Spasmi, irrealtà, perdita senso del tempo

Salve dottori.
Sono un ragazzo di 18 anni.
Iniziamo dal presupposto che sono sempre stato un ragazzo ansioso e pauroso, ma da dicembre non mi riconosco più. Spiego meglio: a dicembre dopo un compleanno esattamente 23 dicembre mi sveglio con un dolore atroce al braccio sinistro all'inizio non ci do peso e prendo un oki, ma il dolore persiste ed inizio a cercare i sintomi da infarto, a quel punto il cuore inizia a battere forte io convinto che fosse un infarto corro dal medico di base, il dottore mi rassicura che non fosse nulla, ma per sicurezza fare una visita al pronto soccorso. Al pronto soccorso mi hanno fatto tutti gli esami possibili. Sono stato 7/8 giorni tranquillo. Dopo ciò inizia la convinzione di avere una malattia cardiaca ed inizio a pensare che avrò un infarto. Una sera prima di cenare il cuore iniziò a battere forte, io convintissimo che quello fosse stato un infarto mi spavento moltissimo. Tutte le notti ero preoccupato con la paura che non mi sarei svegliato il giorno successivo. Dopo un po' di tempo inizia uno stato di confusione che mi porta a fare domande su cosa fosse la vita? cosa ci sarà dopo la morte? Perchè si muore? Da lì è iniziato un senso di estraniamento dal mondo come se nulla mi appartenesse. Ho fatto 5 sedute da una psicologa le quali non mi hanno dato nessun beneficio, così vado da uno psichiatra che mi rassicura che passerà tutto. Sono anche ipocondriaco ogni cosa che mi esce sul corpo penso sia qualcosa di grave, a volte pensavo di avere un tumore al cervello siccome avevo dolori forti alla testa e alle tempie, poi mi è uscita una macchia rossa sul collo e inizio a carcare la malattia su internet, poi inizia la debolezza dolori costanti al collo/schiena, fascicolazioni debolezza e stanchezza al braccio sinistro e lì penso alla SM. Ultimamente sembra che tutto intorno a me non mi toccasse come se mi stessi preparando per partire per un lungo viaggio. Alcune notti mi sveglio e non riconosco dove sono e chi sono. Le persone attorno a me sembrano estranei come se non li conoscessi. Mi sembra tutto strano. Anche se cerco di scherzare e ridere siccome sono sempre stato il "giullare" del gruppo.
P.s pochi mesi fa ho anche avuto un sogno di un parente defunto, ed anche un di tunnel con una luce bianca, e leggendo su internet dice che è un immagine pre-morte. Ho tantissima paura sento che morirò giovane e non riesco ad essere più me stesso. Scusate la lunghezza del testo ma ho bisogno di qualcuno che mi dia consigli.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 198 45
La sua "patofobia" è evidente.

Le cause del disturbo senso di derealizzazione e depersonalizzazione potrebbero esse sia psicogene che di competenza neurologica.

Pertanto indicati:
-visita psichiatrica, e
-visita neurologica con eventuali esami strumentali se così ritenuto da chi la visiterà.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta.
La visita psichiatrica svolta un mese mi dissero che era tutto un fattore psicologico. Purtroppo non riesco a convincermi sia solo psicologico. Sento davvero i dolori e fastidi nel mio corpo. Quindi lei mi consiglia di effettuare anche una visita neurologica?
Un altro dei sintomi persistente da dicembre è un dolore alla parte bassa della schiena.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 198 45
Le linee guida concordano sul contetto seguente:
qualora un disturbo possa essere a genesi psicogena oppure avere una causa organica...
...beh va prima esclusa la causa organica.

Pertanto visita neurologica ed eventuali esami strumentali.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero dottore.
Farò una visita neurologica e le farò sapere.

Cordiali saluti

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