Lansoprazolo

Buongiorno.circa un mese fa mi è stata riscontrata una gastrite dal mio medico.e anche dal prontosoccorso.ho fatto una serie di esame del sangue tutti ok.ecografia eco addome completo tutto ok.esame feci helycobacter negativo e anche parassitario negativo.e da 25 gg che assumo lansoprazolo da30 al mattino e 4 volte al di riopan gel.se interrompo il lansoprazolo nn ho ne acidità.ne rigurgito.ne reflusso.di notte riesco a dormire e non ho tosse da acidità.nn ho bruciore in gola.mangio digerisco bene e non ho ne nausea vomito o dissenteria.l unica cosa mi sento in gola una sensazione di fame continua.assumendo il lansoprazolo quello che si scioglie sulla lingua mi e venuta la lingua e il palato infiammato il mio medico mi ha dato 3 volte al gg mycostatin.secondo lei devo continuare la cura?o la sensazione di fame nn centra nulla con la gastrite?premetto che io sn una ragazza molto ansiosa e nervosa.la ringrazio per la risposta.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
scusi come hanno fatto il suo medico e poi quello del P.S. a diagnosticarle una gastrite mettendola in una discutibile terapia con Riopan Gel e Lansoprazolo orosolubile a 30 mg/die?
Le gastriti si diagnosticano o si escludono in un unico modo: con un esame gastroscopico.
E l'uso degli IPP così facile è quanto di più sbagliato si possa fare.
Lei potrà avere anche una gastrite aspecifica, per esempio alcalina da reflusso biliare duodeno -gastrico (e in quel caso gli IPP non sarebbero indicati), potrebbe avere una duodenite aspecifica o funzionale, potrebbe finanche non avere nulla: ma finchè non esegue la gastroscopia nessuno le può fare diagnosi di "gastrite".
Inoltre non vedo relazione tra la infiammazione buccale e il ricorso al Mycostatin: si fa prima un tampone per Candida Albicans e poi se c'è si eradica con i farmaci che si ritengono opportuni.
Non vedo perchè lei dovrebbe avere un mughetto che tra l'altro è molto facilmente caratterizzabile clinicamente.
Ovviamente per via telematica non si può aggiungere altro: se vuole ne parli con il suo curante e veda di fare correttamente il punto della situazione.
Per gli IPP, se servono, c'è sempre tempo.
Buona Pasqua,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta.io nn so come hanno fatto a capire che era gastrite.so solo che sono andata in prontosoccorso x dei forti dolori allo sterno...e tre gg precedenti avevo avuto del reflusso.una settimana prima avevo preso 5 gg cortisone da6mg interrotto senza scalarlo e x 3 gg antinfiammatori da 50 mg x mal di gola.dopo una serie di esami...elettrocardiogramma e eco addome completo mi hanno dimessa con gastrite acuta.il mio medico succesivamente ha voluto farmi fare anche esame batteriologico e parassiti sulle feci.posso chiederle ancora una cosa.io sto assumendo lansoprazolo da30mg......ma se nn ne avessi bisogno realmente...potrei avere degli effetti collaterali?comunque andro martedì a parlare al mio medico.Grazie mille e auguri di buona Pasqua.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Assumere lansoprazolo o qualunque IPP senza fare diagnosi può falsare il quadro endoscopico e quello clinico.
Inoltre non ha senso prendere un farmaco per una malattia che si sospetta ma di cui non si ha la certezza.
Gravi effetti non gliene procurerà: ma abbia l'accortezza di sospenderlo se dovesse decidere di fare una Gastroscopia, almeno 10 gg prima.
Buona Pasqua anche a lei!
Dott. Caldarola.
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