le analisi) che la bimba e' "probabilmente" allergica all'albume dell'uovo (il valore e' leggermente alto) adesso dovrò evitare X qualche gg alimenti contenenti uova. Io vorrei farle due domande, la prima e': questo tipo di allergia potrebbe provocare shock anafilattico, oltre alla semplice orticaria? Seconda domanda: io dovrei farle fare il vaccino X la meningite C, finora l'ho rimandato per paura di una reazione al vaccino visto che non si era a conoscenza della causa, ma secondo lei posso farlo? Grazie 1000. Saluti
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Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Gentile Signora, per il vaccino non ci sono problemi.
Per quanto riguarda l'allergia alimentare una cauta e guidata introduzione degli alimenti incriminati non solo protegge da reazioni gravi, ma induce tolleranza che è l'obiettivo finale ed auspicabile per una bambina di quell'età. L'allergologa di riferimento le fornirà tutti gli elementi (modalità, quantità, frequenza ) circa l'introduzione progressiva e controllata dell'uovo e suoi derivati. Distinti Saluti, in bocca al lupo.
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